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Axiom Space Prada

Axiom Space sceglie (non a caso) l’italiana Prada per le tute degli astronauti della Nasa sulla Luna

La società aerospaziale privata americana Axiom Space ha selezionato Prada per le tute spaziali che saranno sviluppate per la missione Artemis 3 prevista per il 2025. Scelta non convenzionale ma nemmeno casuale. A gennaio Aegida Investments, fondo guidato da Francesco Pastor assieme a Lorenzo Bertelli (leader della casa di lusso italiana), ha investito in Axiom Space

Le tute spaziali degli astronauti sulla Luna avranno il tocco del lusso made in Italy targato Prada.

La società aerospaziale privata americana Axiom Space e Prada, la casa di moda italiana di lusso, hanno annunciato il 4 ottobre che collaboreranno alle tute spaziali che Axiom sta sviluppando per l’uso nelle missioni Artemis, a partire da Artemis 3 nel 2025. Lo riporta Spacenews.

Lo scorso 15 marzo la Nasa e la società partner Axiom Space avevano presentato allo Space Center di Houston le nuove tute spaziali per il programma Artemis e non solo.

Nello specifico Axiom Space utilizzerà l’esperienza di Prada nel campo degli articoli morbidi e dei materiali compositi per contribuire a progettare la tuta spaziale che sarà indossata dagli astronauti che cammineranno sulla Luna nelle missioni Artemis, precisa SpaceNews.

“Anche se non sembra ovvio quali siano le ragioni tecnologiche per collaborare con un’azienda come Prada”, ha riconosciuto Michael Suffredini, amministratore delegato di Axiom Space, in un’intervista, “sono più di una semplice azienda di moda. In realtà fanno un bel po’ di cose tecnologicamente avanzate”.

In realtà la scelta di collaborare con il gruppo del lusso italiano non è proprio casuale.

Lo scorso gennaio, Aegida Investments, fondo guidato da Francesco Pastor, assieme a Lorenzo Bertelli (direttore marketing del Gruppo Prada ed erede designato da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli) ha investito 6 milioni di euro proprio in Axiom Space rilevando lo 0,2% tramite un aumento di capitale.

Tutti i dettagli.

COSA FARÀ PRADA PER AXIOM

Dunque Prada assisterà Axiom, la società americana che ha siglato un accordo con la Nasa per lo sviluppo di una stazione spaziale commerciale che potrà agganciarsi all’attuale Iss e artefice delle future tute spaziali, nel lavoro sullo strato esterno di quest’ultime.

In particolare lo strato esterno dovrà proteggere gli strati interni della tuta dall’ambiente spaziale, inclusa la polvere lunare, senza ostacolarne la mobilità.  L’attenzione nel design di quello strato esterno, ha spiegato a Spacenews Bertelli, sarà focalizzata sulla sua funzionalità. “Ma ci sono aree in cui ritieni che ci sarà un po’ di spazio per la creatività”, ha aggiunto Bertelli, primogenito di Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, co-dirigenti del Gruppo Prada.

“L’abito, penso, sia una rappresentazione perfetta di qualcosa per cui è necessario un approccio olistico”, ha proseguito Bertelli. “Abbiamo molto know-how su come confezionare insieme i tessuti per creare una migliore mobilità”.

LE TUTE PER LA NASA

Nel settembre 2022 la Nasa ha assegnato proprio ad Axiom Space, la stessa che si prepara a mettere in orbita nei prossimi mesi la prima stazione spaziale privata, un contratto da 228,5 milioni di dollari per le nuove tute spaziali saranno usate dagli astronauti della missione Artemis 3, destinata a portare sulla Luna la prima donna e il prossimo uomo.

Peraltro, tute che non saranno un’esclusiva per la Nasa: la compagnia potrà venderle anche a società terze.

A Spacenews Suffredini ha dichiarato che Axiom Space ha informato la Nasa dei suoi piani di collaborazione con Prada e che l’agenzia è di supporto. “Sono stati molto ricettivi verso tutto ciò che abbiamo fatto finora nel mondo delle tute e sono aperti anche a questo.”

LA STRATEGIA DELLA SOCIETÀ AEROSPAZIALE AMERICANA CON IL GRUPPO DEL LUSSO ITALIANO

Ma perché proprio Prada per le tute spaziali?

“Quando si tratta dell’aspetto del design di quel pezzo, ha molto senso perché Prada ha molta esperienza nel design, nell’aspetto e nella sensazione”, ha spiegato a Spacenews il ceo di Axiom Space. “Ancora più importante, ci sono anche queste sfide tecnologiche da cercare di superare”.

Suffredini ha affermato di essere interessato anche a sfruttare l’esperienza di Prada nei compositi. Utilizzando materiali compositi per le parti del busto e dei pantaloni della tuta, ha detto, si potrebbe rendere la tuta più leggera. “Quando vai nello spazio, la massa è sovrana, quindi questo può essere un enorme vantaggio per noi”.

GLI AFFARI ITALIANI DI AXIOM

Come riporta ancora SpaceNews, Suffredini ha detto di aver sentito parlare delle competenze tecnologiche di Prada mentre era in Italia per altri affari per Axiom Space.

La collaborazione tra Axiom Space e il nostro paese risale già da tempo. (Qui l’approfondimento di Startmag su Quanto incassa l’ex grillino Di Stefano dall’americana Axiom Space?).

Nel luglio 2021 la società americana aveva selezionato Thales Alenia Space per la costruzione dei primi due moduli della sua stazione spaziale privata, il cui lancio è previsto per il 2024 e 2025.

Nel gennaio 2022 Axiom Space ha annunciato di aver accolto il colonnello dell’Aeronautica militare Walter Villadei nel suo quartier generale di Houston, in Texas (Usa) per iniziare la formazione come astronauta professionista presso il Johnson Space Center (JSC) della Nasa. Il 1 novembre 2021, l’azienda ha firmato un accordo con l’AM con l’obbiettivo di preparare il cosmonauta italiano per partecipare alle prossime missioni di Axiom. Axiom Space infatti gestisce l’addestramento dei futuri astronauti commerciali che raggiungeranno la Iss con le missioni Ax.

E la Difesa e l’Aeronautica militare saranno a bordo della missione Ax-3 di Axiom Space verso la Stazione spaziale internazionale. Il 12 settembre la Nasa e la società aerospaziale statunitense hanno annunciato l’equipaggio per il lancio della missione Ax-3, il cui lancio verso la Stazione Spaziale Internazionale è previsto non prima di gennaio 2024. Tra i membri dell’equipaggio ci sarà anche il colonnello Walter Villadei.

L’EREDE DI MIUCCIA PRADA HA INVESTITO IN AXIOM SPACE

Da parte sua, Bertelli ha riferito a SpaceNews che, in quel periodo, Prada stava cercando come sfruttare la propria esperienza tecnica in altri campi.

“Ci siamo capiti davvero molto rapidamente e penso che quello che stiamo facendo sarà vantaggioso per entrambi”, ha commentato l’erede di Miuccia Prada, candidato ad assumere la guida della casa di moda di famiglia. “Sono sicuro che in futuro avremo progetti più grandi su cui lavorare insieme.” Suffredini ha affermato che la partnership con Prada potrebbe espandersi ad altri progetti, come i piani per la stazione spaziale commerciale di Axiom. “Penso che ci saranno molte aree in cui potresti vedere Prada dare una mano.”

In realtà, i due manager hanno dimenticato di menzionare che a inizio anno Aegida Investments, club deal lanciato due anni fa fra gli altri da Giacaranda Caracciolo e Fabio Gallia e guidato Francesco Pastor, assieme a Lorenzo Bertelli, hanno investito in Axiom Space Inc. rilevando lo 0,2% del capitale.

“L’investimento in Axiom Space — si legge su Italia Oggi — di oltre 6 milioni di euro è avvenuto attraverso la newco Aegida Space, di cui il 76% è della Ludo Due di Bertelli (che la possiede in nuda proprietà mentre l’usufrutto sul 100% è della madre Miuccia Prada) e per il restante 24% di Aegida Club 2. Anche questa è una newco che vede come soci al 66% circa la 037 di cui è amministratore unico Roberto Spada commercialista di fiducia della Prada (e il cui capitale è stato intestata da Bertelli alla Compagnia Fiduciaria Nazionale), per il 20,6% la Sia Blu della Caracciolo, e con quote minori la Simple Equity Partners di Gallia, la Four Investments di Andrea Silvestri, la Lt & Partners Clubone di Lorenzo Tersi e la 013 di Pastor”.

 

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