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Incidente per un caccia Eurofighter italiano in Australia. Tutti i dettagli

Un Eurofighter dell'Aeronautica militare italiana cade in Australia durante l'esercitazione Pitch Black 2024: il pilota italiano si eietta ed è in buone condizioni di salute, fa sapere la forza armata. Che cosa è successo

Incidente per un Eurofighter dell’Aeronautica Militare.

“Un velivolo EFA 2000 dell’Aeronautica Militare, nel corso di un volo addestrativo sui cieli del Northern Territory (Australia), è precipitato al suolo per cause al momento non note. Il pilota si è prontamente eiettato”, si legge nella nota odierna diffusa dalla forza armata.

“È in buone condizioni di salute e sta ultimando gli accertamenti medici presso una struttura ospedaliera. Nessun danno ulteriore è stato registrato”, conclude l’Aeronautica.

“Un partecipante internazionale all’esercitazione Pitch Black 24 è sano e salvo dopo essersi espulso dal proprio aereo questa mattina durante le operazioni di volo”, ha dichiarato un funzionario del Dipartimento della Difesa australiano.

È iniziata il 12 luglio a Darwin l’esercitazione internazionale Pitch Black 2024 organizzata dalla Royal Australian Air Force (RAAF) che coinvolge circa 140 velivoli, 4500 persone e 20 nazioni per esercitazioni nel Territorio del Nord. L’Aeronautica Militare partecipa, per la prima volta, all’attività addestrativa, sulla base aerea di Darwin fino al 2 agosto. Si tratta di una delle esercitazioni aeree militari più complesse e realistiche nell’area dell’Indopacifico, fa sapere l’Aeronautica.

Tutti i dettagli.

INCIDENTE PER UN EUROFIGHTER ITALIANO IN AUSTRALIA

Nel corso di un volo addestrativo sui cieli del Northern Territory, in Australia, un Eurofighter italiano è precipitato al suolo per cause al momento non note, secondo quanto riferito dall’Aeronautica.

LA DICHIARAZIONE DEL GOVERNO AUSTRALIANO

“Alle 10:45 (ora locale) di mercoledì 24 luglio 2024, il pilota ha contattato via radio l’equipaggio nella zona. Il personale dell’Australian Defence Force a Darwin e Tindal è intervenuto immediatamente coordinando la posizione e il recupero del pilota. Il pilota è stato trasportato in ospedale a Darwin”, si legge nella nota del governo australiano.

“Il comandante dell’esercitazione, Air Commodore Peter Robinson, ha confermato che il pilota era illeso, al sicuro e di buon umore”, prosegue la nota.

L’ESERCITAZIONE PITCH BLACK

Organizzata dalla Royal Australian Air Force (RAAF), l’esercitazione Pitch Black 2024 vede coinvolte un totale di 20 nazioni (Italia, Australia, Francia, Germania, India, Indonesia, Giappone, Malesia, Filippine, Papua Nuova Guinea, Repubblica della Korea, Singapore, Spagna, Tailandia, UK, USA, Brunei, Canada, Fiji, Nuova Zelanda).

PER LA PRIMA VOLTA PARTECIPA L’AERONAUTICA MILITARE

Come già detto, per la prima volta, l’Aeronautica militare italiana partecipa alla campagna aerea dell’indopacifico, che consentirà “di addestrare la capacità di schierare, in tempi ristretti, un elevato numero di uomini e mezzi (Large Force Element) e dimostrare, attraverso una efficace logistica di aderenza, di poter operare producendo effetti significativi anche a lunga distanza dall’Italia, a tutela degli interessi nazionali”.

DISPIEGATI I CACCIA F-35 (A E B), EUROFIGHTER, CAEW E KC-767A

Tra i focus principali dell’esercitazione, proprio l’imponente dispiegamento del contingente, composto da circa 400 donne e uomini dell’Arma azzurra, aeroplani e mezzi di supporto, dislocati per la prima volta nell’area dell’Indopacifico, a oltre 13mila km dall’Italia, su due basi operative della RAAF (Royal Australian Air Force): a Darwin ci sono i caccia F-35 (A e B) ed Eurofighter oltre al velivolo CAEW mentre ad Amberley, il tanker KC-767A. Al rischieramento hanno contribuito, inoltre, anche i C-130J della 46^ Brigata Aerea per il SAR (Ricerca e soccorso) oceanico e per il trasporto materiali.

LA PARTECIPAZIONE ITALIANA ALL’ESERCITAZIONE PITCH BLACK 2024

Per l’esercitazione l’Aeronautica Militare ha messo in campo la massima espressione del potere aereo nazionale: Difesa, Attacco, Mobilità, Intelligence e Sicurezza.

In particolare, la Marina Militare partecipa con il Carrier Strike Group (CSG) italiano, composto dalla portaerei Cavour e dalla fregata Alpino. Nell’ambito della Campagna aerea in Indopacifico dell’Aeronautica Militare, è previsto anche un addestramento congiunto con la Marina Militare tramite l’imbarco di due F-35 B dell’Aeronautica Militare su nave portaerei Cavour, nel quadro di un grosso sforzo organizzativo di tutto il comparto della Difesa.

Durante la campagna di proiezione operativa a Darwin, le navi e gli aeromobili imbarcati prendono parte, infatti, all’esercitazione aerea Large Force Exercise (LFE) “Pitch Black”, propedeutica al conseguimento della Initial Operational Capability Sea-based dei velivoli F-35B presenti a bordo.

“L’impiego degli F-35B di Marina e Aeronautica da bordo della portaerei rappresenta lo sviluppo della capacità interforze nazionale di proiezione dal mare con velivoli di 5ª generazione, rendendo l’Italia unica nazione dell’Unione Europea in grado di garantire questa capacità”, spiegava la settimana scorsa la Difesa.

Al termine della Pitch Black 2024, i velivoli ed il personale dell’Aeronautica Militare si trasferiranno a Misawa in Giappone per la Rising Sun 2024 della Japan Air Self-Defense Force (JASDF).

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