La casa automobilistica cinese Byd ha presentato oggi il suo primo modello di pickup elettrico. In un comunicato, l’azienda ha spiegato che il veicolo, di taglia medio-grande, è pensato per il mercato internazionale e sarà disponibile entro il 2024. Non è stato rivelato il prezzo, e dunque non è chiaro dove si posizionerà il pickup nella flotta di modelli offerti dalla casa, che vanno dall’utilitaria elettrica Seagull (si vende a circa 10.000 dollari) alla supercar U9 (sui 230.000 dollari).
BYD VUOLE RIVALEGGIARE CON FORD, TOYOTA E TESLA
Nonostante le poche informazioni al momento disponibili, l’impressione è che Byd voglia inserirsi nella competizione tra Ford (con i modelli Ranger e F-150 Lightning), Toyota (con l’Hilux) e Tesla (con il famigerato Cybertruck). Il problema principale è che Byd non vende automobili negli Stati Uniti, il più importante mercato al mondo per i pickup, benché sia presente in altri paesi dove questa tipologia di veicoli è piuttosto diffusa, come la Thailandia.
Nel 2023 Byd, grazie alla sua politica di riduzione dei prezzi e all’espansione internazionale (il suo mercato principale è comunque quello cinese), ha superato Tesla come prima società venditrice di auto elettriche al mondo. Ha perso però il titolo nel primo trimestre del 2024, sorpassata dall’azienda di Elon Musk.
IL RALLENTAMENTO DELLE AUTO ELETTRICHE
Anche Byd, come il resto delle case, sta risentendo del rallentamento del mercato della mobilità elettrica. Nel 2023 le vendite di veicoli elettrici sono aumentate del 30 per cento, rispetto al +60 per cento del 2022. In Cina, poi – cioè il più grande mercato al mondo per le auto a batteria, nonché il mercato di riferimento di Byd -, è in corso una feroce “guerra dei prezzi” tra i produttori automobilistici, che stanno sacrificando i loro margini di profitto pur di affossare i concorrenti e guadagnare spazi.
TESLA TORNA PRIMA IN CLASSIFICA
Nel primo trimestre del 2024 Byd ha venduto 300.114 unità, il 43 per cento in meno rispetto al trimestre precedente. Nello stesso periodo, Tesla ha consegnato 386.810 auto, superando la rivale cinese ma riportando comunque un calo dell’8,5 per cento su base annua.