Skip to content

Stampa 3D

Stampa 3D: i materiali di stampa conterranno informazioni

I materiali per la stampa 3D includeranno strumenti di intelligence e prevederanno la stampa di parti con informazioni incorporate, il progetto nasce dalla collaborazione di Hp e Basf. La prossima generazione di materiali destinati alla stampa 3D conterrà già al suo interno delle “informazioni” utili ad ottenere il prodotto finale, ed a renderlo più “smart”.…

I materiali per la stampa 3D includeranno strumenti di intelligence e prevederanno la stampa di parti con informazioni incorporate, il progetto nasce dalla collaborazione di Hp e Basf.

La prossima generazione di materiali destinati alla stampa 3D conterrà già al suo interno delle “informazioni” utili ad ottenere il prodotto finale, ed a renderlo più “smart”. I nuovi modelli di stampanti 3D che stanno per arrivare sul mercato, come quelle annunciate dal colosso Hp, saranno in grado di integrarsi perfettamente nel processo di produzione, senza limitarsi alla prototipazione, ma soprattutto potranno “stampare” parti che già incorporano sensori ed altre componenti smart.

Stampa 3D e materiali smart per l’IoT

La stampa 3D con materiali smart promette di essere un passo in avanti deciso per l’Internet of Things. La vera rivoluzione, che nasce dalla collaborazione tra Hp e (tra gli altri) Basf, riguarda i materiali per la stampa 3D, che secondo quanto dichiarato dall’azienda, potrebbero includere strumenti di intelligence, quali i sensori contenuti nelle parti, e prevedere la stampa di parti con informazioni incorporate, come tracce o codici invisibili. Hp è già al lavoro, in tal senso, con Arkema, BASF, Evonik e Lehmann & Voss (i partner potranno anche sviluppare e commercializzare i loro prodotti, purché certificati dalla stessa HP, sullo Store dedicato).

Quello dei materiali smart per la stampa 3D è solo una delle innovazioni che accompagna il debutto (in grande stile) di Hp nel mondo della stampa 3D. Hp arriva proponendo sul mercato, HP Jet Fusion 3D 3200 Printer, pensata per il mondo della prototipazione, in arrivo entro il 2017, e HP Jet Fusion 3D 4200, pensata sia per la prototipazione, sia per la produzione, che sarà pronta per il lancio già ad ottobre 2016.

Stampa 3D: la tecnologia di HP

La nuova tecnologia su cui si basano i due dispositivi, promette workflow semplificato e costi ridotti, per una prototipazione radicale: la piattaforma è open a livello di materiali e software, con possibilità di applicazioni infinite.

“HP Jet Fusion 3D Printing Solution consente alle aziende di ripensare completamente il modo in cui progettano e forniscono soluzioni ai loro clienti”, ha detto Stephen Nigro, presidente di 3D printing business in HP. Grazie alle nuove stampanti, che lavorano a livello di singolo voxel (il voxel è nella stampa 3D l’equivalente del pixel nella stampa tradizionale), sarà possibile ottenere prodotti di qualità, in pochissimo tempo e alla metà dei costi attuali. “10 volte più veloci a metà del costo” è il claim utilizzato da HP.

hp

Obiettivo finale di Hp è quello di integrare la stampa 3D nei processi di produzione. E per questo il colosso tecnologico prosegue il lavoro sul formato 3MF con le nuove stampanti che sono pienamente compatibili con questo standard.

Le possibilità di impiego della stampa 3D con materiali smart è sconfinato: si va dalle protesi dentarie fino ai materiali aeronautici.

Torna su