skip to Main Content

Twitter estende Spaces per sfidare Clubhouse

L'articolo di Chiara Rossi

 

I salotti audio “alla Clubhouse” arrivano in larga scala su Twitter.

Dopo una lunga fase di test, Twitter ha esteso la possibilità di avviare una conversazione live audio su Spaces a chiunque abbia più di 600 follower.

Gli utenti con un certo seguito potranno dunque creare le proprie stanze, sia da dispositivo Android che iOS, e intrattenere i partecipanti con la stessa modalità che ha contribuito al successo di Clubhouse. L’app solo voce lanciata ad aprile 2020, attualmente resta solo a inviti e solo su iOS.

La nuova funzionalità giocherà un ruolo chiave nell’ambizioso obiettivo di Twitter di aumentare la sua base di utenti attivi quotidianamente a 315 milioni entro la fine del 2023.

Tutti i dettagli.

COSA SI PUÒ FARE CON SPACES SU TWITTER

La società guidata da Jack Dorsey ha iniziato a testare Spaces nel novembre 2020 con un numero limitato di utenti. Ma ieri ha iniziato a distribuire la funzionalità a livello globale agli utenti Twitter iOS e Android che hanno 600 o più follower.

Con Spaces si possono creare stanze tematiche, a cui chiunque può partecipare, indipendentemente dal numero di follower, anche in maniera interattiva, parlando una volta che si è “alzata la mano” e l’organizzatore ha passato la parola. Più o meno come Clubhouse, si potrà vedere chi c’è nella stanza e seguirlo, se non lo si fa già, mentre al momento non vi è un vero e proprio palinsesto da controllare, anche se qualcosa di simile dovrebbe arrivare presto.

Inoltre, sarà possibile gestire la conduzione di uno Spaces insieme ad altri, per facilitarne la moderazione e Twitter introdurrà anche i sottotitoli in tempo reale, in modo che le conversazioni possano essere seguite da chiunque.

LA DIFFERENZA IN CLUBHOSE

Clubhouse al momento resta solo su invito e disponibile esclusivamente su iPhone e iPad anche se nelle ultime ore gli sviluppatori hanno rilasciato ufficialmente la versione beta per Android, seppur per pochi eletti. Nelle prossime settimane si attende l’annuncio su larga scala.

Le due piattaforme, a quanto pare, potrebbero presto essere testa a testa in termini di set di funzionalità, evidenzia Techcrunch.

COME SI GUADAGNA (E CI GUADAGNA TWITTER)

Ma mentre Clubhouse ha recentemente lanciato una funzione di donazioni in-app come mezzo per supportare i creatori preferiti, Twitter introdurrà presto un mezzo più tradizionale per generare entrate dagli eventi dal vivo: la vendita di biglietti.

Un’attesa novità è infatti il ‘ticketing’ ossia la possibilità per i creatori di stanze sonore di impostare un prezzo di ingresso. I conduttori potranno decidere il costo dei biglietti virtuali necessari a partecipare alle conversazioni. Twitter tratterrà una piccola commissione sul prezzo del singolo biglietto, senza costi ulteriori per il pubblico.

TUTTI COPIANO CLUBHOUSE

Spaces è uno dei primi concorrenti in un mercato in rapida crescita per le conversazioni dal vivo, solo audio. Questa tecnologia ha attirato l’attenzione lo scorso anno da Clubhouse, una start-up che ha rapidamente guadagnato popolarità tra i venture capitalist. (Qui l’approfondimento di Start su ClubHouse, chi lo imita e chi vorrebbe comprarlo).

Il mese scorso Facebook ha annunciato i suoi piani per creare questo tipo di funzionalità per le proprie piattaforme e anche Telegram ha introdotto una nuova funzionalità chiamata Voice Chat 2.0 all’interno della sua app per Android. Si tratta della possibilità di aprire e partecipare a conversazioni audio, proprio come accade su Clubhouse. Di recente Spotify ha acquistato Betty Labs, che rende un’app audio live incentrata sullo sport.

E L’APP VOCALE PRECIPITA NEI DOWLOND

Tutta questa concorrenza fa crollare Clubhouse. Secondo i dati di marzo 2021 della società di analisi Statista, i download della piattaforma sarebbero andati giù di quasi il 70% (esattamente 69,4%), passando da oltre 9 milioni a febbraio a meno di tre milioni a marzo.

Back To Top