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Iveco Nikola

Exor, come sgasano i conti di Iveco

Conti 2023 e prospettive 2024 di Iveco (gruppo Exor)

Rally a Piazza Affari per le azioni di Iveco, la società del gruppo Exor (la holding di John Elkann che possiede anche StellantisCnh Industrial e il gruppo editoriale Gedi) dopo che il produttore di veicoli commerciali ha riportato risultati del quarto trimestre e prospettive per il 2024 superiori al consensus.

Alle 11, il titolo Iveco avanza del 7,74% a 10,58 euro, sovraperformando l’indice FTSE MIB, che sale dello 0,08%. Includendo il rialzo di oggi, il titolo ha guadagnato il 31% da inizio anno.

La guidance 2023 rispettata e quella per l’anno in corso migliore del previsto hanno entusiasmato il mercato.

La società guidata da Gerrit Marx ha archiviato infatti il bilancio 2023 con utile netto salito a 234 milioni, in rialzo di 75 milioni rispetto all’anno precedente, ricavi consolidati in aumento del +12,9% a 16,21 miliardi.

“Forte quarto trimestre”, ha commentato J.P.Morgan, aggiungendo anche che la guidance era superiore del 15% rispetto alle stime fornite da Bloomberg.

Iveco ha inoltre annunciato un dividendo di 0,22 euro per azione, per un totale di circa 59 milioni di euro — il primo dalla creazione del gruppo dopo lo spin-off da Cnh Industrial, approvato dagli azionisti a fine 2021 con la quotazione di Iveco Group avvenuta il 3 gennaio 2022 — e proposto un programma di riacquisto di azioni proprie fino a 130 milioni di euro, “soggetto alle condizioni del mercato e degli affari”.

Tutti i numeri del quarto trimestre di Iveco.

CRESCONO I RICAVI

I ricavi consolidati sono saliti del 10,4% a 4,877 miliardi di euro, con i ricavi netti delle attività industriali in crescita del 9,5% a 4,77 miliardi (meglio dei 4,47 miliardi attesi dal consensus), principalmente per effetto di un migliore mix e migliori prezzi.

RISULTATO NETTO IN PERDITA

Iveco Group nel quarto trimestre 2023 ha riportato una perdita netta di 20 milioni di euro (contro l’utile per 91 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente) e un utile netto adjusted in calo di 44 milioni a 49 milioni di euro, sotto il consensus degli analisti per 111 milioni, “con la solida performance del business più che compensata dall’impatto della svalutazione valutaria in Argentina nel mese di dicembre 2023”.

MIGLIORA LA REDDITIVITÀ

Nel trimestre, l’Ebit adjusted è pari a 264 milioni (in aumento di 58 milioni rispetto al quarto trimestre del 2022) con un margine del 5,4% (in crescita di 70 punti base) e un Ebit adjusted delle attività industriali pari a 238 milioni, meglio del consensus per 220 milioni (187 milioni di euro nel quarto trimestre del 2022), e margine del 5% (in crescita di 70 punti base rispetto al quarto trimestre 2022), con un forte miglioramento dei prezzi durante il trimestre.

POSITIVO IL FLUSSO DI CASSA

Il free cash flow delle attività industriali è positivo per 1,249 miliardi, un leggero miglioramento rispetto agli 1,199 miliardi generati nel quarto trimestre 2022.

LA GUIDANCE 2024

Infine, sulla base delle attuali prospettive del settore, di un solido portafoglio ordini, e dell’assenza di segnali di livelli insoliti di cancellazione ordini, la società si aspetta per il 2024 un Ebit adjusted consolidato tra 900 e 950 milioni di euro (940 milioni di euro nel 2023), ricavi netti delle attività industriali (inclusi gli effetti di conversione delle valute) in calo di circa il 5% rispetto ai 15,877 miliardi del 2023, Ebit adjusted delle attività industriali tra 770 e 820 milioni di euro (818 milioni nel 2023), free cash flow delle attività industriali tra 350 e 400 milioni (412 milioni nel 2023) e investimenti delle attività industriali per circa 1 miliardo.

Iveco precisa che le prospettive finanziarie sono basate sulla visibilità corrente.

“Una significativa escalation o espansione delle attuali problematiche macroeconomiche e geopolitiche, problemi della catena logistico-produttiva e vincoli logistici globali, nonché disponibilità di energia e materiali e relativa variabilità dei prezzi potrebbero avere un effetto negativo significativo sui risultati finanziari di Iveco Group”, si legge nella nota con i conti del quarto trimestre e del 2023.

IL COMMENTO DEGLI ANALISTI

“Le guidance 2023 sono state rispettate. I risultati del 2023 e le guidance 2024 sono superiori alle attese, tranne l’effetto del peso argentino. Il quarto trimestre è migliore delle attese sia nostre sia di consensus, con la sovraperformance trainata dal powertrain”, affermano gli analisti di Equita, come riporta Radiocor.

“I risultati operativi del quarto trimestre sono migliori delle stime grazie a una crescita dei ricavi e una marginalità in linea con le aspettative. Utile per azione e net cash sono stati influenzati dalla svalutazione del peso argentino e dell’accounting iperinflazionistico, mentre il free cash flow è risultato in in linea con le nostre stime e superiore al consenso”, dicono gli analisti di Intermonte ripresi sempre da Radiocor, sottolineando che “le previsioni di Ebit adjusted sul 2024 sono molto al di sopra delle stime, con un Ebit e una redditività essenzialmente in linea anno su anno. La guidance sul Fcf è nuovamente ben al di sopra del consenso e in linea con le nostre previsioni”.

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