Ha preso il via il Mobile World Congress di Barcellona: a guadagnarsi le luci dei riflettori è il nostalgico clone del Nokia 3310, ma non è l’unica novità della kermesse. Smartphone, droni, tablet e smartwatch
Al via il 27 febbraio, a Barcellona, l’edizione 2017 del Mobile World Congress, una delle fiere tecnologiche più importanti del settore. Ad aprire le danze della quattro giorni (il tutto si concluderà il 2 marzo) è stato Reed Hastings, ceo di Netflix. Tantissime le novità in fatto di dispositivi: se non stupisce la mancanza di Apple, che da sempre ha snobbato l’evento, dispiace invece per la mancata presentazione del Samsunga Galaxy S8 e per quella dei nuovi top di Gamma di Xiaomi.
Acer, oltre a un numero non precisato di smartphone, porterà al Mwc 2017 un dispositivo indossabile. Ulefone presenterà ‘Armor 2’, telefono resistente all’acqua, alla polvere e agli urti.
Il 2017, poi, comunque vada la kermesse, è certamente l’anno dei grandi ritorni, con due marchi storici a far capolino sulla scena: si tratta di BlackBerry a Nokia, che ripropone sul mercato il clone dell’amatissimo 3310, Snake compreso. Scopriamo insieme le principali novità.
Nokia 3310: il grande ritorno
Sarà Nokia ( o almeno ci prova) la protagonista del Mobile World Congress 2017 di Barcellona. Meglio, lo sarà il clone del suo 3310.

L’azienda finlandese lancerà alla kermesse di Barcellona anche i suoi nuovi smarphone, provando a riconquistare il settore telefonia, prima appannaggio di Nokia e poi terreno di scontro tra Apple e Samsung. E così, alla manifestazione l’azienda è il debutto di Nokia 6, Nokia 5 e Nokia 3, che arriveranno nel secondo trimestre 2017.
Il Nokia 6 ha uno schermo IPS da 5,5 pollici con risoluzione full HD (1920×1080 pixel), processore octa core Snapdragon 430, 4GB di RAM e 64GB di memoria flash. Fotocamera posteriore da 16MP e anteriore da 8MP. Il Nokia 5 ha uno schermo leggermente più piccolo, 2GB di RAM ed una fotocamera posteriore da 13MP. Di fascia medio -bassa, invece, il Nokia 3: è il più piccolo dei nuovi smartphone Android della casa finlandese, con una fotocamera anteriore e posteriore da 8MP (costerà 139 euro).
Lg: alla conquista del mercato, grazie al G6
Dopo lo scarso successo dell’Lg G5, la casa tecnologica prova a riconquistare il mercato grazie al nuovo top di gamma, il G6, che sarà presentato, appunto al Mobile World Congress 2017. Il dispositivo è un phablet che prova a rispondere alle necessità dei consumatori.

Il dispositivo dispone del processore Qualcomm Snapdragon 821, di una doppia fotocamera da 13MP con un angolo di visione sino a 125 gradi e un scocca posteriore in vetro che dovrebbe mitigare la temperatura del telefono intelligente. Il prezzo è di 749,99 euro e debutterà in Italia ad aprile 2017.
Anche gli smartphone Huawei all’appuntamento di Barcellona
Al Mobile World Congress 2017 di Barcellona non manca Huawei, con i nuovi smartphone Huawei P10 e Huawei P10 Plus, realizzati in collaborazione con Leica.

Il punto forte, però, è la fotocamera. Anzi, le fotocamere. Sui dispositvi, posteriormente, è possibile trovare una doppia ottica. La prima con sensore da 12 MP (apertura f/1.8) e la seconda con sensore da 20MP (bianco e nero). Dal punto di vista software, Huawei P10 e Huawei P10 Plus dispongono di Android 7.0 Nougat con la nuova interfaccia proprietaria Huawei Emotion UI 5.1. Arriveranno in Italia al prezzo di 679,90 euro per Huawei P10, e 829,90 euro per P10 Plus 6GB/128GB.
Non solo Nokia 331o. Torna Blackberry
Blackberry torna come marchio per la telefonia, grazie a Tlc, azienda cinese che a dicembre del 2016 si è comprata il diritto di realizzare smartphone con il marchio BlackBerry. Il dispositivo vanta la presenza della classica tastiera fisica tipica dell’azienda canadese, ma ridisegnata per essere davvero smart, come fosse una specie di trackpad.
Il processore è il Qualcomm Snapdragon 625, con una scheda grafica nuova. la fotocamera posteriore è da 12MP con sensore Sony, quella frontale invece è da 8MP con messa fuoco fissa e un obiettivo grandangolare di 84 gradi. Schermo full hd, batteria dalla durata lunga e che si carica rapidamente.

Il dispositivo prova a conquistare la fascia medi-alta: il costo è di 599 euro. I tempi della messa in vendita sono ancora sconosciuti. Bisogna attendere.
Smartwatch: Huawei la protagonista
A catturare i riflettori per la sezione smartwatch è la cinese Huawei, che all’appuntamento di Barcellona ha portato la nuova generazione di smartwatch Huawei Watch 2, con piattaforma Android Wear 2.0.
Sul mercato ci saranno due declinazioni disponibili: Classic e Sport. Hardware identico, batteria da 420mAh, display, circolare, che offre una diagonale da 1,2 pollici con risoluzione 390×390 pixel. Il processore è Snapdragon Wear 2100 con 768MB di RAM e 2GB di flash storage.
I due gadget resistono sino a 1.5 metri profondità per 30 minuti. Arriveranno sul mercato italiano a marzo, con un prezzo che parte da 329 euro.
A Barcellona il nuovo drone di DJI

Il quatricottero, con eliche da 17 pollici, può essere dotato di tre fotocamere, di una ricca serie di sensori che lo rendono lo strumento ideale per i rilievi industriali e di ben 2 gimbal per la stabilizzazione delle riprese. L’autonomia varia tra i 38 minuti ed i 17 minuti.
Ma c’è di più. Quello che dovrebbe colpire i professionisti è che il drone può operare anche in condizioni ambientali estreme: il velivolo, infatti, è dotato diun sistema che preriscalda le batterie, consentendo il volo anche quando le temperature esterne son molto fredde.
I tablet di Samsung

Saranno due le versioni del dispositivo: una con connettività solo WiFi (SM-T820) e con connettività anche 4G (nSM-T825). I due tab avranno, ugualmente, un display da 9,6 pollici di risoluzione 2048 x 1536 pixel, processore Snapdragon 820 di Qualcomm con 4GB di RAM, 32GB di memoria interna, sensore di impronte digitali, porta USB di tipo C, fotocamera posteriore da 13MP e fotocamera frontale da 5MP.
I grandi assenti
Non ci sarà Apple al Mobile World Congress di Barcellona, ma la cosa non fa più notizia. La casa di Cupertino, infatti, ha sempre snobbato l’evento europeo.
Tra i grandi assenti anche la cinese Xiaomi. L’azienda non è presente sia perchè aveva già scelto il Ces per presentare nuovi prodotti, sia perchè è un po’ in difficoltà per via dei conti 2016, sotto alle aspettative e sia per l’addio del top manager Hugo Barra, ex di Google.






