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Perché Porsche e Volkswagen sbandano in Cina

Nel 2024 in Cina Porsche ha consegnato il 28% di auto in meno rispetto all'anno prima; il gruppo Volkswagen ha visto una contrazione delle vendite dell'8,3%. E tutto questo nonostante il mercato cinese sia cresciuto ancora.

Partenza d’anno difficile per Porsche che ha inaugurato il proprio 2025 annunciando ai propri investitori di aver consegnato 310.718 auto nel corso dei 12 mesi appena archiviati, risultato in calo del tre per cento rispetto all’anno precedente.

LE VENDITE DI PORSCHE CROLLANO IN CINA

Fin qui i numeri non creano particolare allarme, ma spulciandoli emerge il vistoso rallentamento nel mercato cinese, da tempo presidiato dal gruppo Volkswagen di cui la casa di Zuffenhausen fa parte. In Cina, nell’arco del 2024, sono state consegnate ai clienti 56.887 Porsche con un crollo del 28 per cento rispetto all’anno precedente.

ANCHE VW ARRANCA NEL PAESE ASIATICO

Del resto se si prendono i risultati conseguiti dal Gruppo tedesco nel proprio insieme, nel 2024, le vendite globali del marchio Volkswagen sono scese dell’1,4%, raggiungendo 4,8 milioni di unità con un calo particolarmente evidente in Cina, dove la contrazione è stata dell’8,3% con consegne per 2,19 milioni di veicoli.

IL MERCATO DELL’AUTO CINESE INVECE CRESCE

Nonostante Volkswagen sia tra le Case occidentali da più tempo in Cina, il marchio di Wolfsburg sta evidentemente perdendo terreno a favore delle rivali autoctone, sempre più preferite dall’utenza locale. In particolare il colosso da battere è Byd, che ha piazzato circa 4 milioni di veicoli. A dispetto dei cattivi risultati conseguiti dai marchi tedeschi, le vendite complessive di auto in Cina sono aumentate del 5,5% lo scorso anno, raggiungendo i 22,9 milioni, secondo quanto dichiarato dalla China Passenger Car Association.

L’ANNO DI PORSCHE E VW AL DI FUORI DELLA CINA

In Europa Porsche ha consegnato 75.899 auto l’anno scorso, ovvero l’otto percento in più rispetto all’anno precedente. Nel mercato interno della Germania, la crescita è stata persino superiore, pari all’11 per cento. Aumento risicato, dell’uno per cento, negli Usa.

Quanto alle vendite del gruppo Volkswagen, nel Vecchio continente i tedeschi hanno registrato una flessione dell’1,7% ma comunque permangono il primo costruttore per consegne. La situazione è decisamente più rosea in Nord America dove il 2024 ha portato un aumento del 18,4% a 592.300 veicoli venduti che raggiunge il 21 per cento nel Sud America.

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