Il caso Bertini, il funzionario della Vigilanza della Banca d’Italia dal 22 ottobre 2021 sospeso dal servizio e dalla retribuzione, approda polemicamente in Parlamento.
Carlo Bertini, il whistleblower, Funzionario Banca d’Italia: “Siamo andati a toccare personaggi e poteri molto forti che forse anche un’istituzione importante come Banca d’Italia non ha la capacità né di gestire né, nel caso, di punire” #Report pic.twitter.com/LIMYR4b84P
— Report (@reportrai3) December 13, 2021
E’ la Lega che chiede l’immediata convocazione in Commissione d’inchiesta sul sistema bancario e finanziario dei vertici della vigilanza nazionale e del funzionario Carlo Bertini, la cui vicenda è stata affrontata approfonditamente dalla trasmissione Report di Rai3 sula questione dei diamanti venduti dalle banche (qui e qui gli ultimi articoli di Startmag).
Quando l’ispettore Carlo Bertini capisce l'intreccio di potere che ha toccato la sua indagine su Maurizio Sacchi e sui diamanti venduti in Mps, incontra la vicedirettrice generale di Banca d'Italia, membro del direttorio Alessandra Perrazzelli #Report #darivedere pic.twitter.com/bREXNv6SVk
— Report (@reportrai3) December 14, 2021
A prendere di mira direttamente i vertici della Banca d’Italia è il responsabile economia della Lega, Alberto Bagnai: “Le parole estremamente gravi della vicedirettrice di Banca d’Italia Alessandra Perrazzelli al funzionario di vigilanza Carlo Bertini non possono passare sotto silenzio”, ha scritto il senatore Bagnai: “Come risulta dalle intercettazioni rese note da Report, al funzionario che le riferiva sul ruolo della malavita organizzata in una truffa bancaria, la Perrazzelli risponde che “gestire questo tipo di cose richiede una grande libertà, non mi sembra che sia questa la modalità non solo qui”, e che nella sua vita professionale le è stato insegnato di lasciarsi “scivolare addosso” simili vicende “spaventose”. Stupisce come la stampa, così loquace nell’aprile 2019 nel riportare le perplessità della Lega sulla nomina della Perrazzelli, taccia ora che le nostre perplessità si rivelano fondate. I nostri dubbi non erano di natura ideologica e purtroppo il tempo, in questa come in altre occasioni, ci ha dato ragione. Evidenti questioni di opportunità suggeriscono le immediate dimissioni di una vicedirettrice che interpreta in questo modo il ruolo della vigilanza bancaria. Si riconferma inoltre la fondatezza e l’urgenza della proposta di riforma della governance di Banca d’Italia depositata dalla Lega il 28 maggio 2019. Bisogna adeguare questa governance alle migliori prassi europee per rompere una cappa di autoreferenzialità, unica in Europa, che determina una sostanziale assenza di responsabilità dei vertici, mettendo a rischio i risparmi degli italiani”.
#Report lunedì alle 21.20 su @RaiTre con documenti esclusivi su Banca d’Italia, Mps, Intesa Sanpaolo, Banco BPM e Unicredit, in un'inchiesta di @EmanueleBellano pic.twitter.com/8OT6Lf1OKO
— Report (@reportrai3) December 9, 2021
E’ tutto il partito guidato da Matteo Salvini che chiede l’immediata convocazione in Commissione d’inchiesta sul sistema bancario e finanziario dei vertici della Vigilanza della Bankitalia e del funzionario Carlo Bertini. E’ quanto chiedono i rappresentanti della Lega in Commissione d’inchiesta, i senatori Alberto Bagnai, Roberto Calderoli ed Erica Rivolta e deputati Massimo Bitonci, Giulio Centemero, Emanuele Cestari e Dimitri Coin.
“Le rivelazioni di Report richiedono un approfondimento a tutela urgente delle istituzioni e dei risparmi degli italiani. A quanto risulta dell’inchiesta, Bertini non solo sarebbe stato velatamente dissuaso, anche ad altissimi livelli, dall’approfondire la sua indagine sul coinvolgimento della criminalità organizzata in alcune truffe, ma a seguito della sua insistenza sarebbe stato demansionato, sottoposto ad accertamenti psichiatrici (rivelatisi negativi), e infine sospeso dall’incarico e dalla retribuzione. Non è la prima volta che in Commissione d’inchiesta emergono potenziali anomalie nella vigilanza bancaria: ricordiamo la denuncia fatta il 13 aprile scorso dall’ex di Veneto Banca Giovanni Schiavon circa scontri fra Banca d’Italia e procure che avevano impedito, dilatando di oltre tre anni processuali, un accertamento i tempi delle responsabilità sul dissesto dell’istituto. Questa denuncia è liquidata in un paio di righe nella relazione sui lavori della Commissione su cui la Lega ha chiesto un approfondimento. Passata la fase dell’emergenza pandemica auspichiamo che la Commissione si riavvicini alle sue competenze principali e le tratti con le modalità di una Commissione d’inchiesta, come vediamo accadere a titolo d’esempio nella Commissione d’inchiesta sulla morte di David Rossi”.
LA VERSIONE DELLA BANCA D’ITALIA SUL CASO BERTINI
Alfonso Scarano, analista finanziario indipendente: “Hanno distribuito diamanti Banca Intesa, Unicredit, Monte dei Paschi e tante altre banche e quindi afferma un declino della governance bancaria e un danno enorme alla reputazione bancaria.” #Report pic.twitter.com/3GiB0g5qdo
— Report (@reportrai3) December 13, 2021
M5S, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SFRUCULIANO BANKITALIA SUL CASO DIAMANTI-BANCHE