Con i costruttori auto impegnati ad accelerare sulla strada dell’elettrificazione per centrare l’obiettivo di ridurre la dipendenza dai motori termici – in alcuni casi con deadline anticipate rispetto alle norme in discussione all’interno della UE – nei prossimi mesi vedremo arrivare molte novità zero emissioni. In alcuni casi, varianti di vetture già in produzione, in altri casi modelli progettati ex-novo per essere esclusivamente a batteria. Lo Iaa – il salone di Monaco che ha sostituito quello di Francoforte e che aprirà i battenti il 6 settembre prossimo – sarà un’importante vetrina in questo senso, anche per il fatto di essere il primo live show dedicato all’auto dopo il lungo stop imposto dal Covid. Tra i modelli al debutto c’è la Eqe, la prima berlina completamente elettrica della Stella. Di fatto, versione a batteria della Classe E, pur nascendo su una diversa piattaforma.
LA NUOVA MERCEDES EQE
Il presupposto della Eqe è quello secondo cui le berline avranno ancora un ruolo chiave nel mercato delle auto di lusso. Non è un caso se, nonostante il proliferare di Suv e crossover, continuano a tenere il punto nei rispettivi segmenti. In attesa di svelarla dal vivo il prossimo 6 settembre a Monaco, Mercedes ha diffuso un teaser che ne anticipa le forme. La piattaforma su cui nascerà è la Eva, che Mercedes ha destinato a vetture elettriche con autonomia fino a 700 chilometri. Il design della carrozzeria, per quanto solo parzialmente intuibile dal teaser, appare privo di angoli vivi. L’abitacolo è caratterizzato dal cruscotto digitale, simile a quello
dell’Eqs. Si tratta del MBUX Hyperscreen, costituito da uno schermo Oled curvo con aree destinate al quadro strumenti, ai comandi un tempo fisici ospitati sulla consolle centrale e ai comandi per il passeggero. La Eqe dovrà vedersela con avversari del calibro di Audi A6 e-tron e della futura Bmw Serie 5 elettrica. Da Stoccarda fanno sapere che si tratta di un’auto imponente, comoda con una grande dinamicità di marcia e prestazioni elevate. L’entrata in produzione è prevista per il 2022.
L’OFFENSIVA ELETTRICA MERCEDES
Quella in arrivo sarà una vera e propria offensiva elettrica da parte di Mercedes: a Stoccarda si sono dati come obiettivo quello di guidare il processo di elettrificazione tra i costruttori auto. Un’offensiva partita dalla gamma Suv: il primo colpo è stato l’Eqc, seguito dopo poco dalla compatta Eqa. E in arrivo c’è anche la Eqb. Il processo di elettrificazione coinvolge segmenti finora non toccati come quello dei fuoristrada – arriverà nel 2024 la versione a zero emissioni della Mercedes Classe G – per il quale l’elettrico potrebbe essere l’unica ancora di salvezza dall’estinzione altresì imposta dalle stringenti norme antinquinamento. Il piano industriale Ambition2039 ha fissato a tale data il raggiungimento della neutralità carbonica del Marchio tedesco. Nel futuro prossimo della Stella ci saranno auto elettriche con autonomie fino a 700 km come Eqs, Eqe e le relative varianti Suv, realizzate sulla piattaforma Eva (Electric vehicle architecture). Saranno affiancate dai modelli elettrificati con i diversi sistemi ibridi, che nasceranno sulle piattaforme ad architettura modulare Mma. Per finire con l’ambizioso progetto Vision Eqxx, che punta ad incrementare l’efficienza dei veicoli fino a raggiungere autonomie nell’ordine dei 1.200 km, da ottenere aumentando l’efficienza senza far crescere potenza e dimensioni delle batterie.
LE ALTRE NOVITÀ ELETTRICHE DI MERCEDES
A Monaco Mercedes non porterà solo la Eqe. Allo stand della Stella ci saranno altre quattro novità elettriche a partire dalla variante cattiva della Eqs a marchio Amg. Dell’ammiraglia di Stoccarda verrà proposto anche un concept estremamente lussuoso, stavolta con marchio Maybach, a riprova che Mercedes intende riposizionarsi anche nel settore del lusso più elevato. Ci sarà ovviamente la Eqb, di cui sappiamo già tutto e che arriverà negli showroom a fine anno: lunga 468 centimetri sarà disponibile anche a sette posti con un’autonomia di 419 km. Inoltre, lo Iaa sarà l’occasione per svelare il concept del futuro crossover di Smart, modello di segmento B basato sulla piattaforma elettrica Sae di Geely, il brand cinese che da gennaio 2020 condivide la proprietà di Smart con Mercedes-Benz.