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Avio Difesa

Come vanno i conti di Avio in attesa del ritorno in volo di Vega C

La società italiana leader nella propulsione spaziale che realizza il vettore Vega ha chiuso il primo semestre del 2024 con ricavi in crescita ma con un risultato netto negativo per 1,8 milioni di euro

Ricavi in crescita ma ridotta la perdita per Avio.

L’11 settembre la società quotata sul segmento Star – leader nella propulsione spaziale che realizza il vettore Vega e il motore P120C impiegato nei quattro booster laterali dell’Ariane 6, oltre che nel Vega C – ha riportato i risultati per il semestre conclusosi il 30 giugno 2024. Per  la prima parte dell’anno, l’azienda di Colleferro ha registrato un fatturato di 210,61 milioni di euro rispetto ai 157,72 milioni di euro di un anno fa. La perdita netta risulta di 424mila euro, rispetto al rosso di 3,68 milioni contabilizzato nei primi sei mesi dell’esercizio passato.

Nel corso dei primi sei mesi del 2024 la società ha continuato a concentrarsi sulle attività prodromiche al ritorno al volo in sicurezza di Vega C, fa sapere la società guidata da Giulio Ranzo nella nota.

Intanto lo scorso 5 settembre, Vega ha lanciato con successo il satellite per l’osservazione della Terra Sentinel-2C, nell’ambito del programma Copernicus della Commissione europea. Con quest’ultimo volo si è ufficialmente congedato per lasciare il passo al più potente Vega C, che ha debuttato nel luglio 2022. Tuttavia, il secondo lancio del razzo nel dicembre 2022 è fallito a causa di un difetto nell’ugello del suo motore del secondo stadio Zefiro-40, che non è utilizzato sul Vega originale. Il Vega C deve ancora riprendere i lanci, ma è programmato per tornare in volo a novembre, trasportando il satellite di imaging radar Sentinel-1C.

L’ultimo volo di Vega segna anche l’inizio della transizione nelle responsabilità dei servizi di lancio tra Arianespace e Avio: quest’ultima potrà vendere direttamente ai clienti i servizi di lancio di satelliti con il suo razzo senza passare attraverso Arianespace,  la società controllata dal colosso franco-tedesco ArianeGroup che gestisce i lanciatori europei Vega e Ariane (realizzato da Arianegroup).

Tutti i dettagli.

CRESCONO I RICAVI

Avio ha chiuso il primo semestre 2024 con ricavi netti sono risultati pari a 180,6 milioni di euro, in crescita del 14,5% rispetto al primo semestre 2023. L’incremento è principalmente attribuibile alle maggiori attività di produzione in ambito propulsione difesa e ai progetti di sviluppo tecnologico (Next Gen EU).

STABILE PORTAFOGLIO ORDINI

La società vanta un portafoglio ordini pari a 1,39 miliardi di euro, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2023. I nuovi ordini registrati nel semestre sono pari a euro 208 milioni, di cui circa metà relativi a contratti in ambito difesa e, per la restante parte, relativi ad attività di produzione del motore P160 e ad ulteriori attività di sviluppo di Vega E, segnala la nota di Avio.

RISULTATO NEGATIVO PER AVIO

Il gruppo ha conseguito un risultato netto negativo per 1,8 milioni di euro, rispetto a +2,1 milioni del primo semestre 2023.

IL MARGINE OPERATIVO LORDO

Nel periodo l’ebitda adjusted risulta positivo per 10,6 milioni(in linea con il primo semestre 2023), riflettendo i maggiori ricavi, con un diverso mix di business caratterizzato da minori produzioni di motori P120/P160 di Ariane e del Vega C, in attesa nel semestre, rispettivamente, del volo inaugurale di Ariane 6 (avvenuto poi con successo ad inizio luglio 2024) e del ritorno al volo di Vega C confermato nel quarto trimestre 2024 (a seguito del successo del test del motore Zefiro 40 a maggio). L’ebit adjusted si è attestato a 2,1 milioni (+0,7 milioni sul primo semestre 2023).

PEGGIORA LA POSIZIONE DI CASSA NETTA

La Posizione di Cassa Netta ammonta a 21,5 milioni di euro, registrando un decremento rispetto a 76,1 milioni di euro al 31 dicembre 2023. Tale voce riflette la stagionalità tipica del business connessa al trasferimento ai sub-contractors di anticipi precedentemente incassati da clienti, nonché all’approvvigionamento di alcuni long lead items strategici di Vega C, indica la nota.

CONFERMATA LA GUIDANCE

Pertanto, la società  ha confermato i target per il 2024 che prevedono ricavi netti tra 370 e 390 milioni di euro, un ebitda reported tra 21 e 26 milioni e un utile netto tra 6 e 10 milioni di euro.

LE PAROLE DELL’AD RANZO

“La prima parte del 2024 è stata caratterizzata da molti importanti eventi: all’indomani dell’ultimo volo di Vega, conclusosi con successo, toccherà al lanciatore Vega C raccogliere l’eredità del proprio predecessore e assicurare in futuro, insieme ad Ariane 6, un autonomo accesso allo spazio per l’Europa” ha dichiarato l’ad Giulio Ranzo.

“Al tempo stesso, le importanti novità che hanno caratterizzato il settore della propulsione in ambito difesa hanno delineato una nuova traiettoria e nuovi, entusiasmanti traguardi per il futuro del business della società: consapevoli della nostra esperienza, inizieremo con passione e determinazione a collaborare con i nostri nuovi partner americani per supportarli e raggiungere obiettivi sempre più sfidanti” ha concluso il numero uno di Avio.

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