L’attesa per Windows 10 è grande. Sarà capace di venire incontro al mondo delle aziende? In attesa di quanto mostrerà Satya Nadella, ripercorriamo la storia ormai trentennale del sistema operativo più conosciuto al mondo.
Per arrivare a Windows 10 bisogna ripercorrere la storia di Windows. Il sistema operativo nasce nel 1981, data d’avvio del progetto “Interface Manager” che cambiò nome nel 1983 diventando Microsoft Windos. La prima versione venne commercializzata nel 1985. Windows 1.0 offriva una veste grafica multitasking per l’MS-DOS.
Correva l’anno 1987, arriva Windows 2.0. Migliorata la gestione delle finestre, compaiono le icone (inventate dalla Apple) e si possono utilizzare per la prima volta Microsoft Word ed Excel. Della stessa serie seguiranno le versioni 2.1, Windows/286 w Windows/386.
E’ il 1990, Windows 3.0 (manca molto a Windows 10, da ogni punto di vista) è il primo sistema operativo che raccoglie successo commerciale, l’MS-DOS executive sparisce dando spazio a Program Manager e a File Manager. La nuova interfaccia è pronta a competere con Macintosh e Amiga.Poteva essere vostro se avevate 6-7mb di spazio libero e una scheda grafica VGA.
I primi anni ’90 hanno come protagonista le versioni superiori di Windows 3.0. Il 3.1 viene rilasciato nel 1992, conta 2 milioni di copie vendute, prevede gli aggiornamenti e diviene lo standard per tutti i PC IBM compatibili.
Per 100$ si poteva acquistare Windows 95. Totalmente rinnovato: fa per la prima volta capolino il pulsante Avvio, internet Explorer e il cestino. Le icone la fanno da padrona, desktop personalizzabile. Il nuovo OS è dotato di tecnologia Plug&Play per il riconoscimento dell’hardware. E’ stata una rivoluzione!
Vedrà tre aggiornamenti e la celebre versione PLUS! con 12 nuovi temi, ricordate?
Windows 98 si presenta come un ammodernamento del sistema precedente. La sua versione originale è instabile, inciampa tra i driver, ha problemi di integrazione con Internet Explorer. Per fortuna arriverà nel 1999 la Second Edition che integrerà la nuova tecnologia USB. Questa sarà la versione più stabile in tutta la storia di Windows.
Arriva il nuovo secolo, arriva Windows Millennium. Versione aggiornata della precedente. Anche se introduce numerose novità come Windows Movie Maker e il Ripristino del sistema è odiato dagli utenti per la sua instabilità. Molti aspetteranno XP.
Il 2001 è l’anno di Windows XP, dove XP sta per eXPerience, sottolineando la novità del rinnovato sistema che si presenta come il primo vero e proprio aggiornamento da Windows 95.E’ disponibile in due versioni, Home e Professional. Vengono introdotte interfacce 3D e una nuova gamma di colori. Ci si avvicina a Windows 10.
Windows Vista compare nel 2006. O lo si è amato o lo si è odiato. La rinnovata interfaccia grafica non è apprezzata da tutti, altri lamentano la lentezza di alcune operazioni e tutti soffrono di numerosi blocchi. Il CEO Steve Ballmer lo definirà come il suo più grande rimpianto.
E’ il 2009 è Windows Seven. Archiviata l’esperienza di Vista, Microsoft cerca di superare la debacle precedente ottimizzandone la funzionalità. Vengono introdotti nuovi standard di sicurezza, rinnovatala veste e introdotto il sistema multi-touch. E’ piaciuto molto alle imprese, Windows 10 pare voglia tornare su questa strada.
Windows 8 arriva nel 2012 e si propone come piattaforma a 360° avvicinando nelle funzionalità pc, smartphone e tablet. L’interfaccia grafica è totalmente cambiata, sparisce il pulsante Start, viene rielaborato il logo e spariscono di norma anche le classiche icone. Gli affezionati si trovano disorientati.