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Spazio, Musk vuole portare l’Internet satellitare di Starlink in Iran

"Starlink chiederà esenzione a sanzioni americane a Teheran" ha dichiarato su Twitter il ceo di SpaceX Elon Musk

 

Che il miliardario americano Elon Musk avesse un debole per le provocazioni si era capito.

L’ultima audace idea del patron di Tesla e SpaceX è stata annunciata ieri: chiedere un’esenzione alle sanzioni americane contro Teheran nel tentativo di offrire la connessione Internet tramite i suoi satelliti Starlink in Iran.

La costellazione satellitare Starlink della compagnia aerospaziale SpaceX offre una rete internet nelle regioni più isolate del mondo. “Starlink è ora attivo in tutti i continenti, inclusa l’Antartica”, ha twittato il patron di Tesla e SpaceX.  Rispondendo a un follower che gli chiedeva se sarà possibile offrire internet anche alla popolazione iraniana, Musk ha risposto: “Starlink chiederà un’esenzione alle sanzioni contro l’Iran”. L’economia iraniana è soggetta infatti a un rigido regime di sanzioni messo in atto dagli Stati Uniti e dai suoi alleati.

Musk ha rilasciato la dichiarazione su Twitter in un momento di proteste diffuse in Iran per la morte di una giovane donna deceduta il 16 settembre in custodia presso la polizia religiosa di Teheran.

Alcune persone su Twitter hanno chiesto a gran voce all’imprenditore statunitense di fornire le stazioni Internet satellitari. Come già fatto per l’Ucraina, colpita dall’offensiva militare russa. Il ceo di SpaceX Musk ha inviato terminali Starlink in Ucraina su richiesta del vice primo ministro ucraino Mykhailo Fedorov, che ha affermato che il servizio Internet a banda larga “mantiene le nostre città connesse e i servizi di emergenza salvano vite” in caso di interruzioni.

Tutti i dettagli.

MUSK: SPACEX RICHIEDERÀ ESENZIONE ALLE SANZIONI CONTRO IRAN

Il ceo di SpaceX, Elon Musk, ha dichiarato lunedì che la società chiederà un’esenzione dalle sanzioni contro l’Iran per fornire il servizio a banda larga satellitare Starlink nel paese.

Musk non ha specificato da quale paese Starlink avrebbe chiesto esenzioni, ma l’Iran deve affrontare sanzioni ad ampio raggio. “Resta da vedere se Washington vedrà qualche interesse in una società americana che controlla parte dell’accesso a Internet in Iran” commenta La Tribune.

A CHE PUNTO È LA COSTELLAZIONE STARLINK

Ad oggi SpaceX ha in orbita più di 3.200 satelliti Starlink, che coprono 25 paesi e oltre 145.000 utenti in tutto il mondo. Questi satelliti garantiscono l’accesso a internet a livello globale indipendentemente dalle connessioni terrestri. Per collegarsi, le persone necessitano di un terminale specifico di Starlink, una sorta di router che riceva i dati inviati dai satelliti, differenti dai segnali tradizionali delle stazioni di terra.

A maggio, SpaceX ha dichiarato alla Fcc che Starlink aveva più di 400.000 abbonati. Tra questi molti pagano 110 dollari al mese per Internet a banda larga utilizzando kit terminali autoinstallanti da 599 dollari.

La società di Musk mira a espandere rapidamente Starlink e sta gareggiando con società di comunicazioni satellitari rivali tra cui OneWeb e Amazon che deve ancora lanciare il suo Project Kuiper.

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