Sono passati più di trent’anni da quando i giapponesi rivoluzionavano il mercato tecnologico grazie a marchi come Sony e Toshiba, facendo dell’innovazione e dell’industria del tech il principale biglietto da visita. Sembra che il primo ministro Shinzo Abe voglia riaccendere quella voglia di Giappone, ricercando quella fiducia che fece grande l’economia giapponese durante gli anni ‘80. Nel farlo Abe ha scelto come tappa della sua visita negli Stati Uniti la West Coast e in particolare la Silicon Valley, terra promessa per tech globale, cercando di cogliere le opportunità del favorevole momento congiunturale. E’ la prima volta nella storia che un leader giapponese va a caccia investimenti nella Silicon Valley e particolarmente significativi saranno gli incontri in programma con il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg e il cofondatore di Yahoo Jerry Yang, programmati ovviamente in seguito ad un vertice con il presidente Barack Obama tenutosi all’inizio della settimana. Si vuole perciò invertire la tendenza che ha visto ridursi i margini di guadagno dell’industria tecnologica giapponese, una forte battuta d’arresto dovuta all’ascesa di colossi come Samsung Electronics e Apple.
Il programma di Shinzo Abe prevede inoltre incontri gomito a gomito con Chief Executive di Oracle Larry Ellison, con il presidente di Microsoft John Thompson e il CEO di Tesla Motors Elon Musk. Centrale nella visita statunitense di Abe sarà l’incontro con governatore della California Jerry Brown, convincendolo sulla bontà della tecnologia del MagLev Giapponese e sulla possibilità di realizzare progetti simili nello stato che si affaccia sul Pacifico. Nel programma di Brown vi è infatti come priorità la costruzione di una linea ferroviaria ad alta velocità lunga 800 miglia e le tecnologia giapponese potrebbe far gola.
Il premier nipponico Shinzo Abe lancia la sfida e richiede una nuova fiducia per il paese del Sol Levante: “Il Giappone sta cambiando. Stiamo creando un paese in cui l’innovazione si realizza costantemente, dando vita a nuove industrie capaci di guidare il mondo”, “Quando visito la Silicon Valley voglio pensare a come possiamo prendere la strada della Silicon Valley e portare lavoro in Giappone.” Al centro della strategie di Abe e del cosiddetto “abenomics” vi è la promozione dell’imprenditorialità attraverso l’attuazione di riforme strutturali capaci di far uscire fuori il paese dalla stagnazione garantendo la crescita.