La Turchia avvia la produzione di massa della prima nave senza equipaggio, la Ulaq.
Secondo il Ministero della Difesa turco, durante l’esercitazione Denizkurdu-2021 (Sea Wolf-2021) tenutasi tra il 25 maggio e il 6 giugno nel Mar Egeo e nel Mediterraneo, l’USLA Ulaq ha segnato un successo importante per la Marina turca.
SVILUPPATA DAI CANTIERI ARES E METEKSAN DEFENSE
Sviluppato dai cantieri turchi Ares e Meteksan Defense, Ulaq può percorrere fino a 400 chilometri (248 miglia) a una velocità di 65 chilometri (40 miglia) all’ora. La nave dispone di apparecchiature per la visione notturna e comunicazioni crittografate e può eseguire missioni di sorveglianza, ricognizione e combattimento di superficie.
PROGRAMMA LANCIATO NEL GENNAIO 2021
Ulaq è stato lanciato nel gennaio 2021. Pochi mesi dopo, ha superato con successo tutti i test, incluso quello di colpire un bersaglio a terra con un missile Cirite a guida laser.
Lo sviluppo della nave senza pilota Ulaq, compresi la ricerca e gli studi concettuali per il processo di produzione, è iniziato nel 2018 ed entro il 2020 la Turchia è riuscita a sviluppare il prototipo della nave.
LE CARATTERISTICHE DI ULAQ
Con una lunghezza di 11 metri, la nave è equipaggiata con quattro missili Cirit da 70 mm a guida laser e due missili anticarro a lungo raggio con guida simile. La leadership dell’esercito turco prevede di poter partecipare ad operazioni congiunte con mezzi complementari come i droni aerei tattici, compresi i droni d’attacco.
Alla fine di maggio, l’Ulaq ha sparato le sue prime munizioni vere, lanciando due missili Cirit al largo della costa della regione di Antalya.