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Tutto sui fondi olandesi sanzionati da Consob per Saipem

Consob ha sanzionato due fondi olandesi, Optiver e Flow Traders, per delle operazioni finanziarie illecite su Saipem. Ecco vertici e conti delle due società di investimento.

Consob, l’autorità che vigila sul mercato finanziario italiano, ha sanzionato per 4,7 milioni di euro due fondi di investimento – Optiver e Flow Traders, entrambi con sede ad Amsterdam – per aver operato delle vendite allo scoperto “nude”, ossia senza prendere in prestito i titoli, su Saipem in occasione dell’aumento di capitale, nel luglio 2022. La pratica contestata ai due fondi è vietata sia dalla normativa italiana che da quella europea.

Saipem, specializzata in infrastrutture energetiche, è controllata da Eni e Cassa depositi e prestiti.

DI COSA SONO ACCUSATI I FONDI OPTIVER E FLOW TRADERS

Optiver e Flow Traders sono state accusate di aver disatteso il richiamo della Consob prima dell’operazione di ricapitalizzazione di Saipem da 2 miliardi di euro, successiva al profit warning per il bilancio dell’esercizio 2021. L’aumento di capitale era definito “iperdiluitivo” perché offriva in opzione ai soci novantacinque nuovi titoli per uno vecchio, spiega Repubblica.

In quel richiamo, appunto – come ricostruisce Il Sole 24 Ore -, l’autorità aveva ribadito il divieto di effettuare vendite allo scoperto in assenza della disponibilità di titoli e aveva sottolineato l’obbligo di comunicazione delle posizioni nette corte, raccomandando inoltre a tutti i partecipanti al mercato di adottare comportamenti virtuosi in modo da minimizzare il rischio di volatilità del prezzo.

LE SANZIONI DELLA CONSOB

E invece, tra il 12 e il 14 luglio 2022 Optiver ha movimentato il 44,33 per cento del capitale di Saipem, con vendite allo scoperto nude di 9,4 milioni di azioni per una plusvalenza di oltre 2,7 milioni di euro. Il fondo non ha informato di queste mosse né la Consob né il mercato: è stata quindi sanzionati per 2,5 milioni più la confisca dei profitti illeciti.

Similmente, Flow Traders ha movimentato il 7,2 per cento del capitale di Saipem riportando un profitto di 2,2 milioni: anche in questo caso, il fondo non ha proceduto alle dovute comunicazioni ed è stato sanzionato per 2,2 milioni e la confisca della plusvalenza illecita.

TUTTO SU OPTIVER E FLOW TRADERS

Optiver è una società privata di trading con sede ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, con la qualifica di market maker, ossia di intermediario che si assume il compito di garantire la negoziabilità di determinati titoli in via continuativa, assicurando liquidità al mercato. È stata fondata nel 1986, è amministrata da Jan Boomaars e conta quasi duemila dipendenti, con uffici anche a Londra, negli Stati Uniti, in Cina e a Taiwan.

Nel 2023 Optiver ha riportato un utile netto di 1,1 miliardi di euro, leggermente inferiore agli 1,2 miliardi del 2022. Il suo patrimonio netto totale ammonta a 4,1 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 3,5 miliardi del 2022.

Come Optiver, anche Flow Traders è una società con sede ad Amdsterdam e con la classificazione di market maker. Nata nel 2004, l’amministratore delegato è Mike Kuehnel. Nel 2023 Flow Traders ha riportato un utile netto di 36,2 milioni di euro, in forte calo rispetto ai 126,8 milioni del 2022; il reddito totale è ammontato a 303,9 milioni, contro i 458,7 milioni del 2022. L’EBITDA è sceso a 67,5 milioni rispetto ai 179,3 milioni del 2022.

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