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Indo-pacifico

Cosa vuole fare la Francia nell’Indo-Pacifico

Tutte le mosse della Francia nell'Indo-Pacifico

 

L’esclusione della Francia dall’alleanza di sicurezza di Aukus sta inducendo la diplomazia francese a focalizzare la propria attenzione sull’Indo-Pacifico, come ha sottolineato recentemente l’’ambasciatore francese per l’Indo-Pacifico Christophe Penot.

La Francia intende infatti rafforzare le proprie relazioni bilaterali con Giappone e India.

Non solo: ma le recenti visite da parte dell’ambasciatore francese nell’Indo-Pacifico sono proprio finalizzate a rafforzare la partnership strategica non solo con il Giappone ma anche con Singapore, Indonesia, Vietnam, Malesia, Corea del sud e Nuova Zelanda.

Non c’è dubbio infatti che la crescente assertività della Cina e l’accresciuta rivalità USA-Cina stanno profondamente influenzando lo scacchiere geopolitico dell’Indo-Pacifico e stanno quindi inducendo la Francia a essere molto più attiva in questo contesto. Insomma, la Francia cerca di sfruttare a proprio vantaggio le tensioni tra gli Stati Uniti e la Cina ma anche tra la Cina e la Lituania.

Infatti quest’anno la Lituania si è ritirata dal blocco 17+1 guidato dalla Cina – sotto il quale Pechino si impegna con i paesi dell’Europa centrale e orientale – e ha invece chiesto un formato 27+1. Anche su questo fronte la Francia intende impegnarsi con accordi bilaterali.

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