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Pagamenti Elettronici

Pagamenti elettronici: si paga grazie al riconoscimento facciale

Al via Hands Free: Google sperimenta nuovi metodi per i pagamenti elettronici. La transazione viene autorizzata grazie al riconoscimento facciale, senza l’utilizzo di carte e smartphone Pagare mostrando il volto, grazie a Google. E i pagamenti elettronici non sono mai stati così facili e sicuri. Il Big della Silicon Valley punta su un nuovo metodo…

Al via Hands Free: Google sperimenta nuovi metodi per i pagamenti elettronici. La transazione viene autorizzata grazie al riconoscimento facciale, senza l’utilizzo di carte e smartphone

Pagare mostrando il volto, grazie a Google. E i pagamenti elettronici non sono mai stati così facili e sicuri. Il Big della Silicon Valley punta su un nuovo metodo di transazione: non servono carte, non servono contanti, né servirà estrarre il proprio smartphone dalla tasca. Unico pin per autorizzare il pagamento sarà il nostro volto. Non parliamo di una idea, ma di un progetto già in fase di sperimentazione: si chiama Hands Free e, al momento, questo metodo di pagamento elettronico è sfruttato in alcuni negozi della cerchia di San Francisco, principalmente ristoranti e fast food, ma presto potrebbe prendere piede anche altrove e, magari, arrivare anche in Italia.

Pagamenti elettronici: come funziona Hands free?

Il progetto Hands Free si basa su una app disponibile per Android e iOS che sfrutta Wi-Fi, GPS e Bluetooth Low Energy per localizzare il proprietario dello smartphone e quindi capire se si trova realmente in quel negozio compatibile con il servizio. Per pagare mostrando il volto basterà impostare Hands Free con le informazioni sulla carta di credito e i propri dati personali. Per autorizzare i pagamenti elettronici, invece, basterà dire al negoziante che si intende pagare con Google: il cassiere confronta quindi il volto dell’acquirente con la foto identificativa caricata in precedenza sul suo profilo e dà il via alla transazione, che avviene autonomamente tra il POS e il telefono. Sul nostro smartphone riceveremo un sms di notifica e la ricevuta al termine dell’operazione.

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Mastercard: i pagamenti elettronici si fanno con un selfie

Non solo Google. Anche Mastercard sta lavorando all’autorizzazione dei pagamenti elettronici tramite riconoscimento facciale, ma in questo caso lo smartphone serve, per fare un selfie. A partire da questa estate, in Italia, potremo confermare la transazione scattando semplicemente un selfie (o sfruttando in alternativa, le impronte digitali). La novità è stata pensata per facilitare, soprattutto, gli acquisti via smartphone o tablet. Al momento dell’autorizzazione niente più Pin, ma una fotografia o un passaggio sul sensore delle impronte. Il sistema è stato già testato, ed è piaciuto, secondo quanto riferito dalla casa newyorkese, al 92% dei partecipanti alla fase di test. C’è da dire, infatti, che oltre che semplice il sistema rende i pagamenti più sicuri: è basato interamente sulla biometria, non più su un codice che qualcuno potrebbe clonare.

Ancora più sicuri, forse, saranno i dispositivi del futuro: Mastercard ha accennato di stare lavorando ad un sistema in grado di riconoscere l’utente dal battito cardiaco.

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