Semaforo verde da Washington agli F-35 per la Repubblica Ceca.
Ieri il Dipartimento di Stato americano ha approvato la vendita dei caccia di quinta generazione, munizioni e relativi equipaggiamenti alla Repubblica Ceca. Il valore dell’accordo è di 5,62 miliardi di dollari. Lo ha dichiarato giovedì il Pentagono.
L’anno scorso Praga ha annunciato l’avvio dei negoziati con il governo degli Stati Uniti su una potenziale vendita di 24 velivoli militari F-35 Joint Strike Fighter. In quell’occasione il governo ceco aveva evidenziato come gli F-35 prodotti dalla Lockheed Martin avessero battuto i modelli F-16V Block 70/72, così come l’offerta della svedese Saab, che offriva i vecchi Gripen C/D o la variante Gripen E/F migliorata. L’aeronautica ceca attualmente vola con i Gripen.
Nonostante l’approvazione del Dipartimento di Stato, la notifica non indica che sia stato firmato un contratto o che le trattative siano concluse, specifica Reuters.
IL PACCHETTO APPROVATO DAL DIPARTIMENTO DI STATO AMERICANO
Oltre ai jet, il potenziale accordo annunciato ieri include una serie di missili, bombe, capacità di guerra elettronica e radio, nonché “software classificato” e sviluppo di software. L’acquisto include anche 25 motori Pratt & Whitney F135-PW-100.
“La vendita proposta migliorerà le capacità di difesa della Repubblica Ceca e sosterrà le operazioni della Nato difendendosi dalle minacce moderne e mantenendo una presenza costante nella regione”, ha affermato il Dipartimento di Stato in una nota.
24 F-35 PER LA REPUBBLICA CECA
I 24 caccia saranno della varietà CTOL (Conventional Take Off and Landing), ovvero F-35A, come quelli utilizzati principalmente dall’aeronautica americana, sottolinea Breaking Defense.
“La nostra decisione di selezionare questa opzione si basa sull’analisi delle forze armate ceche, che afferma chiaramente che solo i caccia di quinta generazione più avanzati saranno in grado di soddisfare i requisiti delle missioni nei futuri campi di battaglia”, aveva dichiarato l’anno scorso il ministro della Difesa ceco Jana Černochová.
PRAGA SI UNIRÀ AI PARTNER DEL PROGRAMMA JSF
Supponendo che la vendita vada a buon fine, la Repubblica Ceca si unirà ad altri nove acquirenti militari stranieri, oltre a sette “partner” stranieri di F-35 negli Stati Uniti nel programma, ricorda la testata americana.
Infine, proprio il giorno prima, il Dipartimento di Stato ha anche reso noto la sua approvazione per la vendita di bombe di piccolo diametro prodotte da Raytheon da 293 milioni di dollari per equipaggiare la flotta di F-35 norvegesi. Oslo ha specificamente richiesto l’approvvigionamento di 580 SDB, noto anche come StormBreaker, che fa seguito a una precedente vendita approvata per 20 armi guidate di precisione, portando il totale dell’ordine a 600 unità.
La Norvegia ha ordinato 52 jet F-35A di quinta generazione, da basare fuori dalla base aerea di Ørland con parte della flotta da schierare anche dalla base aerea di Evenes per le missioni Nato Quick Reaction Alert (QRA). Oslo dovrebbe ricevere tutti i 52 jet entro il 2025, secondo le forze armate norvegesi.