Da venerdì scorso le azioni di Zeekr, il marchio di veicoli elettrici del gruppo automobilistico cinese Geely, hanno iniziato a essere scambiate alla borsa di New York, negli Stati Uniti. La partenza è stata molto buona, considerato che il titolo è cresciuto di quasi il 35 per cento rispetto al prezzo dell’offerta pubblica iniziale: si è trattato del primo grande debutto di un’azienda cinese sul mercato statunitense dal 2021.
Dopo l’apertura a 26 dollari – il prezzo dell’offerta pubblica iniziale era di 21 dollari -, le azioni di Zeekr hanno toccato un massimo di 29,3 dollari, per poi chiudere a 28,2 dollari.
IL CONTESTO: GLI STATI UNITI ALZERANNO I DAZI SULLE AUTO ELETTRICHE CINESI
Il contesto politico-commerciale, tuttavia, non sembra positivo, visto che il primo giorno di negoziazione per Zeekr è coinciso con le anticipazioni giornalistiche sull’aumento dei dazi sulle importazioni di auto elettriche dalla Cina: l’amministrazione di Joe Biden potrebbe annunciare martedì un aumento delle tariffe dal 25 per cento circa al 100 per cento.
Oltre a quelli sulle automobili, pare che verranno alzati anche i dazi sulle batterie e i pannelli solari cinesi, tutti prodotti fondamentali per la transizione energetica di cui Pechino domina le filiere fin dalle materie prime.
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COSA FA ZEEKR
Ciononostante, l’amministratore delegato di Zeekr, Conghui An, nel commentare il debutto del marchio negli Stati Uniti, ha dichiarato che “i mercati dei capitali a New York sono molto favorevoli per i veicoli a nuove energie. Zeekr è un marchio globale e la scelta di quotarsi a New York dimostra ulteriormente le sue capacità globali”.
La valutazione di Zeekr ammonta a 6,8 miliardi di dollari.
Zeekr è nata nel 2021 come marchio di veicoli elettrici di fascia alta del gruppo Geely, già proprietario di Volvo (svedese) e Lotus (britannica); ad oggi ha consegnato quasi 200.000 auto, la maggior parte delle quali in Cina. Ma l’aumento della concorrenza interna tra i numerosi produttori ha danneggiato i margini di profitto della società, spingendola – altre case, come BYD e SAIC, stanno facendo lo stesso – a rivolgersi ai mercati esteri.
I gruppi automobilistici cinesi stanno puntando in particolare a quello europeo, vista l’assenza di barriere commerciali. Anche a Bruxelles, in verità, si sta discutendo della possibilità di imporre dazi sui veicoli elettrici provenienti dalla Cina, ma le società tedesche – BMW e Volkswagen, particolarmente esposte al mercato cinese – sono contrarie.
LA VOLKSWAGEN DELL’AUTO ELETTRICA
Parlando di case tedesche, il capo di Zeekr ha detto che il gruppo Geely vuole essere la Volkswagen della mobilità elettrica, cioè il principale produttore di veicoli a batteria. Il marchio specifica di volersi concentrare sul segmento di fascia alta. Al momento la presenza di Zeekr in Europa si limita alla Svezia e ai Paesi Bassi.
Nei primi quattro mesi del 2024 Zeekr ha consegnato 49.148 veicoli, battendo due dei suoi principali concorrenti come Xpeng (31.214 unità consegnate nello stesso periodo) e NIO (45.673). Sia Xpeng che NIO, oltre a Li Auto, sono quotate negli Stati Uniti.