Boeing rallenterà le consegne del 787 Dreamliner a causa di un difetto di una componente del velivolo a lungo raggio.
Ieri il produttore di aeromobili statunitense ha dichiarato che sta attualmente indagando su una serie di aeromobili ancora non consegnati ai clienti. “Stiamo ispezionando i 787 nel nostro inventario per una condizione non conforme relativa a un raccordo sullo stabilizzatore orizzontale. Gli aeroplani trovati in condizioni non conformi saranno riparati prima della consegna”, ha affermato Boeing in una nota.
Il gigante dell’aviazione ha aggiunto che i problemi non erano “un problema immediato di sicurezza del volo e la flotta in servizio potrebbe continuare a operare” e ha affermato che il problema probabilmente non cambierà il suo obiettivo di consegna per l’intero anno.
Sebbene il nuovo intoppo di produzione non rappresenti un problema per la sicurezza del volo, fa seguito a un’interruzione della consegna del 787 durata un mese che è stata risolta a marzo e aggiunge un ulteriore ritardo per Boeing mentre il produttore di aerei statunitense fatica a rielaborare gli aerei prima che possano essere consegnati ai clienti.
Proprio la scorsa settimana Boeing aveva annunciato di aver aumentato la produzione del 787 da tre a quattro jet al mese, una notizia positiva anche per l’italiana Leonardo: il sito di Grottaglie produce infatti le sezioni della fusoliera in fibra di carbonio del Boeing 787. Ora la società americana ha precisato che il nuovo problema non ha causato un arresto della produzione del 787.
Tuttavia, i ritardi arrivano proprio mentre le compagnie aeree sono alla disperata ricerca di nuovi aeromobili per capitalizzare il boom dei viaggi, osserva Cnbc.
Tutti i dettagli
NUOVO DIFETTO PER IL BOEING 787 DREAMLINER
Boeing ha dichiarato martedì che potrebbe essere costretta a rallentare le consegne del suo 787 Dreamliner dopo che la società ha scoperto un nuovo difetto di produzione che le richiederà di ispezionare tutti i 90 jet nel suo inventario, l’ultimo di una serie di battute d’arresto per il aereo widebody.
Il problema riguarda un raccordo per lo stabilizzatore orizzontale del 787 installato da un impianto di produzione Boeing a Salt Lake City, nello Utah. Lo stabilizzatore orizzontale, situato alla base della coda di un aereo, consente a un aereo di mantenere l’equilibrio longitudinale durante il volo.
I VELIVOLI COINVOLTI
Il problema non riguarda immediatamente i 787 in servizio, ha affermato Boeing, ma la società non ha potuto dire fino a che punto il problema si estende o se i Dreamliner attualmente gestiti dalle compagnie aeree avranno bisogno di una soluzione.
LA POSIZIONE DELLA FAA
La Federal Aviation Administration degli Stati Uniti ha dichiarato di aver convalidato la valutazione di Boeing secondo cui non vi erano problemi di sicurezza immediati per i 787 già in servizio.
L’agenzia, tuttavia, ha dichiarato che non rilascerà alcun nuovo certificato di aeronavigabilità per il 787 fino a quando la questione non sarà stata affrontata in modo soddisfacente. La FAA in genere delega tale autorità al produttore. Ma in alcuni casi, come il 737 MAX e il 787, ha mantenuto la responsabilità dell’approvazione di ogni nuovo aereo, precisa Reuters.
I PROBLEMI DI PRODUZIONE PER IL COLOSSO AMERICANO
Il problema è l’ultimo di una serie di problemi di produzione sugli aerei Boeing che hanno rallentato, se non interrotto, le consegne di alcuni aerei.
Dopo i problemi di produzione osservati per più di due anni sul suo 787 che l’hanno portata a sospendere più volte le consegne, Boeing stava accelerando il ramp-up dei suoi velivoli a lungo raggio.
Senza dimenticare che lo scorso aprile Boeing ha annunciato la sospensione delle consegne per gli aerei 737 Max (i suoi velivoli più venduti) a causa di un problema con una componente fornita da Spirit AeroSystems che si tradurrà in un ritardo di produzione per un “numero significativo” di velivoli Max.
GLI IMPATTI SULLE CONSEGNE
Dunque ora Boeing dovrà ispezionare tutti i 90 Dreamliner nel suo inventario prima che possano essere consegnati e prevede che ci vorranno due settimane per riparare ogni aereo, ha aggiunto la società.
La società sostiene che questo nuovo difetto non influisce sulle prospettive di consegna del Dreamliner per l’intero anno. Boeing ha stimato che quest’anno consegnerà tra i 70 e gli 80 aerei.
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