Il 7 gennaio, la Germania ha manifestato la sua disponibilità a permettere la vendita di Eurofighter all’Arabia Saudita, paese che era sotto embargo dal 2018. Questa decisione del governo tedesco potrebbe essere stata influenzata dalla pressione esercitata da attori industriali e politici legati all’Eurofighter.
LA POSIZIONE DELLA GERMANIA SUGLI EUROFIGHTER ALLA GERMANIA
Durante una visita in Israele, la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, ha dichiarato: “Come governo federale tedesco, non ci opponiamo alle considerazioni britanniche riguardo ad altri Eurofighter”.
COSA SUCCEDE FRA GERMANIA E ARABIA SAUDITA SUGLI EUROFIGHTER
In precedenza la Germania aveva impedito la vendita di 48 Eurofighter Typhoon all’Arabia Saudita dal 2018. La ministra ha evidenziato il ruolo dell’Arabia Saudita nella difesa della sicurezza di Israele, intercettando missili lanciati dallo Yemen dai Houthi. Il cambio di direzione del governo tedesco potrebbe essere stato influenzato anche dalla proposta saudita di acquistare 54 Rafale dalla Dassault.
I PRECEDENTI
Il rifiuto della Germania di vendere 40 Eurofighter EF-2000 alla Turchia a dicembre aveva provocato forti reazioni tra i partner europei. Britannici, spagnoli, italiani e vari industriali coinvolti nel programma dell’aereo da combattimento avevano criticato la Germania per la perdita di credibilità e il danno alla propria industria della difesa.
Questa notizia arriva poco dopo l’attacco del 7 ottobre che ha scosso il Medio Oriente, e una settimana dopo che l’Arabia Saudita è entrata nei BRICS+. Questo mutamento nella posizione tedesca suggerisce che le politiche di esportazione di armamenti della Germania possono cambiare rapidamente.
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