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Stellantis Melfi

Stellantis accelera sull’elettrico: numeri, progetti e nuovi modelli

Che cosa ha annunciato Stellantis sul fronte delle auto elettriche e come vanno i dati finanziari del gruppo nato dalla fusione tra Fca e Psa

Il gruppo automobilistico Stellantis nato a gennaio 2021 dalla fusione tra FCA e PSA annuncia il lancio di 11 modelli completamente elettrici e 10 ibridi plug in nei prossimi 24 mesi. L’annuncio dato in occasione della presentazione dei dati finanziari del primo semestre, con ricavi in aumento del 46%

Ecco tutti i dettagli

Stellantis ha tutta l’intenzione di giocare un ruolo di primo piano nella mobilità elettrica e annuncia una fase di forte espansione della propria gamma di auto a batteria. Una scelta del tutto logica, giustificata sia dalle future normative antinquinamento sempre più stringenti sia dai dati di mercato, che segnano un’avanza di Bev (elettriche) e di Phev (ibride plug in). Un trend che interessa anche l’Italia: Motus-E, associazione che raggruppa tutti gli stakeholder della mobilità elettrica, nel suo editoriale mensile ha commentato i dati sulle immatricolazioni auto di luglio evidenziando come la somma della quota di mercato di elettriche e plug in abbia ormai superato il 10%, crescendo a ritmi importanti: + 208,22%, con 11.401 unità vendute. Per inciso, l’auto elettrica più vendita in Italia risulta essere la Fiat 500 elettrica, che ha debuttato prima della nascita di Stellantis e che viene realizzata su una piattaforma che non ha nulla in comune con gli altri modelli del gruppo.

OBIETTIVI AMBIZIOSI E UNA NUOVA GIGAFACTORY IN ITALIA

Gli obiettivi del gruppo Stellantis sono ambiziosi: lo scorso aprile i vertici hanno fissato il target di avere in gamma almeno una versione elettrificata per quasi tutti i modelli, da centrare entro il 2025. Entro lo stesso anno, il 38% di auto elettriche vendute in Europa ed il 31% negli Stati Uniti dovrà essere targato Stellantis. L’obiettivo al 2030, invece, punta al 70% nel Vecchio Continente ed al 35% oltreoceano. Se dovesse centrare gli obiettivi di immatricolazioni di modelli elettrificati venduti globalmente, Stellantis supererebbe in un colpo solo Hyundai, GM e Ford, posizionandosi dietro a Volkswagen.

C’è poi da ricordare la nuova Gigafactory del Gruppo che verrà costruita in Italia, a Termoli, e che sarà dedicata alle elettriche del futuro, basate sull’innovativa piattaforma del Gruppo. Quest’ultima si chiamerà Stla e sarà strutturata su quattro varianti: la Stla Small con circa 500 km d’autonomia; la Medium a quota 700 km; la Large a 800; e, infine, la Stla Frame, l’unica a telaio separato, destinata ai pick-up, che dunque avranno ancora un futuro anche in Stellantis.

11 BEV E 10 PHEV NEI PROSSIMI DUE ANNI

A sei mesi dalla nascita ufficiale di Stellantis (datata 16 gennaio 2021) si delineano le strategie comuni dei quattordici marchi che la compongono, che possono condividere piattaforme, tecnologie ed esperienze. Un aspetto cruciale visto l’impatto economico della transizione tecnologica dal motore termico all’elettrico. Secondo quanto annunciato dal gruppo automobilistico guidato da Carlos Tavares, nei prossimi 24 mesi saranno lanciati 11 nuovi modelli 100% elettrici e 10 nuovi ibridi plug in, saranno interessati tutti i marchi e non verranno tralasciati neppure i veicoli commerciali leggeri. Per i medi, invece, c’è pronta anche l’opzione idrogeno

Secondo il cronoprogramma, nel secondo semestre 2021 la gamma Citroen si arricchirà di un nuovo modello elettrico, mentre DS riceverà una nuova variante ibrida plug in così come Jeep; un nuovo modello 100% elettrico anche per Opel mentre Peugeot avrà una variante plug in più. Nel corso del 2022, poi, sarà la volta del primo modello ibrido plug in di Alfa Romeo, Citroen amplierà la gamma con un modello 100% elettrico e uno plug in, un Phev anche per Dodge, mentre Maserati debutterà nella mobilità elettrica con un Bev . Sempre il prossimo anno entreranno nel listino Peugeot una nuova variante plug in mentre Opel ne porterà al debutto due; spazio anche ai veicoli commerciali leggeri con due nuovi modelli completamente elettrici marchiati Fiat Professional. Infine, nel primo semestre 2023 è previsto l’arrivo sul mercato di un modello elettrico a testa per Citroen, Jeep, e Maserati e Peugeot, che completerà la propria gamma con un ulteriore modello plug in.

CRESCONO I RICAVI: +46%

I dati finanziari di Stellantis relativi al primo semestre sono decisamente positivi: i ricavi netti pro forma ammontano a 75,3 miliardi di euro, in crescita del 46% rispetto ai 51,668 miliardi pro forma del primo semestre 2021. Sempre secondo i dati pro forma, l’utile netto del periodo e’ stato di 5,9 miliardi di euro. Il risultato operativo rettificato pro forma ammonta a 8,6 miliardi di euro, con un margine dell’11,4% (16,1% in Nord America). Il flusso di cassa industriale pro forma e’ negativo per 1,2 miliardi di euro, riflettendo gli impatti negativi sul capitale circolante dovuti a ordini di semiconduttori non evasi, compensando le sinergie nette positive.

E proprio sul fronte sinergie, il gruppo sottolinea il forte avvio del piano con circa 1,3 miliardi di euro di benefici di cassa nel primo semestre 2021. La liquidita’ industriale disponibile ammonta a 51,4 miliardi di euro. Stellantis ha alzato la guidance 2021, aspettandosi ora un margine del risultato operativo rettificato di circa il 10%, contro una precedente stima tra il 5,5% e il 7,5%, assumendo che non ci saranno ulteriori peggioramenti nella fornitura di microchip e significate misure restrittive contro il Covid-19 in Europa e Stati Uniti.

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