Come procede la sfida tra Cina e Stati Uniti a colpi di intelligenza artificiale
Baidu ha annunciato che il suo chatbot Ernie Bot ha raggiunto il livello di ChatGpt e la Cina prova a dare gas nella corsa all’intelligenza artificiale con gli Stati Uniti, ma un sorpasso sembra difficile… Fatti e numeri
Le prove muscolari tra Usa e Cina passano anche dall’IA. Baidu sfodera Ernie Bot
Dopo la misteriosa conferenza a porte chiuse di marzo, Baidu rilascia la versione pubblica di Ernie Bot, risposta asiatica a ChatGpt. Le IA cinesi sono limitate dai confini della Great Fire Wall che non permette al sapere di circolare liberamente per questo devono puntare sulle interazioni con gli utenti
Ecco come e perché la Cina si affretta a regolamentare l’intelligenza artificiale
Non appena Alibaba, Baidu e SenseTime hanno lanciato i loro chatbot rivali di ChatGpt, la Cina ha annunciato una proposta di regolamentazione per gli strumenti di intelligenza artificiale generativa. I contenuti e le previsioni di come potrebbe andare la competizione con gli Stati Uniti
Chi sono i rivali cinesi di ChatGpt
L’ultimo antagonista cinese di ChatGpt si chiama SenseChat ed è stato sviluppato da SenseTime, una delle principali aziende dedicate all’intelligenza artificiale, a cui si aggiunge anche Tongyi Qianwen di Alibaba, ma Pechino sembra preoccupata da tutto questo progresso e cerca di mettere un freno. Tutti i dettagli
Provaci ancora, Bard (il chatbot di Google che sfida ChatGpt)
Nella competizione tra Big Tech su chatbot e intelligenza artificiale, Google prova a recuperare terreno con Bard. Ecco come pensa di battere il rivale Microsoft (che ha investito 10 miliardi in ChatGpt) e cosa rischia
Microsoft accelera sull’intelligenza artificiale con ChatGpt su Bing
Microsoft ha presentato un nuovo potenziale prodotto rivoluzionario: il suo motore di ricerca Bing integrato con l’intelligenza artificiale di ChatGPT, la tecnologia sviluppata da OpenAI. Il colosso di Redmond getta il guanto di sfida a Google e al suo monopolio nella ricerca online