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GREEN NEW DEAL SOLARE Free

Green new deal? Sarà un successo. Ecco come. I consigli di Free

Il presidente del Coordinamento Free, Zorzoli, al convegno organizzato a Ecomondo di Rimini: “Fonti rinnovabili ed efficienza energetica sono essenziali, ma bisogna agire anche sull’utilizzo sostenibile di acqua, suolo, aria”

“Efficienza energetica e fonti rinnovabili sono strumenti essenziali per la lotta al cambiamento climatico, ma occorre agire anche in altre direzioni, a partire dalla gestione efficiente di tutte le risorse”. Così Giovan Battista Zorzoli, presidente di Coordinamento Free (Fonti rinnovabili ed efficienza energetica) che raccoglie 27 associazioni, spiega il senso del convegno “Oltre rinnovabili ed efficienza energetica: una gestione efficiente delle risorse per il Green New Deal”, organizzato a Key Energy-Ecomondo di Rimini. L’appuntamento, attraverso esempi di best practices, ha puntato l’attenzione sulla gestione sostenibile delle acque, del suolo, dell’aria ed è stata l’occasione per discutere dell’uso razionale delle risorse, cioè dei materiali, e dell’efficienza energetica, ai fini della decarbonizzazione. “Tutti fattori determinanti – conclude Zorzoli – per il successo del Green New Deal”.

BUONE PRATICHE A CONFRONTO

All’incontro, per evidenziare esperienze virtuose e favorirne la diffusione, hanno partecipato Tullio Corbo, direttore generale del Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino (ANBI), Mauro Strada di AICARR (associazione italiana condizionamento dell’aria riscaldamento e refrigerazione) che ha trattato di soluzioni impiantistiche per l’efficienza energetica, Ludovica Marinaro di TES (Transizione Ecologica Solidale), Attilio Piattelli di Italia Solare, intervenuto su “La generazione distribuita e le sinergie con territorio, agricoltura ed ambiente”, Anna Donati, responsabile Mobilita Kyoto Club,e Heidi Morotti, assessore alla Sostenibilità del Comune di Pesaro.

CONSUMO DI SUOLO, COMUNI ITALIANI IN RITARDO SULLA PIANIFICAZIONE

Ludovica Marinaro di TES ha puntato i riflettori sul consumo di suolo che non sembra avere battute d’arresto. “L’Italia – ha spiegato la rappresentante di Transizione Ecologica Solidale – è in forte ritardo sulla pianificazione e oltre il 52% dei Comuni ha Piani precedenti al 2005. Salvaguardare il territorio non significa ‘immobilizzarlo’, ma modificarlo in maniera sinergica nell’ottica della rigenerazione”. La sfida per l’associazione Tes è soprattutto culturale e per questo ha ideato la campagna “Zeroismore”, dedicata a presentare e arricchire il disegno di legge di legge nazionale sul contenimento del consumo di suolo.

MOBILITÀ SOSTENIBILE: LA BICIPOLITANA DI PESARO

L’assessore Morotti ha illustrato la “bicipolitana”, modello di mobilità sostenibile inventato nel Comune di Pesaro per incentivare l’uso della bicicletta e ora divenuto segno distintivo del centro marchigiano. Si tratta di un sistema di rete di piste ciclabili interconnesse (11 linee con tanto di colori diversi per 87 chilometri) e collegate con tutti i punti strategici della città, così come avviene con la metropolitana.

NUOVE TECNOLOGIE PER L’USO INTELLIGENTE DELL’ACQUA

Corbo, direttore del Consorzio di bonifica laziale, ha sottolineato che oggi il 70% della risorsa idrica si perde nelle condotte, ormai obsolete. La sostituzione dei motori degli impianti e l’efficientamento energetico, oltre al ricorso a nuove tecnologie per compensare i maggiori consumi in agricoltura o l’utilizzo di contatori nelle città per ridurre gli sprechi, sono state alcune delle esperienze illustrate per affrontare le criticità dovute al cambiamento climatico e assicurare il risparmio idrico.

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