Chi sono i cinesi che guidano Menarinibus
Geely, che nel settore europeo dei mezzi pesanti ha già partecipazioni importanti in Volvo e Daimler, ora arriva in Italia con l’acquisito del 25% di Menarinibus (ex Industria italiana autobus), azienda di Avellino con sede di ricerca a Bologna a lungo nelle mani dello Stato. Perché i cinesi sono interessati ai bus italiani?
Ecco come sprinta la Marina cinese con la nuova Fregata classe 054
Entra in servizio la prima fregata Type 054B della Marina cinese. L’approfondimento di Giovanni Martinelli
Multe sulle emissioni, l’Ue stanga i costruttori di casa nostra e tira la volata a Tesla e ai cinesi
L’entrata in vigore del regolamento Ue che restringe i limiti delle emissioni di CO2 rischia di mettere all’angolo i costruttori europei – già in crisi nera – e di consegnare il mercato del Vecchio continente ai marchi cinesi e a Tesla, provocando voragini occupazionali. Numeri, dati e commenti
Dazi sulle auto elettriche. Byd, Geely e Saic tamponano la Ue
Mentre gigantesche navi cargo battenti bandiera cinese hanno la prua puntata sul Vecchio continente pronte a invadere il mercato europeo con le auto elettriche contenute nelle stive, Byd, Geely e Saic fanno causa alla Ue per i dazi varati dalla Commissione
Dalle stelle alle stalle. Canoo, la startup scelta dalla Nasa, è già a fine corsa
Si susseguono le startup finanziate a suon di milioni di dollari finite comunque a gambe all’aria. E il discorso di Donald Trump nel giorno dell’insediamento potrebbe persino allungare la lista delle giovani realtà che porteranno i libri in tribunale. Nelle ultime ore al novero si è aggiunta anche la promettente Canoo che aveva siglato contratti eccellenti
Il Fiat Ducato non si mette in moto e Stellantis prolunga lo stop di Atessa
Nel 2024 il sito ex Sevel, in cig da giugno, ha visto la propria produzione flettersi di oltre 16 punti percentuali. E la piena ripartenza pare lontana perché langue la domanda di furgoni. Così Atessa procede ancora col freno a mano tirato
Ecco come Elkann coccola Trump (per paura di trumpate)
Mandati a casa Biden e Tavares, la linea di Stellantis negli Usa è drasticamente cambiata: l’azienda, accusata dai sindacati americani di ridurre gli investimenti, chiudere gli impianti e trasferire altrove la produzione, sta ora promettendo finanziamenti e modelli. Tutto questo a seguito di un incontro tra Elkann e Trump, oltre che di una donazione pro The Donald…
Cosa c’è nel piano Ue-Germania sui sussidi comuni alle auto elettriche
Su proposta della Germania, la Commissione europea sta lavorando a un piano di sostegno per l’automotive attraverso sussidi comuni alle auto elettriche. Tutti i dettagli rivelati da Ribera.
Da Pirelli a Stellantis, fino a Vw. Chi pagherà i dazi di Trump a Canada e Messico
Lo aveva minacciato in campagna elettorale e lo farà davvero. Trump innalza le barriere commerciali con Messico e Canada: i dazi previsti già a febbraio colpiranno i due Paesi, ma anche le aziende automobilistiche di mezzo mondo.
L’Antitrust scandaglia gli affari dell’americana Royal Caribbean a Fiumicino
Il gruppo crocieristico americano Royal Caribbean vuole aprire una nuova stazione marittima a Fiumicino. L’Antitrust ha esaminato la concessione ed espresso qualche riserva. Tutti i dettagli
L’auto elettrica low cost? Per Renault si può fare solo in Cina
Scartate le ipotesi di collaborazione con Volkswagen e con Geely, Renault ha aperto in Cina il proprio hub in cui progettare, entro due anni, una elettrica sui 20mila euro. Per Luca de Meo si poteva fare solo nel Paese asiatico. Ma i bassi costi della manodopera cinese – questa volta – non c’entrano
Gli airbag Takata creano ancora disagi in Europa. Questa volta a Citroen
Lo scorso agosto per lo stesso problema Ford e Mazda dovettero richiamare oltre 850mila vetture. A luglio Bmw più di 400mila solo negli Usa. Nelle prossime settimane Citroen richiamerà 98.000 veicoli, di cui 73.000 in Francia
Stellantis, cosa succederà dopo Tavares?
Le dimissioni di Carlos Tavares da Ceo di Stellantis e la tempesta perfetta sul settore automobilistico europeo. L’analisi di Francesco Zirpoli, docente di Economia e Gestione dell’Innovazione all’Università Ca’ Foscari Venezia ed è direttore scientifico del Center for Automotive and Mobility Innovation (CAMI), per la newsletter Appunti di Stefano Feltri
General Motors, tutti i problemi con le autorità Usa
Diversi i fronti problematici in questo inizio d’anno per General Motors, pizzicata mentre raccoglieva i dati illecitamente. Il costruttore americano potrebbe inoltre dover richiamare oltre 870mila veicoli per il rischio di possibili guasti al motore
Tutto su Sandro Pappalardo, il nuovo presidente di Ita Airways a trazione Lufthansa
Ecco il nuovo cda di Ita Airways e il curriculum completo del presidente Sandro Pappalardo. Jörg Eberhart, ex capo delle strategie del gruppo Lufthansa ed ex ceo di Air Dolomiti, è il nuovo amministratore delegato. Tutti i dettagli.
Cosa faranno assieme Unicredit e Ferrari
Unicredit e Ferrari svelano qualche dettaglio in più sulla partnership pluriennale che legherà i due gruppi. Tutti i dettagli
Treni, ecco come governo e Ferrovie reagiscono a ritardi e casini
Cosa ha detto il ministro per i Rapporti con il parlamento, Luca Ciriani, in merito ai ritardi dei treni e perché il gruppo Fs ha presentato un esposto
Flixbus continua a perdere passeggeri inferociti per strada
Nei giorni delle vacanze di Natale, Flixbus avrebbe abbandonato un altro passeggero in piena notte: scaricato con quattro valigie alla periferia di Torino. L’azienda intanto sospende controllore e autista dell’altro caso emerso a inizio anno. E su X è un fiorire di polemiche e lamentele
Nuovo richiamo per Tesla: coinvolte 239mila auto
Tesla ha notato un picco di segnalazioni di cortocircuiti che sarebbero legati alle temperature rigide dell’ultimo periodo e che potrebbero bruciare le schede elettroniche preposte al funzionamento della telecamera posteriore.
Ecco come pure Stellantis trumpeggia
Tutte le ultime mosse pro Trump di Stellantis negli Stati Uniti
Tesla, cosa succede al comando a distanza?
Dopo anni di ritardi Tesla ha rilasciato l’Ass, il sistema per telecomandare la propria auto da remoto tramite cellulare. A seguito di alcuni incidenti avvenuti senza che il conducente fosse a bordo, l’ente americano per la sicurezza stradale ha deciso di vederci chiaro.
Ecco come Lufthansa integrerà Ita
L’amministratore delegato di Lufthansa, Carsten Spohr, ha detto che la partecipazione in Ita Airways darà un contributo “a tre cifre” agli utili della compagnia tedesca. L’obiettivo è la piena acquisizione, ma per il momento il Mef resta a bordo.
Come si elettrizzano (in ritardo) le case auto giapponesi: l’accordo tra Mazda e Panasonic
Mazda e Panasonic uniscono le forze in un impianto che sorgerà a Iwakuni City per la produzione di batterie destinate a una piattaforma costruita nell’arcipelago nipponico. La Casa di Hiroshima, comunque, sottolinea che non abbandonerà l’endotermico.
Perché Porsche e Volkswagen sbandano in Cina
Nel 2024 in Cina Porsche ha consegnato il 28% di auto in meno rispetto all’anno prima; il gruppo Volkswagen ha visto una contrazione delle vendite dell’8,3%. E tutto questo nonostante il mercato cinese sia cresciuto ancora.
La Cina elettrizza il mercato delle batterie per auto elettriche. Per questo gli Usa impallinano Catl?
Il campione da battere resta la cinese Catl, che il dipartimento della Difesa Usa ha inserito nella blacklist delle aziende legate a operazioni militari. Non tocca palla nel settore delle batterie per auto elettriche l’Europa, che ancora si lecca le ferite per quanto accaduto a Northvolt.
Troppo affollata la carrozza delle polemiche
Le opposizioni deragliano (in primis Renzi) sul ministro dei Trasporti, Salvini, per la giornata zeppa di ritardi dei treni. E il dicastero retto da Salvini risponde per le rime pure a Renzi… La nota di Sacchi
Stellantis: anno nuovo, cassa integrazione vecchia
Difficile chiamarla “ripartenza”. A Mirafiori, che nel 2024 ha visto crollare la produzione di oltre il 70 per cento, si attendono altri mesi di chiusura. Ad Atessa, Stellantis ha già annunciato un nuovo periodo di cassa integrazione mentre le tute blu di Melfi dovranno convivere col contratto di solidarietà almeno fino a giugno.
Emissioni auto, tutti gli accordi tra Stellantis e non solo con Tesla per aggirare le multe Ue
Non riuscendo a rispettare i nuovi limiti europei sulle emissioni (le vendite di veicoli elettrici sono troppo basse), le case automobilistiche hanno deciso di acquistare crediti di carbonio da Tesla e Polestar per ammortizzare le multe. All’operazione partecipa anche Stellantis, che si era detta contraria alla revisione delle regole Ue
Non solo auto: tutti i piani di Tesla sulle batterie (anche in Italia)
Al di là della delusione per le vendite di auto elettriche, nel 2024 Tesla ha battuto il record sulle batterie per l’accumulo domestico e di rete. L’azienda di Musk vuole ampliare questo business anche in Italia: tutti i dettagli.
Ecco quanto producono davvero gli stabilimenti di Stellantis in Italia. Report Fim-Cisl
Il 2024 sarà ricordato come l’anno nero di Stellantis in Italia. I dati della produzione si chiudono negativamente, dopo due anni di crescita, con una quantità tra autovetture e furgoni commerciali di 475.090 unità. Ecco la situazione degli stabilimenti nel rapporto curato dalla Fim-Cisl
Flixbus, ecco le prime sbandate nel 2025
Un connazionale che aveva utilizzato i bus verdi del vettore low cost per spostarsi da Trento a Bari è stato fatto scendere in malo modo a Bologna e lasciato nottetempo in una stazione di servizio. Su X basta digitare “Flixbus” per notare che sono molte le lamentele nel periodo di Capodanno. Fatti, denunce, polemiche e disservizi
La fusione salverà Honda e Nissan dalla concorrenza di Cina e Tesla?
La fusione tra Honda e Nissan basterà a risollevare le due case giapponesi e metterle nelle condizioni di competere con Tesla e i marchi cinesi? Fatti, numeri e analisi.
Perché il 2024 è stato l’anno nero di Stellantis in Italia
Tutti i numeri della produzione di Stellantis in Italia nel 2024. L’intervento di Ferdinando Uliano, segretario generale Fim Cisl.
Come sbandano le immatricolazioni di auto in Europa (non solo Stellantis)
A novembre le immatricolazioni di automobili nell’Unione europea sono diminuite dell’1,9 per cento: vanno male sia le vetture elettriche che quelle a benzina. Stellantis perde il 10 per cento e si iniziano a sentire gli effetti dei dazi sulla Cina. Tutti i dettagli.
Tesla, ecco gioie e dolori per Musk
Nel quarto trimestre del 2024 Tesla ha registrato numeri record per le consegne di auto elettriche e per le batterie. Ma il titolo crolla per via del calo su base annua. Fatti, numeri e commenti
Come e perché sull’auto elettrica la Cina ha già vinto
Nel 2025 in Cina le vendite di auto elettriche supereranno quelle dei veicoli con motore termico: il paese batte ogni previsione e supera di gran lungo la concorrenza occidentale. L’analisi di Mario Seminerio tratta dal blog Phastidio.
Stellantis patteggia con la California per le emissioni dei motori diesel
Stellantis ha raggiunto un accordo da 4,1 milioni di dollari con la California per risolvere le violazioni delle norme sulla qualità dell’aria con i suoi motori diesel. Tutti i dettagli.
Tutti i casini di American Airlines (non solo con Boeing)
American Airlines ha dichiarato che cambierà il suo programma di voli internazionali nella primavera 2025 perché non riceverà i suoi 787 Dreamliner da Boeing in tempo. Intanto oggi la compagnia aerea ha sospeso tutti i suoi voli negli Stati Uniti a causa di un problema tecnico non specificato
Auto, cosa cambierà con la fusione tra Honda e Nissan?
Honda e Nissan hanno firmato un memorandum d’intesa sull’integrazione delle loro attività: una fusione andrebbe a creare il terzo gruppo automobilistico più grande al mondo. Basterà questo a risollevare Nissan? E cosa farà Renault?
Così Tesla (s)vende il Cybertruck Foundation che non vuole nessuno
Se il Cybertruck base vende poco, la versione Foundation da oltre 120mila dollari starebbe persino facendo le ragnatele nei concessionari: per questo Tesla intende grattare via loghi e optional per trasformarla in modelli più economici e appetibili…
Nuovo codice della strada? Cosa buona e giusta
La nuova e dura stretta introdotta dal nuovo codice della strada è ragionevole e necessaria. Il taccuino di Guiglia.
La fusione tra Nissan e Honda funzionerà? Report Nyt
I colloqui per una fusione tra Nissan e Honda evidenziano il profondo sconvolgimento che sta attraversando l’industria automobilistica mondiale. L’articolo del New York Times.
La speranza di nuovi taxi e Ncc passa dalle Regioni
Se Roma è paralizzata – non solo dall’assenza di taxi e ncc, anche dal punto di vista legislativo – può agilmente essere superata dalle Regioni che, per la Consulta, possono procedere mettendo all’asta nuove licenze per non arrecare ulteriori danni al settore turistico e alla popolazione più fragile. Tutti i dettagli
Tutto sulle future corvette della classe Reshaf per la Marina israeliana
Con le corvette della classe Reshef, la Marina Israeliana compirà un altro balzo in avanti in termini di capacità operative.
Waymo sorpassa a destra Cruise in panne (anche) in Giappone
Per un progetto, quello tra Cruise e Honda, che naufraga se ne affaccia subito un altro. In Giappone Waymo collaborerà con i partner locali Go, la piattaforma di taxi-hailing e l’operatore di taxi Nihon Kotsu per iniziare a testare la sua tecnologia nelle affollate strade di Tokyo.
Tutte le sgommate su Nissan, Honda e Foxconn
L’ex-Ceo di Nissan Carlos Ghosn, arrestato e scappato in Libano, critica Nissan per l’ipotesi di fusione con Honda: “una mossa disperata”. Più sensata, a suo dire, è la mossa di Foxconn. Tutti i dettagli.
I fratellini d’Italia di Nazione Futura sono pro auto elettriche?
Che cosa emerge da un dossier di Nazione Futura, associazione vicina a Fratelli d’Italia presieduta da Francesco Giubilei, noto intellettuale conservatore da sempre critico su Green deal Ue e auto elettriche
Come riformare bene le regole sul diritto di sciopero nel trasporto pubblico
Consigli utili su come rivedere la legge che regolamenta il diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali. Il Canto libero di Sacconi pubblicato su QN.
Perché Ford richiamerà 750mila auto
Ford dovrà controllare e nel caso sostituire il sistema di depurazione dei gas di scarico in diverse vetture diesel Euro 6, ricalibrando la rigenerazione del filtro antiparticolato. Il richiamo riguarderà circa 770 mila Ford
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