Scattare una foto al piatto e condividerla all’istante su Facebook, Instagram, Twitter. Una pratica ormai comune di tanti ‘maleducati’ digitali che potrebbe costare cara in alcuni ristoranti tedeschi. Secondo una sentenza del Tribunale federale tedesco risalente al 2013 la composizione di uno chef può essere considerata come un’opera protetta da diritto d’autore.
Fotografare la composizione di un piatto e condividerla sui social potrebbe perciò essere correlata a una violazione del copyright. «Un piatto disposto con cura in un ristorante può essere considerata un’opera protetta dal diritto d’autore”, dice un avvocato per il sito tedesco The Local «In questa situazione, il creatore del lavoro ha il diritto di decidere dove e come lavoro può essere riprodotto». Per pubblicare una foto è quindi necessario l’autorizzazione da parte del ristoratore.
Sul sito Anwalt.de, avvocato Anne-Kathrin Renz ha spiegato che un piatto può essere considerato alla stregua di un’ ‘opera d’arte’ in base al suo livello di progettazione. Scattare una foto al menu di un fast food non rientra ad esempio nella fattispecie passibile di una sanzione. In un ristorante invece, spiega l’avvocato, sarebbe bene prestare prudenza per non rincorrere in un’ammenda.
Dalla decisione del 2013 del Tribunale federale tedesco non è stata tuttavia portata avanti nessun tipo di azione. Gli esperti legali consigliano comunque di stare attenti, la recente “riscoperta” dell’atto e la conseguente copertura mediatica internazionale potrebbe accendere l’interesse di quei ristoratori che forse non ne erano ancora a conoscenza.
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