Il caso Zantac non scalfisce le previsioni di Gsk
Gsk ha accettato di risolvere in via confidenziale una delle tante causa che coinvolgono lo Zantac, il farmaco per il bruciore di stomaco sospettato di provocare il cancro e venduto in passato anche da Pfizer e Sanofi. Inoltre, ha condiviso i risultati del secondo trimestre. Tutti i dettagli
Pfizer pagherà per le oltre 10.000 cause sullo Zantac
Finora Sanofi ha pagato più di 100 milioni di dollari, il procedimento legale contro Gsk non si è ancora concluso e Pfizer ha accettato di patteggiare più di 10.000 cause. Le tre case farmaceutiche sono infatti accusate da migliaia di persone di aver nascosto il rischio di cancro collegato al farmaco per il bruciore di stomaco Zantac. Tutti i dettagli
Per calmare il bruciore di stomaco AstraZeneca pagherà 425 milioni di dollari
AstraZeneca, accusata di aver fatto troppo poco per avvertire medici e pazienti del rischio di malattie renali derivanti dall’assunzione di due suoi farmaci per il bruciore di stomaco e il reflusso acido, ha concordato il pagamento di 425 milioni di dollari per chiudere il caso. Tutti i dettagli
Il caso Zantac fa tremare Big Pharma (e gli investitori)
Il farmaco per il bruciore di stomaco Zantac è stato ritirato dal mercato nel 2020, quando si è scoperto che conteneva una sostanza potenzialmente cancerogena. Da allora le case farmaceutiche Gsk e Sanofi sono in attesa di una causa legale, ma adesso gli investitori sembrano improvvisamente molto più nervosi… Tutti i dettagli
Gsk, Menarini, Sandoz, Sanofi e non solo. Tutte le Case dei farmaci ritirati dal mercato
Si allunga la lista dei lotti di farmaci per trattare problemi gastrici e contenenti il principio attivo ranitidina, ritirati dal mercato a causa della presenza di una impurità considerata potenzialmente cancerogena. Nella ultima pubblicata dall’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa)