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Cosa succede in Russia tra Gruppo Wagner e Putin. Le ultime novità e gli approfondimenti

Tutte le novità tra il presidente Putin e il leader della compagnia di mercenari Wagner, Prigozhin. Lo speciale di Start Magazine

Aria latente di colpo di Stato in Russia?

Di sicuro tensioni alle stelle fra Gruppo Wagner e Putin.

Con offensiva e successiva retromarcia.

Ecco cosa è successo, come si sono svolti i fatti.

LA MOSSA DEL GRUPPO WAGNER

Il leader del gruppo paramilitare russo Wagner, Evgenij (o Yevgeny) Prigozhin, ha annunciato di aver preso il controllo del quartier generale delle forze armate russe nel centro di Rostov, capoluogo dell’omonima regione della Federazione Russa.

“Siamo al quartier generale, sono le 7:30 [le 6:30 in Italia]”, ha detto Prigozhin in un video trasmesso su Telegram: “I siti militari di Rostov sono sotto controllo, compreso l’aeroporto”, ha aggiunto il leader del gruppo Wagner, mentre lo si vede camminare insieme ad altri uomini in uniforme.

– Leggi anche: Perché con la rivolta del gruppo Wagner in Russia la guerra di Putin all’Ucraina finirà. Parla l’analista Sisci

IL DISCORSO DI PUTIN

“Difenderemo il nostro popolo e il nostro Stato da qualsiasi tradimento”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un discorso alla nazione in diretta tv dopo la ribellione del capo della Wagner. “Adesso si decide il destino del nostro popolo”, ha aggiunto.

“Le persone che adesso combattono sul fronte hanno ricevuto questa pugnalata alle spalle. Le azioni che hanno diviso la nostra unità sono, infatti, il rinnegamento del nostro popolo, dei nostri compagni d’armi che ora stanno combattendo al fronte: questa è una pugnalata alle spalle per il nostro Paese e il nostro popolo”.

(COLPO DI STATO IN RUSSIA? L’ANALISI DEI MILITARI)

Secondo Putin, “tutti coloro che hanno scelto la via del tradimento saranno puniti e saranno ritenuti responsabili. Le forze armate hanno ricevuto gli ordini necessari”. Dopodiché ha invitato tutti i coinvolti “a fermare le vostre azioni criminali”, ha aggiunto.

Putin ha paragonati gli scontri attuali tra la Wagner e l’esercito al 1917, quando le forze armate russe combattevano la Prima guerra mondiale ma “la vittoria gli è stata praticamente rubata” dalla rivoluzione bolscevica. Il presidente l’ha descritta come una “guerra civile, i russi uccidevano altri russi, i fratelli uccidevano altri fratelli. I vari avventurieri politici hanno tratto vantaggio da questa situazione. Noi non permetteremo la ripetizione di una situazione del genere”.

Perché con la rivolta del gruppo Wagner in Russia la guerra di Putin all’Ucraina finirà. Parla l’analista Sisci

“Saranno adottate azioni ferme per stabilizzare la situazione a Rostov sul Don. La situazione resta difficile”, ha ammesso. Il presidente ha poi accusato Prigozhin di aver “tradito” la Russia per “ambizione personale”.

LE ACCUSE DI PRIGOZHIN ALL’ESERCITO RUSSO

Ieri sera, Prigozhin ha lanciato gravi accuse contro i vertici delle forze armate russe, a suo avviso rei di mentire sull’andamento dell’offensiva, e ha invitato la popolazione russa a ribellarsi.

Il Comitato antiterrorismo e il Servizio per la sicurezza federale (Fsb) hanno aperto un procedimento penale nei suoi confronti per incitamento all’insurrezione armata, mentre il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, ha fatto sapere che il presidente Putin è costantemente informato sulla situazione in atto.

– Leggi anche: Vi spiego qual è il vero rapporto del Gruppo Wagner con Putin

“NON È UN GOLPE, È LA GIUSTIZIA”

In un messaggio audio diffuso sui social nella notte fra venerdì e sabato, Prigozhin ha dichiarato che “il comando del gruppo Wagner ha deciso che coloro che hanno la responsabilità militare del Paese devono essere fermati”. “Non è un golpe militare, è la giustizia che è in movimento. Le nostre azioni non ostacolano in alcun modo le truppe”, ha precisato Prigozhin in un altro audio, in riferimento alle operazioni russe in Ucraina.

(COLPO DI STATO IN RUSSIA? L’ANALISI DEI MILITARI)

Prigozhin ha quindi invitato a non opporre “resistenza” alle sue milizie. “Siamo in 25 mila e scopriremo perché c’è il caos nel Paese […]. Le nostre riserve strategiche sono l’intero esercito e l’intero Paese”, ha detto il leader del gruppo Wagner prima di invitare “tutti coloro che vogliono unirsi a noi” a “mettere fine al disordine”.

COSA NON VA TRA LA WAGNER E IL MINISTERO DELLA DIFESA RUSSO

Secondo il capo della Wagner, da tempo in disaccordo con i vertici militari russi, il ministero della Difesa avrebbe ordinato di nascondere nell’obitorio di Rostov 2mila corpi che vi erano custoditi “per non mostrare l’entità delle perdite russe” nella guerra in Ucraina.

– Ascolta: Che cosa succede fra la Brigata Wagner e Putin

LA RISPOSTA DEL GENERALE SUROVIKIN

In risposta all’appello di Prigozhin, il generale russo Sergej Surovikin, che guida le forze impegnate in Ucraina, ha esortato i mercenari Wagner a “fermarsi” prima che sia “troppo tardi”. “Mi rivolgo ai combattenti e ai leader del gruppo Wagner […]. Siamo dello stesso sangue, siamo guerrieri. Io vi chiedo di fermarvi […] prima che sia troppo tardi, è necessario obbedire alla volontà e all’ordine del presidente eletto della Russia”, ha detto in un video trasmesso su Telegram il generale.

“Il nemico sta solo aspettando che la situazione politica interna nel nostro Paese peggiori. Non potete consegnarlo al nemico in questo momento difficile”, ha aggiunto Surovikin.

– Leggi anche: Ecco cosa fa la Russia con la compagnia Wagner in Ucraina

LA REAZIONE DEL GOVERNO RUSSO

Il governo russo ha nel frattempo potenziato la sicurezza a Mosca. Misure rafforzate sono state disposte per i siti strategici della capitale, così come per i palazzi statali e le infrastrutture di trasporto.

(COLPO DI STATO IN RUSSIA? L’ANALISI DEI MILITARI)

Dopo l’appello di Prigozhin, le autorità russe hanno anche bloccato l’accesso a Google News nel Paese. Stando ai dati pubblicati da “NetBlocks”, piattaforma che monitora il controllo esercitato dai governi in rete, sono almeno cinque le società di telecomunicazioni che hanno già bloccato l’accesso degli utenti all’aggregatore di notizie di Google. Tra queste vi è anche la prima società del Paese, Rostelecom, e in base ai dati anche gli altri operatori stanno iniziando a ridurre l’accesso al sito.

COSA HA DETTO IL MINISTERO DELLA DIFESA RUSSO SULL’UCRAINA

In un comunicato, il ministero della Difesa russo ha sostenuto che le truppe ucraine stiano pianificando un attacco nella zona di Bakhmut “approfittando della provocazione” lanciata dal leader di Wagner e del caos generato.

“Approfittando della provocazione di Prigozhin per destabilizzare la situazione, il regime di Kiev sta raggruppando unità della 35a e 36a brigata di fanteria marina per azioni offensive” nell’area di Bakhmut, si legge nella nota.

– Leggi anche: La Russia sta conquistando l’Africa grazie alla Wagner?

MOSSE E RETROMARCIA DEL GRUPPO WAGNER

“Ci fermiamo e torniamo alle basi. Torniamo in Ucraina”. Il capo della compagnia Wagner di mercenari Evgenij Prigozhin annuncia in un messaggio audio di voler “evitare un bagno di sangue” e di aver accettato la mediazione del presidente bielorusso Alexandr Lukashenko per far finire la crisi innescata oggi.  Prigozhin ha detto una parola sui negoziati con Lukashenko ma ha detto di non voler versare “sangue russo”. “Stavano per mantellare Wagner”, ha detto Prigozhin nel messaggio audio. Il fondatore del gruppo ha fatto notare che i suoi uomini oggi hanno marciato per 200km in direzione di Mosca e in questo lasso di tempo non hanno “versato una sola goccia di sangue dei nostri combattenti”. “Ora è giunto il momento in cui il sangue può essere versato. Pertanto, per evitare che accada, riportiamo indietro le nostre colonne e andiamo nella direzione opposta, verso i campi di battaglia rispetto al piano”. Quale fosse questo piano, Prigozhin non lo spiega e non commenta neppure il negoziato con il presidente bielorusso, negoziato di cui ha dato conto la presidenza a Minsk. L’annuncio di Prigozhin è arrivato quando il convoglio di mercenari si stava avvicinando alla periferia di Mosca: secondo l’agenzia Reuters, quel convoglio conta circa 5.000 uomini ed e’ guidata dal comandante di Wagner, Dmitry Utkin. Wagner in tutto puo’ contare su 25mila uomini, 5mila dei quali sono a Rostov-sul-Don, che Prigozhin sostiene di controllare.

Perché con la rivolta del gruppo Wagner in Russia la guerra di Putin all’Ucraina finirà. Parla l’analista Sisci

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