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Auto Senza Pilota

Anche i giapponesi hanno da dire la loro sulle auto senza pilota

Auto senza pilota Made in Japan? Nasce Robot Taxi. Secondo quanto riporta il WSJ, la società impegnata nel settore dell’Internet Mobile DeNa lancerà una join venture con ZMP per lo sviluppo di un servizio di trasporto taxi e autobus senza conducente. Anche i giapponesi si lanciano nella corsa delle auto senza conducente. DeNa, la società…

Anche i giapponesi si lanciano nella corsa delle auto senza conducente. DeNa, la società giapponese impegnata nello sviluppo di videogiochi per smartphone – in mano per il 10% alla Nintendo – costruirà una join venture con ZMP, impegnata nello sviluppo della tecnologia per veicoli autonomi. Secondo quanto riporta il WSJ le due società avrebbero intenzione di mettere in piedi un servizio di smart mobility senza conducente, con taxi e autobus senza pilota. DeNa ha annunciato che fornirà due terzi del capitale alla società che provvisoriamente prenderà il nome di Robot Taxi. Le due società hanno dichiarato che la nuova società combinerà “servizi Internet con la tecnologia automatizzata di guida ZMP di guida” per lo sviluppo di taxi robot e autobus.

La società con sede a Tokio, DeNa è diventata celebre per lo sviluppo di un piattaforma di gioco per cellulare. La società è balzata sulle cronache internazionali quando ha Nintendo a annunciato di voler investire nella in DeNa per sbarcare con i suoi giochi su dispositivi mobile.

ZMP è una start-up impegnata nella robotica e nello sviluppo della tecnologia per auto senza conducente. Secondo le indiscrezioni, Sony vorrebbe investire circa Y100 milioni in ZMP per combinare la propria esperienza maturata nelle sviluppo di sensori di immagine con la tecnologia di intelligenza artificiale di ZMP. Ovviamente per sviluppo di auto senza pilota. I giapponesi si aggiungono così a ad una sfida che vede gli americani davanti a tutti. Google prima tra tutte, ma anche Apple e Uber – che di recente ha formato una partnership con la Carnegie Mellon University per sviluppare una nuova tecnologia di mappatura.

Un settore sempre più affollato, al quale, non dimentichiamoci, alle auto senza pilota sono interessate anche le big dell’automobile.

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