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Diritto Oblio Google

Google e la strategia per pagare meno tasse

Google sposta sempre più denaro fatturato alle Bermuda, riducendo sensibilmente la pressione fiscale   C’è qualcosa che compete ai colossi del web. No, non parlo dell’innovazione e della tecnologia, ma delle strategia per aumentare i ricavi, pagando meno tasse. E Google, uno dei giganti del settore, docet in campo di tecnologia e anche in campo…

Google sposta sempre più denaro fatturato alle Bermuda, riducendo sensibilmente la pressione fiscale

 

C’è qualcosa che compete ai colossi del web. No, non parlo dell’innovazione e della tecnologia, ma delle strategia per aumentare i ricavi, pagando meno tasse. E Google, uno dei giganti del settore, docet in campo di tecnologia e anche in campo di tasse. Come scrive Bloomberg, infatti, Alphabet, casa madre di Google, nel 2015 ha mosso 15,5 miliardi di dollari (14,9 miliardi di euro) verso una società alle Bermuda. Perchè? Semplice, per risparmiare un totale pari a 3,6 miliardi di dollari in tasse.

A rivelare la strategia di Alphabet è la documentazione depositata dal gruppo californiano, il 12 dicembre 2016, presso la Dutch Chamber of Commerce. Proviamo a capire.

La strategia di Google

La casa di Mountain View  avrebbe veicolato il denaro attraverso la sussidiaria olandese Google Netherlands Holdings BV e spostato alle Bermuda ben il 40% in più delle risorse veicolate nel 2014. Circa 12 miliardi di euro delle risorse veicolate, provengono da Google Ireland Limited, azienda che fattura gran parte dei profitti derivanti dall’attività di advertising online, e tutto il resto dalla sussidiaria di Singapore.

google“Rispettiamo le leggi sulla tassazione in ogni paese in cui operiamo”, ha dichiarato la casa di Mountain View a Bloomberg. Lo spostamento del denaro è una consuetudine avviata nel 2004 e perfettamente in linea con quanto previsto dalla legge: è il cosiddetto  Double Iris e Dutch Sandwich.

I vantaggi della scelta di Google

I vantaggi non sono trascurabili: Alphabet, infatti, secondo i dato diffusi dalla Securities and Exchange Commission, nel 2015 ha risparmiato un totale pari a 3,6 miliardi di dollari in tasse, riducendo la pressione fiscale del 6,4% al di fuori degli Stati Uniti.

Ma proprio per la questione tasse, il comportamento della casa di Mountain View è sotto la lente di ingrandimento in Europa, sottosservazione, soprattutto, in Francia e Spagna. 

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