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Patrizio Bianchi

Scuola, ecco le nuove regole su positivi e dad

Tutte le misure che riguardano la scuola contenute nel decreto approvato dal consiglio dei ministri il 5 febbraio

 

Rientro in classe con nuove regole sulla quarantena frutto di una mediazione che lascia scontenti tutti. Torna la Dad differenziata tra vaccinati con terza dose e non, anche se non più alla primaria, solo alle medie e superiori.

Ha detto il ministro Patrizio Bianchi appena uscito da Palazzo Chigi la sera del 5 febbraio alla fine del consiglio dei ministri che ha approvato il nuovo decreto anti Covid: «La scelta di fondo è sostanzialmente per una scuola in presenza e in sicurezza. Questo è stato definito per diversi livelli di età ovviamente tenendo conto delle diverse condizioni vaccinali».

Ecco cosa cambierà nella gestione dei contagi nelle classi.

Alla materna i bambini rimarranno a casa dopo un solo caso positivo. Alla primaria nel caso di un positivo si resta in presenza con un test antigenico o molecolare da eseguire subito e un altro dopo cinque giorni (i cosiddetti T0 eT5). In presenza di almeno due casi, invece, tutti gli studenti finiranno in Dad per dieci giorni. Alle medie e superiori con un caso la classe resta in presenza con mascherine Ffp2 e l’autosorveglianza che significa un test in 10 giorni, anche se il periodo non viene specificato nel decreto.

Con due casi, invece,c hi non ha concluso il ciclo vaccinale da meno di quattro mesi finisce in Dad per 10 giorni, mentre tutti gli altri potranno continuare a seguire le lezioni in presenza con autosorveglianza e Ffp2. Dai tre casi in su, infine, si attiva per tutti la Dad.

Per cercare di tenere sotto controllo il tracciamento, necessario per l’autosorveglianza degli studenti più grandi, il governo autorizza al commissario Figliuolo la spesa di 92,5 milioni per fornite test antigenici rapidi gratuiti, con la possibilità di farli anche alle farmacie con la ricetta del medico.

«Il sistema sanitario, sia delle Asl ched elle farmacie, è in congestione – critica il presidente dell’Anp Antonello Giannelli -. Mi chiedo come si farà a fare in tempo i tamponi per verificare un possibile contagio nelle scuole».

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ECCO IL COMUNICATO DEL GOVERNO SULLE NUOVE REGOLE NELLA SCUOLA SU POSITIVI E DAD:

Scuola
Cambiano le regole per la gestione dei casi di positività.

Scuola dell’infanzia
Già in presenza di un caso di positività, è prevista la sospensione delle attività per una durata di dieci giorni.

Scuola primaria (Scuola elementare)
Con un caso di positività, si attiva la sorveglianza con testing. L’attività in classe prosegue effettuando un test antigenico rapido o molecolare appena si viene a conoscenza del caso di positività (T0), test che sarà ripetuto dopo cinque giorni (T5).

In presenza di due o più positivi è prevista, per la classe in cui si verificano i casi di positività, la didattica a distanza (DAD) per la durata di dieci giorni.

Scuola secondaria di I e II grado (Scuola media, liceo, istituti tecnici etc etc)
Fino a un caso di positività nella stessa classe è prevista l’auto-sorveglianza e con l’uso, in aula, delle mascherine FFP2.

Con due casi nella stessa classe è prevista la didattica digitale integrata per coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni, che sono guariti da più di 120 giorni, che non hanno avuto la dose di richiamo. Per tutti gli altri, è prevista la prosecuzione delle attività in presenza con l’auto-sorveglianza e l’utilizzo di mascherine FFP2 in classe.

Con tre casi nella stessa classe è prevista la DAD per dieci giorni.

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