Il Fiat Ducato non si mette in moto e Stellantis prolunga lo stop di Atessa
Nel 2024 il sito ex Sevel, in cig da giugno, ha visto la propria produzione flettersi di oltre 16 punti percentuali. E la piena ripartenza pare lontana perché langue la domanda di furgoni. Così Atessa procede ancora col freno a mano tirato
Stellantis: anno nuovo, cassa integrazione vecchia
Difficile chiamarla “ripartenza”. A Mirafiori, che nel 2024 ha visto crollare la produzione di oltre il 70 per cento, si attendono altri mesi di chiusura. Ad Atessa, Stellantis ha già annunciato un nuovo periodo di cassa integrazione mentre le tute blu di Melfi dovranno convivere col contratto di solidarietà almeno fino a giugno.
Tutti i regali di Natale di Stellantis agli stabilimenti italiani
Mentre Jean-Philippe Imparato ai giornali ripete che la sua ossessione è mantenere il Gruppo in Italia e molti quotidiani vaneggiano a proposito di un nuovo corso di Stellantis a seguito della cacciata di Carlos Tavares, il produttore invia alle tute blu dei suoi stabilimenti italiani cartoline ben poco natalizie in cui li informa che la cassa integrazione si protrarrà anche a gennaio. Il nuovo anno rischia di iniziare proprio com’è finito il vecchio
Stellantis, ecco come sfreccia la cassa integrazione
La desertificazione industriale causata dal progressivo disinteresse di Stellantis per il nostro Paese corre a ritmi mai visti: la cassa integrazione diventa così un contagio trasmesso dagli impianti principali del gruppo a quelli delle terze parti sorti tutt’attorno negli anni d’oro di Fiat. Molti fornitori sono già falliti. Fatti, numeri e approfondimenti
Stellantis, cosa succederà agli stabilimenti Fca di Torino, Pomigliano e Melfi
Il punto sui conti di Fca e le prospettive con Stellantis per gli stabilimenti di Torino, Pomigliano d’Arco, Melfi e non solo. L’intervento di Ferdinando Uliano, segretario nazionale Fim Cisl