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Ravenna

Ecco come i cinesi puntano anche su Ravenna dopo lo sbarco a Taranto

Rosetti Marino sarebbe vicina a vendere il cantiere San Vitale di Ravenna al Gruppo Ferretti, controllato dai cinesi di Weichai Power. L'azienda si è già aggiudicata una porzione del porto di Taranto. Tutti i dettagli.

 

Dopo quello di Taranto, la Cina prenderà anche un pezzetto del porto di Ravenna?

Rosetti Marino, azienda di cantieristica navale con sede a Ravenna, sarebbe vicina a cedere il cantiere San Vitale di Marina di Ravenna al Gruppo Ferretti, società specializzata nella costruzione di yacht: ha sede a Forlì, ma è controllata per oltre il 60 per cento dal gruppo energetico statale cinese Weichai Power ed è quotata alla borsa di Hong Kong.

COSA SAPPIAMO DELL’AFFARE A RAVENNA

L’operazione di compravendita – scrive Il Resto del Carlino – si è sviluppata la scorsa estate “e ha trovato concretizzazione negli ultimi giorni”, anche se né Rosetti Marino né Ferretti hanno commentato la notizia.

NUMERI E STORIA DEL CANTIERE SAN VITALE

Il cantiere San Vitale si estende su un’area di 70.000 metri quadrati, si legge sul portale specializzato Shipping Italy: 10.000 metri quadrati sono occupati da superfici coperte e altrettanti sono dedicati alla costruzione di imbarcazioni, con una banchina di 175 metri e un bacino di carenaggio di 180.

In passato il cantiere veniva utilizzato per realizzare navi di supporto all’estrazione petrolifera e rimorchiatori, ma “la crisi nazionale dell’oil & gas“, spiega Il Resto del Carlino, ha “notevolmente rallentato l’attività”.

Nel 2022 Rosetti Marino ha prodotto a San Vitale il “superyacht” RSY 38m EXP. Una seconda unità è attualmente in fase di costruzione, assieme a un rimorchiatore per il trasporto di gas liquefatto (GNL) commissionato da Rimorchiatori Riuniti Panfido.

COSA VUOLE FERRETTI, COSA VUOLE ROSETTI

Il Gruppo Ferretti vuole espandere la sua capacità produttiva di yacht: ha un progetto (a partecipazione pubblica) da 204 milioni di euro per riqualificare l’ex-Yard Belleli al porto di Taranto; con il cantiere San Vitale nel ravennate non otterrebbe solo altro spazio, ma anche una struttura già attrezzata e con uno sbocco sul mare.

Rosetti Marino, invece, vuole riposizionare il suo business verso i nuovi comparti della transizione energetica: tecnologie per la cattura della CO2 (Eni ha un grande progetto di questo tipo proprio a Ravenna), biometano, idrogeno “verde” e “blu”, turbine eoliche. Pur cedendo il cantiere San Vitale a Ferretti, l’azienda manterrebbe il possesso dell’area dedicata alla produzione delle infrastrutture per le energie rinnovabili e le piattaforme estrattive.

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