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Comau Melfi Stellantis Fca

Perché Stellantis assume in Francia e non in Italia?

Stellantis proroga la Cassa integrazione per lo stabilimento di Melfi, ma assume in Francia e Stati Uniti. Ecco fatti e numeri

 

Un percorso a due velocità per Stellantis. Se in Italia si fatica a camminare in prima, con lo stabilimento di Melfi che da gennaio fa i conti con la cassa integrazione, in Francia ed in America si ingrana la quinta e, addirittura, si assume nuova forza lavoro (oltre 1000 nuovi dipendenti).

Aumenta anche l’incertezza occupazionale anche per lo stabilimento Stellantis di Piedimonte San Germano nel Lazio.

Tutti i dettagli.

COSA ACCADE A MELFI

Partiamo dall’Italia. Ancora una volta, Stellantis ha deciso di ricorrere per lo stabilimento di Melfi, in Basilicata, alla cassa integrazione. Il provvedimento riguarderà oltre 1.000 lavoratori, sugli oltre 7 mila impiegati nella fabbrica lucana, dal 31 maggio fino al 27 giugno.

Nello stabilimento lucano, in realtà, 1.500 lavoratori sono in rotazione cig da settembre 2018, dopo il fermo produttivo della Fiat Punto.

FERMATE COLLETTIVE

Decise, sempre per il mese di giugno, delle fermate collettive, come ha detto Marco Lomio, della Uilm Basilicata: sono previsti “11-12 giorni di fermate collettive per le linee di produzione della Jeep Renegade e della Fiat 500X, che valgono circa il 60% della produzione dello stabilimento, mentre prosegue, come previsto dalla cassa integrazione, la produzione della Jeep Compass e dei modelli ibridi prodotti nello stabilimento”.

PESANO CRISI DI MERCATO E MANCANZA SEMICONDUTTORI

A pesare, scrivono i sindacati in una nota congiunta, sono le attuali condizioni di mercato e la carenza dei chip: “Permane, innanzitutto, una drammatica situazione di mancanza di giornate lavorative soprattutto sulla linea della Jeep Renegade e 500x, mentre per la Compass la riduzione è meno marcata. Un dato giustificato ancora una volta dall’azienda dal perdurare della crisi di mercato e soprattutto dalla mancanza dei semi conduttori che sta penalizzando fortemente tutto il settore dell’automotive”, scrivono i sindacati.

PIU’ FERIE AD AGOSTO

Anche le ferie saranno utilizzate per tamponare la situazione. “In tal senso, su nostra richiesta, è stata definita la chiusura collettiva per il periodo estivo che va dal 9 al 29 agosto”, sottolineano i sindacati.

“Anche se allo stato rimangono grandi criticità per lo stabilimento di San Nicola di Melfi e nell’attesa del prossimo incontro di Torino — aggiungono —, registriamo un diverso approccio dal punto di vista del confronto sindacale, così come auspicato da tempo da noi, e ciò si traduce in una maggior condivisione nelle scelte drammatiche del momento congiunturale che stiamo vivendo”.

LE PREOCCUPAZIONI PER LO STABIIMENTO STELLANTIS DEL LAZIO

Anche nel Lazio aumentano le incertezze sull’occupazione. “Per il mese di giugno l’azienda ha comunicato la chiusura dello stabilimento” Stellantis di Piedimonte San Germano “per i giorni 28,29 e 30”.

“Il fermo riguarda i due modelli attualmente in produzione, dopo l’uscita di scena della Giulietta, e cioè Giulia e Stelvio Alfa Romeo. Sono probabili ulteriori fermi produttivi, oltre quelli già citati di giugno, grazie anche al prolungamento della Cassa Integrazione Covid-19 fino al 31 agosto”, ha riportato Radio Cassino Stereo.

LE NUOVE ASSUNZIONI IN FRANCIA

Intanto la sempre più francese Stellantis, in patria, assume. La quarta casa automobilistica, nelle scorse settimane, ha pubblicato 1.280 offerte di lavoro su Linkedin. Il gruppo, nato dalla fusione tra Psa e Fca, cerca oltre 500 nuovi dipendenti per  lo stabilimento di Poissy, uno stabilimento a marchio Psa. La ricerca si concentra, in particolare, su figure specializzate in sistemi di cybersicurezza per i veicoli connessi. Serve nuova forza lavoro anche a Vélizy-Villacoublay.

COME SI MUOVE STELLANTIS NEGLI USA

Anche negli Usa si preme il piede sull’acceleratore: Stellantis è pronta a 447 nuove assunzioni. Per lo stabilimento di Auburn Hills, quartier generale di Fca negli Usa, dove vengono prodotto auto Chrysler si cercano 80 persone, soprattutto manager ed ingegneri. Colloqui in corso anche per i siti di Detroit, Toledo, Addison e non solo.

Assunzioni anche per Germania (8) e per lo stabilimento Fca in India (38). E anche a Modena si ricerca personale, otto nuovi dipendenti, tra cui anche tirocinanti.

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