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Bonus Bici Elettriche

Bici elettriche, vanno assicurate? Ecco che dice la Corte di Giustizia Ue

Per la Corte di giustizia dell'Unione europea, mezzi che non sono azionati esclusivamente da una forza meccanica, come una bicicletta ad assistenza elettrica che può accelerare senza pedalare fino a una velocità di 20 km/h, non risultano tali da causare a terzi danni fisici o materiali analoghi a quelli che possono causare i motocicli

Le biciclette ad assistenza elettrica non sono tra i mezzi con obbligo di assicurazione in quanto non sono azionate esclusivamente da una forza meccanica: a dirlo la Corte di giustizia dell’Unione europea pronunciandosi sulla qualificazione giuridica del mezzo.

L’IMPORTANZA DELLA DISTINZIONE

Non si tratta di sottigliezze giuridiche e men che meno filosofiche: nel caso di specie, difatti, proprio una bicicletta elettrica era rimasta coinvolta in un grave incidente e cambiare definizione avrebbe voluto dire che la vittima fosse conduttrice di un “autoveicolo” o se potesse aver diritto a un risarcimento automatico in quanto “utente debole della strada”.

Nella sua sentenza, la Corte di Giustizia ha constatato anzitutto che la direttiva europea in materia di responsabilità civile risultante dalla circolazione di autoveicoli non contiene indicazioni per stabilire se la forza meccanica debba svolgere un ruolo esclusivo nell’azionamento di un veicolo.

Tuttavia, la direttiva si riferisce all'”assicurazione degli autoveicoli”, espressione che, nel linguaggio corrente, riguarda tradizionalmente l’assicurazione della responsabilità civile risultante dalla circolazione di mezzi quali i motocicli, le autovetture e gli autocarri che sono mossi esclusivamente da una forza meccanica.

IL RAGIONAMENTO DELLA CORTE

La Corte ricorda altresì l’obiettivo della direttiva, che è quello di proteggere le vittime di incidenti stradali causati dagli autoveicoli. Tale obiettivo non impone che le biciclette ad assistenza elettrica rientrino nella nozione di «veicolo», ai sensi della direttiva. Infatti, sostiene la Corte di Giustizia, mezzi che non sono azionati esclusivamente da una forza meccanica, come una bicicletta ad assistenza elettrica che può accelerare senza pedalare fino ad una velocità di 20 km/h, non risultano tali da causare a terzi danni fisici o materiali analoghi a quelli che possono causare i motocicli, le autovetture, gli autocarri o altri veicoli azionati esclusivamente da una forza meccanica, potendo questi ultimi circolare in modo sensibilmente più veloce.

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