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Leonardo, ecco come cambierà l’organigramma con Cingolani

Leonardo ufficializza il nuovo organigramma del gruppo dopo l'insediamento del presidente Stefano Pontecorvo e dall'amministratore delegato Roberto Cingolani. Tutti i dettagli su divisioni, unità operative e top manager 

Al via il riassetto (più snello) in Leonardo con il nuovo organigramma.

La scorsa settimana il cda del gruppo dell’aerospazio e difesa ha deliberato la nuova riorganizzazione in base all’ordine di servizio firmato dal nuovo amministratore delegato Roberto Cingolani.

Il team manageriale conterà su un totale di otto riporti — nove se si aggiunge il condirettore Lorenzo Mariani — dell’amministratore delegato e direttore generale e di una condirezione generale (affidata a Lorenzo Mariani) che coordinerà le divisioni e unità di business. Si scende quindi rispetto ai tredici riporti diretti della precedente gestione targata Alessandro Profumo.

“La nuova struttura, semplificata, garantirà un modello gestionale snello che al contempo rafforza il team manageriale”, ha commentato l’ad e dg di Leonardo, Roberto Cingolani, aggiungendo che “l’obiettivo è assicurare una conduzione del business più agile e affrontare con successo le sfide che pone un mercato sempre più dinamico e competitivo a livello internazionale”.

Tutti i dettagli.

NUOVO ORGANIGRAMMA DI LEONARDO: CONFERME E USCITE DALLE UNITÀ ORGANIZZATIVE

Partendo dalle otto unità organizzative a diretto riporto dell’ad e dg Roberto Cingolani troviamo tra alcune conferme: Stefano Amoroso resta alla guida Comunicazione, Alessandra Genco alla Finance, nell’ambito della quale confluiscono le attività e risorse delle seguenti UO: – CFO – Risk Management, Enrico Manna alla Workforce Planning, Labour Cost & Reporting, Antonio Liotti alla People & Organization e Filippo Grasso agli Affari istituzionali, nella cui unità organizzativa confluiranno anche l’ufficio di Bruxelles e il coordinamento dei progetti di finanza agevolata.

Le Relazioni Internazionali sono affidate invece a Marco Buratti; la Security a Luigi Della Volpe, con decorrenza 1 luglio; Legal Affairs a Federico Bonaiuto, la Compliance a Elena Napolitano e la Sostenibilità a Raffaella Luglini. Al coordinamento dello spazio arriva Franco Ongaro, che aveva preso il posto di Cingolani come chief technology innovation officer.

Le divisioni Corporate Bodies Affairs e Strategy & Tecnology sono affidate ad interim a Roberto Cingolani.

(ECCO IL DOCUMENTO INTEGRALE SULL’ORDINE DI SERVIZIO COL NUOVO ASSETTO ORGANIZZATIVO FIRMATO DA CINGOLANI)

CHI RESTA E CHI VA NELLE DIVISIONI

Per quanto riguarda i vertitici delle divisioni del gruppo, l’organizzazione procede nel segno della continuità.

Alla guida della divisione Velivoli resta Marco Zoff, così come Gian Piero Cutillo agli Elicotteri e Stefano Bortoli (subentrato di recente a Giancarlo Schisano) alle Aerostrutture. Tommaso Profeta è confermato Managing Director della Divisione Cyber & Security Solutions di Leonardo così come Guglielmo Maviglia alla guida dell’unità organizzativa dedicata al programma Global Combat Air Program (Gcap).

Novità invece per la divisione Elettronica per la Difesa — la cui direzione è affidata a Marco De Fazio al posto di Gabriele Pieralli — l’Automazione che sarà sotto la responsabilità di Massimiliano Veltroni e l’unità organizzativa Commercial & Business Development, affidata a Carlo Gualdaroni, nell’ambito della quale confluiscono le attività e risorse delle seguenti UO: – Chief Commercial Officer – Customer Support, Services & Training – Unmanned Innovative Air Systems & Services – US Business Development, nel cui perimetro rientra anche  la società Leonardo International.

L’unità organizzativa Procurement, Services & Operationsè affidata a Manlio Cuccaro, nell’ambito della quale confluiscono le attività e risorse delle seguenti UO: – Ottimizzazione della Produzione e Gestione Programmi – Chief Procurement & Supply Chain Officer, nel cui perimetro organizzativo rientrano anche le società Leonardo Global Services e Leonardo Logistics.

Tutte le nove unità organizzative sopra menzionate sono a diretto riporto del condirettore generale Lorenzo Mariani.

LE USCITE

Infine, l’ordine di servizio firmato da Cingolani conclude con i ringraziamenti a “Gabriele Pieralli, Enrico Savio e Giovanni Soccodato, i cui nuovi ruoli nel Gruppo saranno a breve formalizzati con successiva documentazione organizzativa, per il prezioso contributo assicurato. Ringraziamo, inoltre, per il prezioso contributo assicurato Andrea Parrella, formulando i migliori auguri per le sue future attività”.

Come già detto infatti Gabriele Pieralli è ormai l’ex capo della divisione elettronica, a cui è subentrato Marco De Fazio. Enrico Savio lascia il ruolo di Chief Strategy & Market Intelligence Officer (attualmente ricoperto ad interim dall’ad Cingolani) e Giovanni Soccodato quello di chief strategic equity officer (ruolo ricoperto sempre da Cingolani ad interim), dal momento che il 1° giugno ha assunto il ruolo di Executive group director sales & business development e managing director di Mbda Italia, succedendo così a Lorenzo Mariani.

Per quanto riguarda invece Andrea Parrella, a capo degli affari legali del gruppo, Leonardo ha comunicato già il 31 maggio la cessazione del del rapporto nell’ambito del nuovo assetto organizzativo. A Parrella subentra Federico Bonaiuto, già SVP Group Legal Affairs del gruppo di Piazza Monte Grappa.

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