skip to Main Content

Alitalia

Alitalia, ecco perché il governo ha prorogato il prestito ponte

L'articolo di Michelangelo Colombo

Il prestito ponte di Alitalia da 900 milioni di euro, che scadeva il 15 dicembre, viene nuovamente prorogato.

CHE COSA PREVEDE LA DECISIONE DEL GOVERNO SU ALITALIA

La proroga del prestito ponte per Alitalia finisce nel decreto “in materia di semplificazione e sostegno allo sviluppo” atteso al prossimo consiglio dei ministri. E’ quanto emerge da una bozza del decreto stesso.

LA PROROGA DELLA SCADENZA DEL PRESTITO PONTE PER ALITALIA

Il prestito era in scadenza il 15 dicembre. La nuova data di restituzione è fissata “entro 30 giorni dall’intervenuta efficacia della cessione dei complessi aziendali” e comunque “non oltre il termine del 30 giugno 2019”.

ECCO LE SPIEGAZIONI DI FONTI AL CORRENTE DEL DOSSIER ALITALIA

Perché la decisione del governo? “La proroga dà più tempo consentire di provare a fare bene l’operazione”, dice un addetto ai lavori che sta seguendo passo dopo passo la vicenda di quello che alcuni economisti – come Andrea Giuricin dell’Istituto Bruno Leoni – giudicano un vero e proprio salvataggio pubblico di Alitalia ad opera di Ferrovie su input del governo.

LE CRITICHE DI CONFINDUSTRIA SULL’AZIONE DEL GOVERNO

Chi solleva critiche e perplessità sull’azione del governo è Confindustria, per bocca degli esponenti che più di altri in queste settimane ha usato toni negativi contro l’esecutivo, ossia Carlo Bonomi, presidente di Assolombarda: “Noi stiamo cercando di capire cosa stia succedendo con Alitalia. Nel senso che, da imprenditore, sono abituato a pensare prima al business plan e poi ai partner. Oggi, sento che stiamo parlando di partner che vanno da Air China a Delta a Easy Jet. Non riesco a capire come questi 3 possano andare tutti bene per un piano industriale. Sono 3 scelte completamente diverse, mentre, la sinergia con FS puo’ avere senso con un piano industriale che abbia senso che stiamo aspettando di vedere”, ha detto ieri Bonomi, a margine dell’edizione di ‘Top 500 +’, in corso alla Villa Reale di Monza.

Back To Top