Ennesima stilettata per Nh Industries (Leonardo, Airbus e Fokker) dalla Norvegia.
Oslo ha annunciato l’acquisto di sei elicotteri con capacità marittime Sikorsky MH-60R Seahawk per un costo totale di 12 miliardi di NOK (1,1 miliardi di dollari) per sostituire alcuni dei suoi velivoli NH90, come riporta Breakind Defense.
Nel giugno 2022 il ministro della Difesa norvegese ha annunciato la decisione di rescindendere il contratto per gli elicotteri NH90 della Marina. La Norvegia non solo restituirà gli elicotteri NH90 finora ricevuti ma ha chiesto anche il rimborso di 5 miliardi di corone norvegesi, circa 0,5 miliardi di euro, più gli interessi.
La decisione della Norvegia di investire nell’MH-60R arriva dopo la disputa con NHIndustries su quelli che il governo ha dichiarato essere ritardi nelle consegne e eccessivi reclami di manutenzione relativi all’NH90. Ma Nh Industries sta contrastando la decisione della Norvegia di restituire gli elicotteri Nh90 precedentemente ordinati, come segnalato da Leonardo nella relazione di bilancio 2022.
Tutti i dettagli.
L’ANNUNCIO DI OSLO
La scorsa settimana il ministro della difesa norvegese Bjørn Arild Gram ha annunciato l’ordine per i sei Seahawk. Le consegne sono previste tra il 2025 e il 2027. I tempi di consegna presuppongono che la Norvegia stipuli un accordo con le autorità americane entro l’estate del 2023.
I nuovi elicotteri, che saranno basati presso la Bardufoss Air Station nel nord della Norvegia, saranno utilizzati dalla Guardia Costiera norvegese per operazioni di guerra antisommergibile (ASW).
LA DECISIONE DELLA NORVEGIA SUGLI ELICOTTERI DI AIRBUS, LEONARDO E GKN
Nel frattempo, Oslo deve ancora decidere su un’acquisizione separata per sostituire le piattaforme NH90 ASW. Tale decisione è attualmente “in fase di revisione da parte dell’utente e del Ministero della Difesa”, secondo un portavoce dell’Agenzia norvegese per i materiali di difesa.
Nel 2001 la Norvegia ha ordinato 14 elicotteri Nh90 per compiti di guardia costiera e per le capacità di guerra anti-sottomarino. Inizialmente era prevista la consegna entro la fine del 2008, ma finora il paese ha ricevuto soltanto 8 elicotteri in una configurazione pienamente operativa.
Come sottolinea anche Leonardo nella sua nota “Il contratto è stato oggetto di estensioni ed emendamenti nel corso degli anni e la sua conclusione era attesa per la fine del 2023”.
Lo scorso giugno il ministro Gram ha annunciato la decisione di rescindendere il contratto per gli elicotteri NH90 della Marina.
Nello specifico, “la richiesta di l’Agenzia del Ministero della Difesa Norvegese (NDMA) è di restituire i n. 13 elicotteri già consegnati ed accettati e chiedere il rimborso delle somme erogate inclusive degli interessi (avendo inoltre presentato richiesta di escussione, per la quota di garanzie ancora pendenti, a fronte di anticipi contrattuali erogati)” spiega Leonardo.
IL PROGRAMMA NH90
NHIndustries è la più grande Joint Venture elicotteristica nella storia europea. Il consorzio è responsabile della progettazione, produzione e supporto dell’NH90, il principale programma elicotteristico europeo. La jv è costituita da Airbus Helicopters (62,5%), Leonardo (32%) e GKN Fokker (5,5%).
IL CONTRIBUTO DI LEONARDO
Nell’ambito dell’NH90, Leonardo è responsabile o contribuisce in modo significativo alla progettazione, produzione e/o integrazione di un’ampia gamma di sistemi e componenti critici dell’elicottero, si legge nella nota. Questi comprendono la sezione di coda della fusoliera; la trasmissione, il sistema idraulico, l’autopilota, il sistema di missione della variante navale, l’integrazione dell’impianto propulsivo e l’assemblaggio finale delle varianti TTH (terrestre) e NFH (navale) per vari clienti presso lo stabilimento di Venezia Tessera.
Proprio la scorsa settimana NHIndustries ha consegnato il suo 500 elicottero Nh90. Gli elicotteri in servizio hanno accumulato oltre 265.000 ore di volo in missione, in qualsiasi condizione climatica, sia in ambiente terrestre che marittimo.
LA POSIZIONE DELL’AZIENDA DI PIAZZA MONTE GRAPPA
Nella relazione di bilancio 2022, pubblicata lo scorso 9 marzo, Leonardo ha reso noto che: “Dando seguito alla suddetta richiesta di termination fra settembre e dicembre 2022, NDMA ha escusso le residue garanzie bancarie rilasciate da Leonardo per conto di NHI per complessivi 69,7 milioni di euro (comprensivi di interessi per 19,3 milioni di euro). Si precisa che la quota di escussione di competenza di Leonardo è proporzionale alla propria partecipazione nell’iniziativa – 41% circa – e, quindi, pari a 28,7 milioni di euro (comprensivi di interessi per 8 milioni di euro). Sono tuttora in corso le azioni messe in atto al fine di pervenire ad una composizione della vicenda”.
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