Palantir scivola a Wall Street.
Il titolo della società di software statunitense che offre servizi per le agenzie di intelligence cede l’11,5% nel premercato dopo che ha pubblicato una guidance inferiore alle attese.
Lunedì Palantir Technologies ha alzato le previsioni sui ricavi annuali, sfruttando la forte domanda per i suoi servizi che aiutano le aziende a implementare applicazioni di intelligenza artificiale, segnala Reuters. Tuttavia la società ha previsto ricavi annuali stimati in 2,68-2,69 miliardi di dollari, contro i 2,71 miliardi del consensus.
“Le previsioni per l’intero anno sono più deboli del previsto nonostante un solido incremento delle entrate per il primo trimestre e dopo un notevole successo nella commercializzazione dei suoi prodotti di intelligenza artificiale al governo e al settore privato” osserva Cnbc.
La società con sede a Denver è nota per il suo lavoro a sostegno della difesa nazionale. Per chi non l’abbia mai sentita nominare prima, basti pensare che tecnologia di Palantir è utilizzata dalla polizia di frontiera americana, l’Ice, per trattenere i migranti fino alle missioni militari in Afghanistan.
Come ricorda Bloomberg, l’azienda rappresenta uno dei titoli principali dell’attuale frenesia dell’intelligenza artificiale nel mondo tecnologico, con nuovi prodotti che hanno contribuito a catapultarla di oltre il 200% negli ultimi 12 mesi.
Tutti i dettagli.
I RISULTATI ECONOMICI
Nel primo trimestre Palantir ha registrato ricavi per 634 milioni di dollari, battendo le aspettative di 615 milioni di dollari. Il fatturato è cresciuto del 21% su base annua e del 4% su base trimestrale, afferma il rapporto. Le entrate governative statunitensi dell’azienda sono cresciute del 12% anno su anno arrivando a 257 milioni di dollari, e la crescita complessiva delle entrate governative è cresciuta del 16% anno su anno arrivando a 335 milioni di dollari. A inizio marzo Palantir si è aggiudicata un contratto da 178 milioni di dollari dall’esercito americano per sviluppare capacità di rilevamento profondo per un veicolo alimentato da intelligenza artificiale.
Inoltre la società ha guidata da Alex Karp (nella foto) ha registrato un utile netto per il sesto trimestre consecutivo. Nello specifico, Palantir ha riportato un utile netto trimestrale di 105,5 milioni di dollari, ovvero 4 centesimi per azione, rispetto ai 16,8 milioni di dollari, ovvero 1 centesimo per azione, del trimestre di un anno fa.
SPINTI DALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
I conti di Palantir hanno beneficiato del boom dell’intelligenza artificiale generativa grazie alla sua piattaforma di intelligenza artificiale (AIP).
“AIP sta guidando gran parte dei nostri nuovi clienti e della crescita dei clienti esistenti, e sta avendo un enorme impatto sulla nostra attività”, ha affermato a Reuters il chief revenue officer Ryan Taylor. Taylor ha aggiunto che le aziende stanno firmando “accordi a sette cifre poco dopo aver completato i campi di addestramento sull’intelligenza artificiale, che danno ai potenziali clienti l’accesso alla sua piattaforma per un massimo di cinque giorni e sono stati accreditati per aver favorito una rapida aggiunta di clienti”. La società ha dichiarato che continuerà a “investire in modo aggressivo” nella sua piattaforma di intelligenza artificiale.
LA GUIDANCE INFERIORE ALLE ATTESE
Tuttavia, la società co-fondata dal miliardario Peter Thiel è rimasta cauta alzando di poco le previsioni sui ricavi annuali, portandole in un intervallo compreso tra 2,68 e 2,69 miliardi di dollari. Gli analisti si aspettavano in media 2,68 miliardi di dollari, secondo i dati compilati da Bloomberg. La società ha alzato le sue previsioni per l’utile operativo rettificato ad un intervallo compreso tra 868 e 880 milioni di dollari. Gli analisti, in media, stimano 846,6 milioni di dollari.
Nel trimestre in corso, Palantir ha dichiarato di aspettarsi ricavi compresi tra 649 e 653 milioni di dollari e un utile rettificato derivante dalle operazioni tra 209 e 213 milioni di dollari.
LE PAROLE DEL CEO KARP
“Prevediamo che le nostre attività commerciali negli Stati Uniti, che hanno rappresentato il 24% dei nostri ricavi lo scorso trimestre, rimarranno uno dei motori più significativi della nostra crescita nel breve termine”, ha dichiarato il ceo Alex Karp in una lettera agli azionisti.
“La guerra in questo secolo continuerà a essere trasformata dal software”, ha aggiunto Karp. “Le piattaforme utilizzate dai nostri partner nel campo della difesa e dell’intelligence rappresentano una minaccia molto reale per la sopravvivenza dei nostri nemici”.
IL COMMENTO DEGLI ANALISTI
La performance del titolo è “probabilmente il risultato del fatto che gli investitori si aspettavano un rialzo molto maggiore rispetto a quello offerto da Palantir”, ha affermato l’analista di Morningstar Malik Ahmed Khan.
La crescita dei ricavi nel settore commerciale statunitense, che rappresenta le vendite alle imprese del Paese, è rallentata al 40% su base annua nel primo trimestre, rispetto al 70% del trimestre precedente.
Questa decelerazione non sarà mai accolta bene, ha affermato l’analista di RBC Capital Markets Rishi Jaluria.