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Hertz Tesla

Hertz giochicchia con gli incentivi statali grazie alle Tesla

Il colosso dell’autonoleggio ha piazzato il più grande ordine del settore auto: vale 4,2 miliardi di dollari, ma Hertz potrebbe risparmiare il 30% grazie agli incentivi voluto dall’amministrazione Biden per supportare la mobilità elettrica “made in Usa”

 

La notizia del maxi-ordine di Tesla Model 3 da parte di Hertz è di quelle destinate a lasciare il segno. Perché vale la bellezza di 4,2 miliardi di dollari e perché, se portato a termine, sarà il più massiccio mai registrato nel settore automobilistico. Con risvolti finanziari per l’azienda fondata da Elon Musk, che a Wall Street ha raggiunto i mille miliardi di dollari di capitalizzazione. Da parte sua, Hertz intende segnare un passo in avanti verso una nuova visione della mobilità sostenibile grazie alla più estesa flotta di auto elettriche a noleggio del Nord America. Una volta completata la fornitura, la stima è di farlo entro il 2022, rappresenterà un quinto del totale dei veicoli messi a disposizione da Hertz.

1,25 MILIARDI RISPARMIATI DA HERTZ GRAZIE AGLI INCENTIVI STATALI

Una mossa senza precedenti, favorita dalle nuove risorse che l’amministrazione Biden ha messo sul piatto per spingere la vendita di auto elettriche. In particolare, di quelle costruite negli Stati Uniti. Come spiega il Wall Street Journal, Hertz può sfruttare la legge approvata dalla commissione per le finanze del Senato degli Stati Uniti che innalza da 10mila a 12.500 dollari l’incentivo per chi acquista un veicolo elettrico prodotto nel paese nordamericano. Grazie al quale, Hertz potrà risparmiare 1,25 miliardi di dollari sui 4,2 della fornitura di Tesla, il 30% del totale. Il colosso dell’autonoleggio punta ancora più in alto e intende installare migliaia di colonnine per auto elettriche, anche in questo caso il WSJ non manca di far notare che la legge estende il credito d’imposta al potenziamento della rete di ricarica. Di conseguenza, Hertz potrà beneficiare di uno sconto grazie ai fondi federali.

IL PIANO BIDEN: 174 MILIARDI DI DOLLARI PER LA MOBILITÀ ELETTRICA

Le mosse di Hertz si posizionano nel solco tracciato dal presidente Joe Biden per spingere sull’acceleratore della mobilità elettrica, uno dei pilastri del programma elettorale che lo ha portato alla Casa Bianca. Per farlo, intende riformare il sistema di incentivi per i veicoli a zero emissioni e per la rete di ricarica, prima però il disegno di legge dovrà passare al vaglio del Congresso, iniziando dalla Camera dei Rappresentanti e successivamente al Senato (per ora si è espressa solo la commissione).

Il piano infrastrutturale proposto da Biden prevede un investimento da 174 miliardi di dollari. Nelle intenzioni, consentirà alle case automobilistiche di stimolare le catene di approvvigionamento nazionali dalle materie prime, riorganizzare le fabbriche e supportare i lavoratori americani nella produzione di batterie e veicoli elettrici. Offrirà ai consumatori incentivi fiscali per acquistare veicoli elettrici di fabbricazione americana e stabilirà programmi di sovvenzione alla costruzione di una rete nazionale di 500.000 colonnine entro il 2030.

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