Si concretizzano i piani della Grecia per acquisire il caccia di quinta generazione F-35.
La Grecia ha inviato una richiesta ufficiale agli Stati Uniti per l’acquisto di 20 caccia F-35 prodotti dalla società statunitense, Lockheed Martin. Lo ha confermato il premier greco, Kyriakos Mitsotakis, parlando con i cronisti al termine del vertice della Nato a Madrid, come riporta Reuters.
Nessuna sorpresa per l’appaltatore della difesa americano.
Già nel 2020 la Grecia aveva ufficialmente chiesto a Washington l’acquisto immediato del caccia di quinta generazione F-35. E proprio la scorsa settimana Lockheed Martin ha dichiarato di aspettarsi un incremento degli ordini in Europa per il suo caccia di quinta generazione.
Tutti i dettagli.
LE DICHIARAZIONI DEL PRIMO MINISTRO GRECO
“La nostra intenzione è acquisire uno squadrone F-35 con una possibile opzione per un secondo. L’invio di una lettera di richiesta (LoR) avvenuta negli ultimi giorni fa parte di questo processo”, ha annunciato Mitsotakis secondo cui la richiesta è il primo passo di un processo in più fasi. Mitsotakis ha aggiunto che il governo prevede che le consegne dei jet inizieranno nel 2027-2028. “È un processo lungo e lo dico perché significa che abbiamo lo spazio fiscale che ci consente di fare un acquisto del genere”, ha affermato il premier.
L’INTERESSE GRECO PER IL CACCIA DI QUINTA GENERAZIONE AMERICANO
E sull’intenzione di acquistare i caccia F-35, Mitsotakis ne ha fatto riferimento anche durante una visita a maggio negli Stati Uniti dove ha incontrato il presidente Usa, Joe Biden.
E secondo il sito ellenico Ekhathimerini, il ministro della Difesa greco Nikos Panagiotopoulos e il capo di stato maggiore della difesa nazionale, Konstantinos Floros, dovrebbero recarsi negli Stati Uniti il 28 luglio.
I PIANI DI ATENE PER POTENZIARE L’AVIAZIONE GRECA
L’Hellenic Air Force (HAF) sta cercando di acquisire l’F-35A come parte di un più ampio potenziamento delle sue forze dell’aviazione da combattimento. L’anno scorso Atene ha ordinato 24 jet Rafale di Dassault per 2,5 miliardi di euro e tre fregate della Marina con un’opzione per una quarta dalla Francia per circa 3 miliardi di euro. Secondo l’emittente di stato “Ert”, il ministero della Difesa vuole anche procedere con l’aggiornamento di 38 caccia F-16.
Come ricorda Reuters, la Grecia, membro della Nato, spende più del 2 per cento del Pil in spese militari.