Dazi auto, Trump accontenta Ford e General Motors
L’amministrazione Trump ha ceduto alle pressioni di Ford e General Motors e ammorbidito l’impatto dei dazi sulle automobili per i produttori americani. Intanto, applica tariffe anche sugli autocarri e gli autobus. Tutti i dettagli.
Melfi lasciata a piedi dalla Jeep Renegade
Melfi dice addio alla Renegade che con Compass finora ha rappresentato l’81 per cento delle vetture sfornate in Basilicata. Lo stabilimento è in crisi da tempo: dal 2021 circa 2.370 lavoratori sono usciti incentivati su base volontaria, portando gli occupati a 4.670. Ma confida nel lancio di sette nuovi modelli tra elettrici e ibridi nel prossimo futuro
Stellantis ha ancora un problema con gli airbag Takata
Entro la fine del terzo trimestre del 2025, oltre 2 milioni di veicoli Stellantis dotati di airbag Takata saranno stati sottoposti a richiamo in tutta Europa: la campagna ora è estesa alle auto a marchio Opel. In Italia prosegue la class action di Altroconsumo
Tutte le folli sbandate dell’Europa sull’auto
Cosa ha detto Luca de Meo sulla crisi dell’industria europea dell’automobile. L’approfondimento di Liturri
Non tutte le auto cinesi corrono in Europa. Great Wall Motor ci riprova
Dopo alcuni pasticci legati al marketing e una prima sede europea chiusa nel giro di due anni, Great Wall Motor riprova a sbarcare in Europa. Sarà la volta buona?
Batterie, chi prova a inseguire il colosso cinese Catl
Il 2025 si conferma l’anno di Catl e non solo per via della quotazione da record del maggio scorso: il campione cinese delle batterie è sempre più imprendibile, mentre le rivali sudcoreane scivolano dal podio.
Stellantis prende a bordo la cinese Dongfeng sulle sue Jeep?
Oltre agli investimenti monstre da 13 miliardi negli Usa per compiacere Trump, Stellantis prova a spingere le vendite del marchio statunitense Jeep in Cina alleandosi con Dongfeng? Indiscrezioni, numeri, partecipazioni azionarie e alleanze.
Putin-Trump, cosa c’è in fondo al tunnel…
Il Cremlino ha lanciato una proposta audace: un tunnel ferroviario sottomarino sotto lo Stretto di Bering per collegare Russia e Alaska.
Vi spiego il tramonto dell’auto tedesca (ed europea)
Anche se il settore auto è quello che soffre maggiormente, l’intera industria tedesca è in sofferenza. L’approfondimento di Mario Seminerio tratto dal blog Phastidio.
I robotaxi di Waymo tamponeranno i black cabs di Londra?
La Gran Bretagna è il Paese europeo che più ha accelerato sulla guida autonoma: a livello normativo mette meno paletti rispetto all’Ue. Per questo Waymo di Alphabet ha scelto Londra per il suo debutto europeo.
Il maxi piano amerikano da 13 miliardi di Stellantis gela il Canada
Donald Trump cambia la geografia commerciale dell’auto (e non solo) a suon di dazi e Stellantis segue a ruota, accelerando con la propria produzione statunitense: in allarme il Canada, che teme una inevitabile inchiodata e minaccia di trascinare il Gruppo in tribunale.
Microchip, la crisi di Nexperia mette in allarme GM, Ford, Toyota, Hyundai e Volkswagen
Le case automobilistiche temono che le tensioni internazionali su Nexperia (l’azienda di microchip controllata dalla Cina di cui il governo olandese ha preso il controllo) si ripercuoteranno sulle loro attività. Le associazioni dei produttori in Europa e negli Stati Uniti lanciano l’allarme.
Le auto elettriche spargono veleni sulle auto ibride?
Secondo diversi Paesi membri europei, industrie e persino sindacati la crisi dell’automotive è stata causata dai “pasticci” comunitari in tema di transizione. Pure Mario Draghi, ascoltatissimo da Ursula von der Leyen, ha detto che l’obiettivo di sole auto elettriche a partire dal 2035 è ormai irrealizzabile. Non per Transport & Environment, associazione ambientalista che continua a impallinare ogni soluzione che non sia alla spina
Tutto sul richiamo che fa sbandare Byd alla Borsa di Hong Kong
La campagna riguarderà 44.535 veicoli della serie Tang e 71.248 auto Yuan Pro elettrici
Ecco come Boeing accelera e rincorre Airbus
Il mese scorso Boeing ha consegnato 55 aerei, puntando verso l’anno migliore dal 2018. Nel frattempo, le compagnie aeree lamentano che Boeing e Airbus registrano ritardi record nelle consegne, frenando la crescita e i piani di decarbonizzazione
Cos’è (e perché fa incavolare) il programma Philanthropy di Stellantis
Con il nuovo top manager Antonio Filosa il gruppo cambia ufficialmente strategia rispetto agli anni bui di Tavares: negli Usa Stellantis annuncia l’investimento di 13 miliardi di dollari, mentre in Italia (dove la produzione sta frenando ancora) viene sbandierato… il programma Philanthropy.
Perché Stellantis richiama 700mila auto diesel
Tutte le nuove magagne di Stellantis
Perché le auto elettriche di Xiaomi sbandano in borsa
In Cina un nuovo sinistro dall’esito mortale che ha riguardato la berlina di Xiaomi pone interrogativi sulla tecnologia di blocco delle portiere scelta da molti costruttori per le loro auto elettriche di fascia premium.
Trasporto marittimo, cosa cambia con le tariffe sulle navi di Stati Uniti e Cina
Da oggi, martedì 14 ottobre, gli Stati Uniti e la Cina inizieranno a riscuotere le tasse sulle rispettive navi in entrata nei porti. Ecco numeri, conseguenze e obiettivi.
L’equilibrio in Stellantis non è più a favore di Psa?
Approfittando della confusione politica francese, secondo i sindacati d’Oltralpe Filosa starebbe ridisegnando una Stellantis “Fiat Chrysler-centrica” a discapito di Psa. E la Francia potrebbe ora pagare le conseguenze della crisi del Gruppo (come accaduto in Italia finora, nel silenzio dell’esecutivo).
Volkswagen farà guidare le sue auto da Xpeng in Cina
Si stringe ulteriormente l’alleanza tra Volkswagen e Xpeng in Cina. Dopo la piattaforma elettronica e i chip AI made in China le vetture tedesche monteranno anche il software per la guida autonoma Xngp
La Germania di Merz rottama il divieto europeo al motore termico
Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha promesso che farà il possibile per evitare la messa al bando dei veicoli con motore a combustione interna dal 2035. I costruttori automobilistici europei chiedono a Bruxelles più spazi per l’ibrido e per i carburanti neutri.
Perché Ferrari non sfreccia più in Borsa?
Ferrari dimezza gli obiettivi per i veicoli elettrici e delude sulle previsioni di profitto. L’articolo del Financial Times tratto dalla rassegna di Liturri.
Noleggio auto, perché l’Antitrust lascia sul parabrezza di Ald una sanzione da 5 milioni
Per l’Autorità Garante della Concorrenza la società specializzata in fleet management e leasing ha fornito ai consumatori “informazioni carenti, ambigue e frammentate” sulle condizioni del servizio accessorio e a pagamento che consente di limitare la responsabilità per danni al veicolo nel noleggio a lungo termine
Il governo Usa tira il freno alla guida autonoma di Tesla
Negli Stati Uniti è stata aperta un’indagine su quasi 2,9 milioni di automobili Tesla dotate del sistema Full Self-Driving, che potrebbe essere pericoloso per la sicurezza stradale. Tutti i dettagli.
Automotive, la francese Lacour si pappa l’italiana Proger
Il gruppo francese Lacour, attivo nel settore del software per il post-vendita automobilistico, ha annunciato l’acquisizione dell’italiana Proger. Tutti i dettagli.
Stellantis inchioda con la produzione in Italia, ma accelera negli Usa (per fare felice Trump)
Mentre Stellantis cestina le jv europee sull’idrogeno e le startup dello sharing, chiude momentaneamente sei stabilimenti nel Vecchio continente e rallenta ancora la produzione in Italia, si appresta a varare un piano monstre da 10 miliardi a favore degli Usa. O di Trump?
La stella a tre punte di Mercedes s’è appannata?
Anche il motore di Mercedes – Benz tossisce a causa dei dazi trumpiani e della concorrenza cinese: così il Gruppo concentra la produzione in Ungheria a discapito della Germania per risparmiare
Italia e Germania sono sulla stessa auto?
Ecco cosa chiedono Italia e Germania alla Commissione Ue per sostenere l’industria automobilistica europea
Renault lascerà a piedi 3mila dipendenti?
Renault a dispetto di molte altre rivali europee continua a vendere, ma si appresta ad affrontare le sfide ormai imminenti (in primis, la concorrenza cinese) ottimizzando le spese e fino a 3mila dipendenti potrebbero andarci di mezzo
Continua il silenzio tombale di Stellantis sulla gigafactory di Termoli
Ancora nessun aggiornamento da Stellantis sulla gigafactory di Termoli, la fabbrica di batterie che dovrebbe rilanciare lo storico stabilimento molisano. La Fim-Cisl chiede un incontro al ministero delle Imprese. Fatti, dichiarazioni e contesto.
Auto elettriche, Byd sorpassa Tesla ma pure la Casa cinese è in affanno
Tesla ormai è nello specchietto retrovisore di Byd: la fine degli incentivi americani ha concesso alla Casa di Musk un mini sprint estivo, ma il distacco con la rivale cinese è fotografato ancora dai numeri. Anche la concorrente del Dragone soffre i problemi di casa propria e si avvia verso un periodo di maggiore incertezza
Aston Martin non vende. Se anche l’automobile di 007 sbanda…
La crisi dell’auto occidentale tampona anche i marchi del lusso: dopo Porsche rischia il testacoda pure la britannica Aston Martin costretta a ridurre gli investimenti e le spese e a tagliare le stime sull’anno in corso
L’auto tedesca ha le gomme a terra: dopo Bosch tagli in Zf
Il secondo fornitore tedesco di componenti per automobili metterà alla porta 7600 dipendenti, per lo più della divisione legata ai motori per auto elettriche. Zf però almeno per il momento non procederà con lo scorporo del comparto come annunciato in precedenza. L’inchiodata della domanda sta lasciando senza energie l’industria automobilistica della Germania
La carica dei 109: i marchi cinesi di auto che si sorpassano per arrivare in Europa
Nessuno, a quanto pare, sa quanti siano davvero: si ha solo contezza del fatto che sono tantissimi. I marchi cinesi occupano ormai ogni nicchia tra city car, berline, Suv e vetture per uomini d’affari. E potrebbero diventare pure un problema per le scuderie di lusso come Ferrari e Lamborghini.
Stellantis rottamerà Free2move?
Stellantis aveva scommesso tanto sul servizio di car sharing Free2move, ma l’investimento non ha ripagato le attese e ora il gruppo è alla ricerca di un compratore. Intanto, la nuova amministrazione Filosa è al lavoro su un nuovo piano aziendale focalizzato sugli Usa
Dopo Stellantis, anche la produzione negli impianti di Volkswagen procede a singhiozzo
Le auto elettriche non si vendono e Volkswagen, tra le Case europee che aveva abbracciato con maggior convinzione le nuove propulsioni, è costretta proprio come Stellantis a inchiodare per non aumentare le scorte: sospensioni in due impianti tedeschi e già si vocifera sulla chiusura temporanea di altri due
Cybertruck non può essere omologato per l’Europa, ma la Ue potrebbe lasciare uno spiraglio aperto
In un documento, l’esercito Usa spiega ai militari di stanza nel Vecchio continente che non potranno portare con sé il Cybertruck perché “devia notevolmente” dalle normative Ue e non può essere omologato. Ma le restrizioni a favore dei pedoni, dei ciclisti o dell’ambiente potrebbero presto saltare per non scontentare Trump a seguito degli accordi sui dazi
Perché il Dieselgate continua a intossicare la Germania
A dieci anni dello scoppio del Dieselgate, che portò alla luce l’utilizzo di sistemi software fraudolenti nei test sulle emissioni, gli strascichi giuridici continuano a inseguire Volkswagen con conseguenze reputazionali incalcolabili. Soprattutto ora che il gruppo versa in una crisi senza precedenti.
Così Pechino mette le ganasce alle ruote delle auto elettriche usate a km zero
Senza troppa fretta e con poca convinzione, la Cina restringe le maglie normative per la vendita e distribuzione in altri mercati di auto elettriche usate a km zero. Un escamotage che in patria consente alle aziende di accedere agli incentivi e a Pechino di gonfiare i numeri immatricolando vetture che in realtà sostano nei piazzali degli autosalone. E dato che il mercato locale fatica ad assorbire la produzione, si prova la vendita al di fuori dei confini nazionali
Il governo britannico spinge Jaguar Land Rover finita fuori strada per colpa degli hacker
Il blocco dei sistemi informatici ha paralizzato le attività di Jaguar Land Rover per quasi tutto il mese di settembre. Secondo alcune stime che rischiano di rivelarsi prudenziali l’attacco hacker peserebbe sui conti per 1 miliardo di sterline. Per ripartire il gruppo britannico ha ottenuto dal governo di Sua Maestà la fideiussione per 1 miliardo e contemporaneamente avrebbe chiesto altri 2 miliardi alla connazionale Standard Chartered Bank, all’americana Citigroup e alla nipponica Mitsubishi Ufk Financial Group
Perché Urso coccola Stellantis?
Dopo von der Leyen che ha accolto il piano di Elkann per una e-car europea, anche Urso non attacca più Stellantis, nonostante una produzione industriale italiana inferiore persino a quella del 2024. Così il gruppo italo-francese che continua a perdere appeal tra gli automobilisti ha conquistato almeno la politica italiana ed europea
Le auto elettriche di lusso Porsche, Audi, Bmw e Mercedes non tirano
Porsche ripensa la sua strategia EV dopo il flop del Taycan, BMW resiste, ma sconta i suoi top Ev in Cina e Mercedes fatica a vendere l’Eqs da 110.000 euro. I produttori luxury non convincono i clienti ricchi a passare all’elettrico: amano il carattere dei motori a combustione. L’approfondimento di Bloomberg estratto dalla rassegna di Liturri.
Nella jv tra Stellantis e Catl comanderanno i cinesi?
Il Financial Times sottolinea che Catl intende utilizzare manodopera esclusivamente cinese per la realizzazione dell’impianto in jv con Stellantis in Spagna. In tal modo non svelerà segreti industriali agli occidentali. L’esatto opposto di quanto accaduto in Cina negli ultimi 40 anni dove gli industriali europei erano obbligati dalle norme a condividere il know-how
Non solo Italia, ecco le nuove chiusure di Stellantis in Europa
Mirafiori, Termoli e Pomigliano rischiano di essere solo la punta dell’iceberg di una crisi che costringerà Stellantis a chiudere in via temporanea fabbriche in tutta Europa: una in Francia, due in Spagna, una in Germania e un’altra in Polonia. Fatti, numeri, scenari e commenti dell’azienda
Frena il C919 di Comac, rivale cinese di Boeing e Airbus
Comac non raggiungerà le consegne dell’aereo di linea C919 previste per il 2025. Il produttore di aerei cinese ha anche ridotto l’obiettivo di produzione a causa di problemi nella catena di approvvigionamento
La Cina vuol far scomparire le maniglie a scomparsa di Tesla (e non solo)
Ideate dalla Casa texana e presenti su di un buon numero di modelli anche di altri marchi, le maniglie a scomparsa si rompono più spesso di quelle meccaniche, tendono a funzionare meno bene e soprattutto potrebbero bloccare le portiere dopo un sinistro. Pechino ora indaga. Bruxelles, solitamente più puntigliosa in materia, stranamente tace
Auto, tutte le cineserie di Geely in Italia
Debutta ufficialmente sulle nostre strade con due Suv il costruttore cinese Geely. Quasi nessuno ne ha mai sentito parlare, ma in realtà l’azienda del miliardario Li Shufu è da tempo in Europa avendo fatto shopping nell’automotive e persino in Menarinibus
Non solo in Italia: Stellantis tira giù le serrande pure in Francia
Anche in Francia i dipendenti Stellantis costretti alla cassa integrazione: dal 13 al 31 ottobre chiuderà lo stabilimento di Poissy che non ha un piano industriale ben delineato per il dopo-Mokka e fa gola alla proprietà qatariota del Paris Saint-Germain che vorrebbe realizzarci un nuovo stadio. E i lavoratori rischiano di finire in Serbia alle linee della Grande Panda, come i cugini italiani
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