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Mirafiori Pomigliano Stellantis Problemi Meccanici

Maxi richiamo in casa Stellantis: 330mila vetture di nuovo ai box

Dopo il richiamo di circa 340mila Jeep Grand Cherokee a febbraio, ora Stellantis deve far tornare in autofficina altre Jeep, ma anche Alfa Romeo e Fiat vendute negli Usa. Ecco cosa è successo.

Oltre 330mila veicoli Stellantis, per la precisione 332mila, sono quelli interessati dal richiamo comunicato dalla National Highway Traffic Safety Administration degli Stati Uniti, ovvero l’ente federale per la sicurezza stradale.

I MODELLI STELLANTIS INTERESSATI DAL RICHIAMO

Si tratta per la maggior parte di veicoli Alfa Romeo, Jeep e Fiat venduti negli Stati Uniti. Per la precisione l’Alfa Romeo Giulia del 2017-2024 e l’Alfa Romeo Stelvio del 2018-2025, cui si aggiungono le Fiat 500X e le Jeep Renegade del 2019-2023 e le elettriche Fiat 500e del 2024.

IL PROBLEMA RISCONTRATO DALLA NHTSA

La National Highway Traffic Safety Administration parla in merito di un problema con i sensori delle cinture di sicurezza difettosi. “Un sensore dell’interruttore della fibbia della cintura di sicurezza potrebbe essere collegato in modo errato, impedendo all’airbag del sedile anteriore di aprirsi come previsto”, ha specificato l’ente regolatore. In alcuni modelli “Un airbag per il sedile anteriore” non si attiverebbe “come previsto” e ciò “può aumentare il rischio di lesioni in caso di incidente”.

L’ALTRO MAXI RICHIAMO DEL 2024

Si tratta del secondo richiamo della medesima portata affrontato quest’anno da Stellantis negli Usa. Verso la fine di febbraio, come aveva raccontato la stampa di Detroit, 338.238 vetture Jeep Grand Cherokee commercializzate negli Stati Uniti, in particolare dal 2021 al 2023, erano dovute tornare in autofficina per la possibile presenza di bulloni danneggiati della sospensione anteriore, che rischiavano di compromettere il controllo e la sicurezza del veicolo. Verso la fine del 2023 il tagliando straordinario era toccato invece a oltre 32 mila Jeep Wrangler finite sotto la lente del Gruppo guidato da Carlos Tavares per un potenziale rischio di incendio.

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