Il quotidiano La Stampa ha informato nei giorni scorsi del favorevole iter del noto finanziamento con garanzia statale chiesto da Fca Italy. Tuttavia, nel commento, dichiara che l’azienda incide per il 19% sul Pil italiano.
Il calcolo è errato perché il dato aziendale omogeneo al Pil non è il fatturato, ma il valore aggiunto. Fca Italy ha un’incidenza del valore aggiunto sul fatturato di circa il 5%, quindi il calcolo corretto riduce l’incidenza sul Pil italiano all’1% circa.
Sempre una significativa incidenza, beninteso, ma molto più contenuta. Anche perché la filiera della casa torinese è stata in parte non lieve delocalizzata da tempo.
Quanto ai dati sull’occupazione, l’Istat dà per il 2017 un totale di 164.000 addetti al settore autoveicolistico italiano, i quali sono occupati in imprese aventi una dimensione media di una settantina di addetti (media influenzata ovviamente dall’inclusione della stessa Fca Italy).
E’ auspicabile una maggiore coerenza nella divulgazione di queste informazioni.
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