La piattaforma di trading americana LedgerX ha avviato il trading di derivati di Bitcoin
Il bitcoin continua la sua corsa: nelle scorse ore, infatti, la moneta virtuale ha rotto la soglia psicologica dei 6.000 dollari, facendo registrare un rialzo di ben oltre il 50% solo nell’ultimo mese. Un volo che l’ha portata a superare la soglia dei 100 miliardi di dollari di capitalizzazione totale.
Se i numeri sono da capogiro, però, anche gli scivoloni non sono da meno. Caratteristica della valuta digitale è la forte volatilità e a grandi rialzi fanno spesso seguito crolli repentini. A settembre, infatti, dopo aver superato la soglia dei 5.000 dollari è crollato a 3.907,26 dollari. A pesare sulle spalle del Bitcoin erano, in quell’occasione, le dichiarazioni del ceo di JP Morgan che oha definito la moneta una “frode”, destinata a “fare una brutta fine” e i divieti messi in atto in Cina.

E ancora. La piattaforma di trading americana LedgerX avrebbe confermato di aver avviato il trading di derivati limitatamente a operatori istituzionali. Le cifre fornite dalla società parlano, relativamente alla prima settimana, dello scambio di 176 swap e opzioni, per un valore nozionale di oltre un milione di dollari.




