LO SBARCO IN EUROPA
I PREZZI COMPETITIVI
SUCCESSO NEGLI USA
MA NETFLIX FESTEGGIA (PER ORA)
La discesa in campo anticipata del servizio Disney arriva mentre Netflix ha comunicato la sua trimestrale. Il numero uno del gigante del video streaming Reed Hastings ha riferito di aver aggiunto 8,8 milioni di nuovi abbonati durante il quarto trimestre.Tuttavia le azioni di Netflix sono leggermente diminuite nel trading after-hour, dopo aver mancato le aspettative degli investitori per la crescita degli utenti domestici. Segno che l’aumento della concorrenza di Disney e Apple potrebbe influire sulla sua crescita in Nord America. Oltre all’effetto della concorrenza, la società Los Gatos ha citato anche gli aumenti dei prezzi.
L’espansione di Disney + oltre il mercato statunitense minaccia di allontanare gli utenti dal pubblico più vasto e in più rapida crescita di Netflix. Disney ha previsto infatti che il servizio di streaming avrà 60-90 milioni di abbonati in tutto il mondo entro il 2024.
TOPOLINO SPENDE POCO
Nel frattempo, Netflix continua a spendere. Dopo aver stanziato 19 miliardi di dollari soltanto nel 2019 per la produzione di contenuti originali, secondo Pivotal Research Group tale importo crescerà a 35 miliardi di dollari entro il 2025.
A differenza della casa di Mickey Mouse. Disney infatti prevede di spendere poco più di 1 miliardo di dollari in contenuti originali per il suo anno fiscale 2020, aumentando fino al range di 2,5 miliardi di dollari entro il 2024. Come ha sottolineato Variety, il catalogo di Topolino è già ricco di suo: vanta quasi 500 film e 7.500 episodi di programmi TV di Disney, Pixar, Marvel, Star Wars, National Geographic e altri marchi iconici.
CONCORRENZA AGGUERRITA
Ma a spodestare Netflix dal trono del video streaming non ci proverà soltanto Disney +. Il servizio di streaming di Apple è stato lanciato a novembre. Il panorama si fa sempre più ricco. Ad aprile NBCUniversal di Comcast lancerà Peacock mentre a maggio AT&T WarnerMedia lancerà HBO Max.