skip to Main Content

Bw Lng

Tutto su Bw Lng, che ha venduto una nave rigassificatrice a Snam

Snam ha acquistato un altro rigassificatore galleggiante per il Gnl, stavolta da Bw Lng. Tutti i dettagli sulla nave, sulla sua ubicazione e sulla società che l'ha venduta.

 

Snam, la società energetica che gestisce la rete italiana dei gasdotti, ha firmato oggi un contratto da 400 milioni di dollari con BW LNG per l’acquisto di una nave rigassificatrice.

La nave si chiama BW Singapore, appartiene a FSRU I Limited (Snam ne ha acquisito l’interezza del capitale sociale da BW LNG) ed è, tecnicamente, una “unità galleggiante di stoccaggio e rigassificazione”, o FSRU: è un tipo di nave che permette di riportare allo stato gassoso il gas liquefatto (GNL) trasportato dalle metaniere, in modo da immetterlo poi nella rete e utilizzarlo per il riscaldamento o per la generazione di elettricità.

LA GOLAR TUNDRA E GLI OBIETTIVI DEL GOVERNO SUL GNL

Il mese scorso Snam ha acquistato un’altra FSRU – la Golar Tundra – dalla società bermudiana di infrastrutture per il gas Golar LNG, a un prezzo di 330 milioni di euro. Il governo aveva chiesto a Snam di entrare in possesso di navi rigassificatrici in modo da poter aumentare gli acquisti di GNL dall’estero e ridurre la dipendenza energetica dalla Russia, che vale oltre il 40 per cento delle importazioni italiane di gas.

LE CARATTERISTICHE DI BW SINGAPORE

La BW Singapore è stata costruita nel 2015. Ha una capacità di stoccaggio di 170mila metri cubi di GNL e una capacità di rigassificazione continua di 5 miliardi di metri cubi all’anno. La Golar Tundra ha all’incirca le stesse caratteristiche.

LE TEMPISTICHE

BW Singapore può operare dunque sia come rigassificatrice, sia come metaniera per il trasporto del GNL. Non sarà disponibile però prima di novembre 2023, essendo vincolata da un contratto di charter (licenza di noleggio) con terze parti fino a quella data.

L’UBICAZIONE

Una volta entrata in possesso di Snam, comunque, la nave verrà probabilmente posizionata nell’Adriatico settentrionale, vicino alle coste di Ravenna, importante polo industriale e petrolchimico. A Porto Viro, una settantina di chilometri a nord di Ravenna, già si trova un impianto di rigassificazione galleggiante: lo gestisce Terminale GNL Adriatico, società che fa capo a ExxonMobil di cui Snam possiede il 7,3 per cento.

La BW Singapore dovrebbe entrare in funzione nel terzo trimestre del 2024, una volta conclusosi il processo autorizzativo e ultimata la costruzione delle infrastrutture necessarie all’ormeggio della nave e al suo collegamento con la rete di trasporto del gas.

COSA HA DETTO VENIER (SNAM)

Stefano Venier, amministratore delegato di Snam, ha dichiarato che, attraverso l’acquisto di BW Singapore, “assicuriamo all’Italia il secondo nuovo rigassificatore galleggiante, che potrà contribuire in modo decisivo alla sicurezza e alla diversificazione energetica del paese: le due FSRU acquistate nell’ultimo mese da Snam potranno da sole contribuire al 13 per cento del fabbisogno nazionale di gas, portando la capacità di rigassificazione a oltre il 30 per cento della domanda”.

“Il posizionamento nell’Alto Adriatico”, prosegue Venier, “potrà consentire alla nuova unità di intercettare i potenziali nuovi flussi di LNG provenienti dal Nordafrica e dal Mediterraneo orientale”.

LA COMPETIZIONE PER LE FSRU

Venier ha spiegato che non è stato facile, per Snam, assicurarsi le due navi rigassificatrici perché la loro disponibilità è limitata ed è in corso una competizione internazionale per il loro accaparramento.

A questo proposito Yngvil Asheim, amministratrice delegata di BW LNG, ha dichiarato che la società ha ordinato quattro FSRU con consegna nel 2025.

TUTTO SU BW LNG

BW LNG è una società di infrastrutture per il gas liquefatto del gruppo singaporiano BW, attivo nei settori dell’energia e del trasporto marittimo. Il presidente di BW Group è Andreas Sohmen-Pao.

BW LNG possiede una flotta di trentadue navi tra metaniere (ventisette) e unità di stoccaggio e rigassificazione (cinque). Di queste ultime, quella di più recente costruzione (2019) e di maggiore capacità è la BW Magna.

BW Group (e BW LNG) è una società non quotata, pertanto non è tenuta a condividere pubblicamente informazioni sui suoi investitori e sui suoi risultati finanziari.

Nel caso di BW LPG, una società quotata del gruppo BW che si occupa di gas di petrolio liquefatti, gli azionisti principali sono il fondo di investimento norvegese Folketrygdfondet e le banche JPMorgan Chase, Citibank e Goldman Sachs.

Back To Top