Gli Stati Uniti danno il via libera alla vendita di F-35 per 5 miliardi di dollari alla Corea del Sud.
Il dipartimento di Stato Usa ha approvato la possibile vendita a Seoul di 25 cacciabombardieri stealth di quinta generazione F-35A prodotti da Lockheed Martin e del relativo equipaggiamento.
Lo ha riferito l’Agenzia della Difesa per la cooperazione la sicurezza (Dsca), secondo cui l’accordo “migliorerà la capacità della Repubblica di Corea di far fronte alle minacce attuali e future fornendo una capacità di difesa credibile per scoraggiare l’aggressione nella regione e garantire l’interoperabilità con le forze statunitensi”.
L’annuncio arriva sulla scia di un importante incontro trilaterale tra i leader di Stati Uniti, Giappone e Corea del Sud, segnala Breaking Defense. Per Forbes, si tratta di una mossa per rafforzare gli alleati degli Stati Uniti nell’Asia orientale nel contesto della crescente assertività nordcoreana e cinesese.
Tutti i dettagli.
NUOVI JET F-35 PER LA COREA DEL SUD
Nei mesi scorsi il governo di Seoul ha richiesto a Washington l’autorizzazione all’acquisto di 25 cacciabombardieri F-35, assieme a 26 motori, supporto per la riprogrammazione dei sistemi di guerra elettronica e altre dotazioni.
L’aeronautica sudcoreana opera già 40 esemplari di F-35A forniti dagli Stati Uniti. Questo significa che il nuovo acquisto aumenterebbe la sua flotta di caccia di quinta generazione di oltre il 50%. Il paese ha ricevuto i primi jet nel 2019.
IL CONTESTO ATTORNO ALL’ANNUNCIO
Mentre la Corea del Sud aveva indicato da tempo di volere più F-35, la proposta di vendita arriva meno di un mese dopo che il presidente Joe Biden ha incontrato i leader sudcoreani e giapponesi per un vertice storico a Camp David, ricorda Bloomberg. I tre hanno concordato nuove misure per contrastare la Corea del Nord e hanno spinto gli sforzi per ridurre il rischio rappresentato dalla Cina per le catene di approvvigionamento globali.
NECESSARIO UN ALTRO STEP
È importante notare che l’annuncio non rappresenta una vendita finale. I casi di vendite militari straniere (FMS) annunciati come questi devono ricevere l’approvazione del Congresso e potrebbero richiedere anni per essere completato.
L’INTERESSE PER IL CACCIA DI QUINTA GENERAZIONE DI LOCKHEED MARTIN
Come nota Bloomberg, l’interesse globale per l’F-35 è aumentato vertiginosamente a causa del conflitto in Ucraina e delle crescenti tensioni con la Cina.
Lo scorso giugno il Dipartimento di Stato Usa ha approvato la vendita di F-35 alla Repubblica Ceca. L’anno scorso Praga aveva annunciato l’intenzione di avviare i negoziati per il potenziale acquisto di 24 jet in una vendita del valore fino a 5,62 miliardi di dollari. Nonostante l’approvazione del Dipartimento di Stato, la notifica non indica la sigla di contratto o la conclusione delle trattative, specifica Reuters. Supponendo che la vendita vada a buon fine, Praga si unirà ad altri nove acquirenti militari stranieri, oltre a sette “partner” stranieri degli Usa nel programma Jsf.
Nel frattempo anche Israele si è mossa per acquisire un terzo squadrone di caccia F-35A.Dopo l’annuncio dello scorso luglio, il ministero della Difesa israeliano ha presentato una lettera ufficiale di richiesta all’Ufficio del programma congiunto F-35 Lightning II dell’esercito americano, per l’acquisto di un terzo squadrone di caccia F-35. Israele è anche l’unico del Medio Oriente a farli volare. Almeno 12 servizi militari in tutto il mondo hanno dichiarato operativo l’F-35.