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Guerra, chi sono più stufi: gli italiani o gli ucraini?

Il governo ha meritoriamente approvato un decreto per la proroga di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari all’Ucraina fino al 31 dicembre 2025. Perché giornali e tv quasi non ne parlano? La lettera di Marco Mayer

 

Caro direttore,

nessun telegiornale (e solo uno sparuto gruppuscolo di testate) ha informato gli italiani che ieri sera il Governo ha approvato il decreto legge che consente l’approvvigionamento di equipaggiamenti, materiali e mezzi militari all’Ucraina per l’intero anno 2025.

Nel difficile mondo in cui viviamo è del tutto evidente che questa è stata la decisione più importante assunta ieri dal Consiglio dei Ministri (e peraltro coerente con quanto sostenuto in Lapponia dal presidente del Consiglio che ha definito la Russia una “minaccia molto grande”).

Mi chiedo perché il mondo dell’informazione ha bucato una notizia così rilevante sul piano interno, europeo e internazionale e viceversa ha concentrato l’attenzione sulle ambizioni ministeriali di Salvini e/o sul tormentato centro per i richiedenti asilo in Albania.

Caro direttore, oggi è la vigilia di Natale e per te come per tutti è momento di festeggiamento e di gioia, quindi perdonami questo domandine.

I miei più sentiti auguri di Natale a tutti i lettori di Startmag.

Con sincera amicizia
tuo
Marco Mayer

PS: Osservo solo che gli ucraini sono molto più stufi degli italiani di essere bombardati notte e giorno e stanchi delle promesse non mantenute di una difesa aerea degna di questo nome soprattutto quando vedono gli israeliani che su 50.000 missili ne abbattono il 95%.

 

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